Harlan ha scritto:Questa è una utopia ma io vado matto per le utopie!
In effetti sarebbe un sogno se tutte le redazioni si mettessero d'accordo per mandare deserta la conferenza stampa.
Non so, magari non succederebbe niente lo stesso ma godo solo ad immaginare le facce di quelli seduti dietro ai microfoni!
Io dico che non potrebbero rimanere indifferenti alla cosa.
Su questo argomento ci siamo già confrontati e i pareri sull'efficacia di questa protesta sono contrastanti.
Anche io ritengo che la conferenza stampa, almeno in un'occasione, dovrebbe andare deserta in segno di protesta ed è evidente che dovrebbe essere una scelta presa di comune accordo direttamente dagli editori o, quantomeno, dai direttori della redazione sportiva,
Ci si potrebbe anche accordare sull'unica domanda rilevante allo stato, chiedendo cioè se il Bari sia in vendita e se siano vere le indiscrezioni sulla trattativa con investitori stranieri (sapendo in anticipo che le risposte sarebbero scontate) per poi alzarsi e andarsene.
Probabilmente un'eco ci sarebbe anche se risultati concreti non ne verrebbero fuori, ma le proteste servono anche a marcare una distanza e finora mi pare che non ci siano né le proteste né la distanza.
Del resto, ricordo che ai tempi del calcioscommesse, nel 2011, l'editore di Telenorba decise di abbandonare la partnership con la società (e non il singolo Miche le Salamone che, anzi, avrebbe continuato) qui formalmente non siamo a quel punto ma gareggiare sapendo già di non voler vincere non so quanto si allontani da quella nefasta esperienza.
Consideriamo comunque che i primi fortissimi sodali dell'attuale proprietà sono proprio i rappresentanti delle istituzioni pubbliche ossia quelli dai quali in maniera più significativa potrebbe partire una reazione, né più né meno di quanto già fecero per affossare i Matarrese.