bariamo ha scritto:Caro 22, vedo che anche tu hai studiato sui libri senza figure e me ne compiaccio.
Ma è ovvio che stiamo parlando della potenza imperiale che si comporta d egemone qual è (fino a quando? Xi Jinping bussa alle porte!)
Il punto è: da italiani, cosa ci convente di più? (A questa domanda già mi immagino lo stridore di vesti lacerate dai cosmopoliti de noantri, tutti chiacchiere e distintivo europeo)
So benissimo che non siamo sovrani di noi stessi, almeno da Cassibile a questa parte (o anche da prima, ma la storiografia non è univoca sul punto).
Ma, banalmente e prosaicamente, ci conviene di più soggiacere alla signor Verstager (quella che ha fatto qualche centinaio di milioni di danni a BPB) o ritagliarci qualche spazio di manovra DC '60/70 style?
In modo ancora più franco, visto che l'UE, invisa al biondo, pardon, al roscio, ci tutela il giusto (ossia, ci nuoce), non sarebbe meglio sfruttare gli spazi di manovra che ci sarebbero concessi individualmente?
Non c'è la volontà politica di fare quello che ho marcato in neretto. DA PARTE DI NESSUNO.
E non è cosa di dx o sx,visto che quando vanno al governo puntualmente diventano mansueti.
Quindi possiamo concludere che alla politica ,TUTTA -ripeto- TUTTA,dalle istituzioni a partire dal PdR fino all'ultimo dipendente della farnesina , lo status quo, va bene!
Cioè a loro va bene a noi che siamo i loro sudditi,va male. In questo periodo storico in particolare.
Gli spazi di manovra di cui parli...mi pare che gli americani siano permissivi nei nostri confronti, solo quando si parla del fianco sud ,per il resto non si muove foglia che loro non vogliano.
Per quanto siano stati loro stessi a inguaiarci a sud, con la guerra a Gheddafi e al suo regime (che bello o brutto a noi conveniva).
Venendo all'EU...IO devo ancora capire il motivo per cui Trump dovrebbe voler indebolire la NATO e la EU.
Non è che siccome sui giornali scrivono che con Trump la NATO e l'EU ne usciranno indebolite allora questo
corrisponda alla realtà. Anzi, c'è troppa propaganda sui giornali per fidarsi.
Trump agitava lo spettro dello scioglimento della NATO solo per costringere gli europei a spendere di più x
la difesa (il famoso 2% del pil). Cosa poi ottenuta. Sui giornali ,TUTTI i giornali e TUTTI I MEDIA, questo tattica di Trump è diventata:
"con trump la nato sarà più debole"Che cazzata!
(ovviamente ci sono tutta una serie di interessi politici dietro che spingevano i giornali a presentare la vicenda cosi...ma mo non mi pare il caso di star a fare lo spiegone che non la finisco più sennò).
Poi a Trump sarà invisa l'EU,ma quando non è presidente degli USA quando lo diventa (e lo è diventato da poco) c'è da seguire un'agenda a cui lui si adegua. E questa agenda americana non vede l'EU come qualcosa da distruggere,al contrario è da mantenere perché gli americani la controllano (hai visto che è successo quando gli americani hanno imposto sanzioni alle auto elettriche cinesi? l'eu si è subito accodata, e la stessa cosa è successa con il ban a HUAWEI, idem con l'Ucraina,anche se in quel caso le sanzioni facevano più male a noi europei che agli americani).
L'EU per gli USA sono un vantaggio.
E ripeto, manco Trump può andare contro i programmi dello stato americano, che come ho scritto in precedenza, non cambiano col cambio di presidenza. Quella che può cambiare ,non troppo, è la politica interna per questioni di puro tornaconto elettorale, quella estera ha degli obiettivi che vanno perseguiti ad ogni costo.
Il tutto sperando che le mie osservazioni si rivelino false o cazzate visto che questo significherebbe che Trump porta l'america su posizioni più isolazioniste e noi -ATTENZIONE- NOI COME SINGOLA NAZIONE e NON NOI COME EUROPEI (EU), ci rimbocchiamo le maniche e ci decidiamo ad imbastire una politica estera più assertiva. Anzi io direi proprio spregiudicata. Perché quello serve.