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Moderatori: sirius, Rosencratz, Pino, Soloesemprebari, divin gallo
BariCatanzaro1972 ha scritto:Un campionato di C vinto e un terzo posto in b da neopromossa a 7 dalla fine non sono poca roba ed è innegabile che qualche merito sia anche suo, Caprile, Maiello, Folo, Cheddira, per citare uomini determinanti, frutto di sue operazioni, dopo di che va detto onestamente, al di là di quanto messo a sua disposizione dalla società , che quest'anno ha toppato alla grande sul fronte attaccanti.
Ha fatto bene Polito… perché tutti bravi a salire sul carro del vincitore è tutti brava a demolire quando si perde… vedi cheddira ieri come li hanno fatto!soloperoni ha scritto:Per quanto molte critiche non le condivido, non capisco sta necessità di Polito addirittura di lamentarsene pubblicamente, tra l'altro definendo i giocatori "ragazzi sensibili" (tra i quali voleva inserire un violentatore, ricordiamocelo sempre)
Sportivo Biancorosso ha scritto:Dal punto di vista del lavoro come ds, a me Polito piace. Per adesso, almeno. Tutti coloro che fanno la sua professione commettono degli errori, ma, facendo una media tra gli affari che ha azzeccato e quelli dove, invece, ha cannato (uso due termini molto terra-terra), il risultato complessivo è positivo (è una mia personale valutazione, naturalmente).
Dal lato comunicativo, invece, la questione è un po' diversa. Se è vero che trovo sempre divertente ascoltare le sue interviste o le sue conferenze (vuoi per gli aneddoti che racconta, e vuoi per il modo in cui lo fa ... due comportamenti che lo discostano ampiamente dall'immagine del classico ds "istituzionalizzato"), è anche vero che più di una volta ha fatto trasparire un atteggiamento che, almeno a me, ha dato l'impressione di essere un po' da guappo, da bulletto.
Sono certo che ciò sia da imputare alla sua ancora bassa esperienza come ds (non intendo a livello tecnico, quanto al fatto che ha lavorato principalmente in società di medio-basso livello, con tutto il rispetto, prima di approdare da noi ... per cui ritengo questo suo aspetto comportamentale un po' comprensibile, sebbene non totalmente giustificabile), ma ciò non toglie il fatto che egli non riesca ancora ad essere pienamente diplomatico (o ad avere tatto) in quello che dice (a volte parla ancora un po' troppo di pancia, secondo me).
Nel caso specifico delle sue ultime dichiarazioni, per es., non condivido assolutamente il suo punzecchiare (sebbene con un colpo di fioretto) coloro che hanno espresso il loro disappunto durante alcune fasi della partita di ieri.
Secondo me chi va allo stadio è paragonabile a chi va per esempio al cinema, o a teatro ... cioè va a vedere un semplice spettacolo (perché questo è il calcio, checché lo si voglia accettare o meno). E uno spettacolo è un qualcosa che, per definizione, si presta a valutazioni soggettive. Non vedo, quindi, alcun motivo grave che possa aver spinto un ds a parlare post-partita e a far notare, tra le altre cose, quella che secondo me è solo della semplice normalità (mi riferisco all'esprimere il proprio giudizio su un qualcosa di puramente soggettivo come appunto è l'intrattenimento fornito da una partita di calcio).
Anche perché ... sarà pure retorica o demagogia dirlo ... ma secondo me è sempre bene ricordare che tutti coloro che campano grazie al calcio (e non solo il calcio), possono farlo perché ci sono tantissime altre persone nel mondo (compresi coloro che, per es., ieri hanno espresso il loro disappunto per lo spettacolo a cui stavano assistendo durante una specifica fase della partita) che permettono a costoro di poter vivere più che dignitosamente senza, per es., doversi sacrificare in un lavoro, magari faticoso e/o poco remunerato, che li tiene impegnati per tante ore al giorno.
galano ha scritto:Sportivo Biancorosso ha scritto:Dal punto di vista del lavoro come ds, a me Polito piace. Per adesso, almeno. Tutti coloro che fanno la sua professione commettono degli errori, ma, facendo una media tra gli affari che ha azzeccato e quelli dove, invece, ha cannato (uso due termini molto terra-terra), il risultato complessivo è positivo (è una mia personale valutazione, naturalmente).
Dal lato comunicativo, invece, la questione è un po' diversa. Se è vero che trovo sempre divertente ascoltare le sue interviste o le sue conferenze (vuoi per gli aneddoti che racconta, e vuoi per il modo in cui lo fa ... due comportamenti che lo discostano ampiamente dall'immagine del classico ds "istituzionalizzato"), è anche vero che più di una volta ha fatto trasparire un atteggiamento che, almeno a me, ha dato l'impressione di essere un po' da guappo, da bulletto.
Sono certo che ciò sia da imputare alla sua ancora bassa esperienza come ds (non intendo a livello tecnico, quanto al fatto che ha lavorato principalmente in società di medio-basso livello, con tutto il rispetto, prima di approdare da noi ... per cui ritengo questo suo aspetto comportamentale un po' comprensibile, sebbene non totalmente giustificabile), ma ciò non toglie il fatto che egli non riesca ancora ad essere pienamente diplomatico (o ad avere tatto) in quello che dice (a volte parla ancora un po' troppo di pancia, secondo me).
Nel caso specifico delle sue ultime dichiarazioni, per es., non condivido assolutamente il suo punzecchiare (sebbene con un colpo di fioretto) coloro che hanno espresso il loro disappunto durante alcune fasi della partita di ieri.
Secondo me chi va allo stadio è paragonabile a chi va per esempio al cinema, o a teatro ... cioè va a vedere un semplice spettacolo (perché questo è il calcio, checché lo si voglia accettare o meno). E uno spettacolo è un qualcosa che, per definizione, si presta a valutazioni soggettive. Non vedo, quindi, alcun motivo grave che possa aver spinto un ds a parlare post-partita e a far notare, tra le altre cose, quella che secondo me è solo della semplice normalità (mi riferisco all'esprimere il proprio giudizio su un qualcosa di puramente soggettivo come appunto è l'intrattenimento fornito da una partita di calcio).
Anche perché ... sarà pure retorica o demagogia dirlo ... ma secondo me è sempre bene ricordare che tutti coloro che campano grazie al calcio (e non solo il calcio), possono farlo perché ci sono tantissime altre persone nel mondo (compresi coloro che, per es., ieri hanno espresso il loro disappunto per lo spettacolo a cui stavano assistendo durante una specifica fase della partita) che permettono a costoro di poter vivere più che dignitosamente senza, per es., doversi sacrificare in un lavoro, magari faticoso e/o poco remunerato, che li tiene impegnati per tante ore al giorno.
Disamina perfetta. Aggiungo solo che lui a me sembra una persona vera e non siamo più abituati a questo. Lui si è rotto le scatole dei mormorii e lo ha fatto capire con tatto ma anche con molta sincerità .
Da un lato la gente paga ed è appassionata ed è lecito che pretenda, dall'altro c'è la realtà : non siamo il Real e il budget a disposizione è quello per raggiungere una salvezza tranquilla.
Sportivo Biancorosso ha scritto:Dal punto di vista del lavoro come ds, a me Polito piace. Per adesso, almeno. Tutti coloro che fanno la sua professione commettono degli errori, ma, facendo una media tra gli affari che ha azzeccato e quelli dove, invece, ha cannato (uso due termini molto terra-terra), il risultato complessivo è positivo (è una mia personale valutazione, naturalmente).
Dal lato comunicativo, invece, la questione è un po' diversa. Se è vero che trovo sempre divertente ascoltare le sue interviste o le sue conferenze (vuoi per gli aneddoti che racconta, e vuoi per il modo in cui lo fa ... due comportamenti che lo discostano ampiamente dall'immagine del classico ds "istituzionalizzato"), è anche vero che più di una volta ha fatto trasparire un atteggiamento che, almeno a me, ha dato l'impressione di essere un po' da guappo, da bulletto.
Sono certo che ciò sia da imputare alla sua ancora bassa esperienza come ds (non intendo a livello tecnico, quanto al fatto che ha lavorato principalmente in società di medio-basso livello, con tutto il rispetto, prima di approdare da noi ... per cui ritengo questo suo aspetto comportamentale un po' comprensibile, sebbene non totalmente giustificabile), ma ciò non toglie il fatto che egli non riesca ancora ad essere pienamente diplomatico (o ad avere tatto) in quello che dice (a volte parla ancora un po' troppo di pancia, secondo me).
Nel caso specifico delle sue ultime dichiarazioni, per es., non condivido assolutamente il suo punzecchiare (sebbene con un colpo di fioretto) coloro che hanno espresso il loro disappunto durante alcune fasi della partita di ieri.
Secondo me chi va allo stadio è paragonabile a chi va per esempio al cinema, o a teatro ... cioè va a vedere un semplice spettacolo (perché questo è il calcio, checché lo si voglia accettare o meno). E uno spettacolo è un qualcosa che, per definizione, si presta a valutazioni soggettive. Non vedo, quindi, alcun motivo grave che possa aver spinto un ds a parlare post-partita e a far notare, tra le altre cose, quella che secondo me è solo della semplice normalità (mi riferisco all'esprimere il proprio giudizio su un qualcosa di puramente soggettivo come appunto è l'intrattenimento fornito da una partita di calcio).
Anche perché ... sarà pure retorica o demagogia dirlo ... ma secondo me è sempre bene ricordare che tutti coloro che campano grazie al calcio (e non solo il calcio), possono farlo perché ci sono tantissime altre persone nel mondo (compresi coloro che, per es., ieri hanno espresso il loro disappunto per lo spettacolo a cui stavano assistendo durante una specifica fase della partita) che permettono a costoro di poter vivere più che dignitosamente senza, per es., doversi sacrificare in un lavoro, magari faticoso e/o poco remunerato, che li tiene impegnati per tante ore al giorno.
Cosa è mortificante? La battuta o il suo oggetto?BARI 2009 ha scritto:Finalmente una battuta originale. È davvero mortificante.
Chi è il tuo tricologo?domod86 ha scritto:Possiamo scrivere qui l'elenco di domanda che vorremmo i giornalisti facessero alla prossima conferenza del ds.
come ha migliorato la squadra in modo da poter ottenere un risultato migliore dell'anno scorso?
In ottica serie A in 3 anni, che investimenti ha fatto la società ?
Come sono stati reinvestiti i soldi di caprile e cheddira?
Ha perso la fiducia della societa dopo l'operazione Scheidler? Dato che l'anno scorso hanno investito tanto perché si fidavano di te, e dopo un anno mandiamo il giocatore via in prestito?
Chi era il giocatore buono buono buono?
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