Ogni tanto mi prendo un paio d'ore e faccio ciò che più mi piace: raccontare storie, storie dal sud america. Questa l'ho postata in un gruppo in cui si parla di calcio e sul mio profilo. Mi piace e la riporto anche qui
VELEZ-FERRO CARRIL OESTE: il Clasico della strada di ferroIn Argentina la settimana del SuperClasico non è mai come le altre settimane. Nei giorni che anticipano la super sfida tra River e Boca sui giornali ci sono interviste, statistiche e opinioni di ex calciatori o di tifosi che credono nella cabala.
Ma l’Argentina non è solo River o Boca. Anche se la maggior parte tifa o per i Millo o per gli Xeneizes, ci sono Clasicos che hanno una propria storia e una rivalità che nasce in epoche distanti, parliamo di un secolo fa. È il caso del Clasico tra Velez e Ferro Carril Oeste, che negli ultimi 21 anni non si è mai giocato a causa della profonda crisi di risultati che ha colpito il Ferro Carril Oeste.
Questa storia inizia davvero tanti anni fa e bisogna tornare indietro fino a metà del 1800. È l’epoca della Seconda Rivoluzione Industriale e dello sviluppo delle grandi metropoli mondiali. A Baires si pensa di costruire una ferrovia che unisca i punti di una città , che sta diventando sempre più grande e con una importante richiesta di lavoro industriale. Il progetto inziale prevede dieci chilometri di ferrovia e quattro stazioni.
Nel 1957 viene fondata e inaugurata la prima linea ferroviaria della città , la famosa FCO ossia la Ferrocarril Oeste de Buenos Aires, che sarà attiva fino al 1948. Le prime due locomotive sono La Porteña e La Argentina, impiegate sul tragitto che iniziava dall’attuale Obelisco fino alla stazione di La Floresta nel quartiere di Floresta.
Dopo pochi anni la FCO è in bancarotta e viene comprata da una impresa britannica, che allunga i chilometri della strada ferrata, collegando nuovi paesi tra loro. Gli inglesi importano tutto dalla madre patria, anche operai e impiegati, che trovano accoglienza nel quartiere di Caballito, confinante con Floresta.
La storia inizia a prendere forma in questo momento, ma vi manca un particolare. Dal 1888 al 1944 la stazione di La Floresta cambia nome e viene dedicata al politico liberale Velez Sarsfield, ministro dell’economia dal 1862 al 1864 e ministro degli interni dal 1868 al 1872, che nel 9 gennaio del 1854 aveva presentato il progetto di costruzione della FCO.
A questo punto la storia diventa mito. Si racconta che prima del 1904 gli operai e gli impiegati inglesi della ferrovia nel dopolavoro giocassero a calcio. Quindi decisero di fondare un club, chiamato come il nome dell’azienda per cui lavoravano, semplicemente Ferro Carril Oeste. Per richiamare le loro origine britanniche, una delle prime maglie ricordava quella dell’Aston Villa.
Siamo alla fine del 1909 e il calcio è ormai diventato lo sport nazionale in Argentina, non è così raro trovare comitive di ragazzi che giocano a calcio in campi di fortuna in terra battuta. D’altronde le storia di River e Boca iniziano così, con gruppi di amici e di studenti innamorati di questa palla portata dagli inglesi.
A Floresta accade quello che accade a La Boca, ovvero un gruppo di ragazzi giocava a calcio ridosso della stazione di Velez Sarsfield. Secondo le scritture il primo gennaio del 1910, dopo un lungo periodo di siccità , finalmente a Baires piovve tantissimo e quel gruppo di ragazzi, di cui una parte aveva origini italianissime, si riparò nel tunnel della stazione di Velez Sarsfield, dando vita al Club Atletico Argentinos de Velez Sarsfield.
La prima volta che Velez e Ferro si incrociano è nel 1920, alla tredicesima giornata del campionato amatoriale di calcio argentino. È 0-5 per il Velez. Con lo stesso risultato il Velez vincerà la partita di ritorno.
Nel 1924 viene inaugurato il nuovo stadio del Velez, che verrà chiamato il Fortin di Villa Luro, che ospiterà la prima partita in notturna del calcio argentino nel 1928. Nel frattempo la rivalità tra queste due squadre continuò a crescere e il Velez si sposterà di nuovo di qualche chilometro, trovando la dimora attuale a Liniers.
Purtroppo la grande crisi di risultati del Ferro Carril Oeste permane e non sembra avere finire. Tuttavia le storie questi Clasicos ci raccontano una parte del mondo che non conosciamo, ma che in fondo sono gli strati della cultura di oggi.
CURIOSITÀIl nome di questa partita è banalmente Clasico del Oeste.
Si dice che il primo gennaio del 1910 non solo non abbia piovuto ma che faceva un caldo torrido.
La rivalità è anche politica. La barra del Velez è filo peronista, mentre quella del Ferro è più radicale. Non si tratta di una battaglia sociale di ricchi contro poveri, anche perché parliamo di quartieri molto agiati, ma di origini diverse. Velez è il nome di un liberale ed è normale portarne le idee, mentre il Ferro era un insieme di operai che aveva il proprio sindacato e i propri rappresentanti. Ideologie politiche diverse più che capitalismo e proletariato
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Nell'Apertura del 1999 Luis Chilavert segnò 3 gol nel 6-1 del Velez. Questo record resta ancora imbattuto, nessun portiere è riuscito a segnare 3 gol in una partita, immaginate in un Clasico così sentito.
In Foto: Chilavert e la prima locomotiva d'Argentina La Porteña.