Il cammino del Bari nella stagione 2024/2025 di Serie B si sta rivelando un autentico percorso di riscatto, segnato da momenti di difficoltà , cambi di rotta e una progressiva crescita che ha restituito speranza ai tifosi biancorossi. Dopo un avvio altalenante, il club pugliese ha ritrovato slancio e identità grazie all'arrivo di Moreno Longo in panchina, capace di dare ordine, entusiasmo e soprattutto risultati a una squadra che sembrava smarrita. Ora, con i playoff nel mirino e una serie di prestazioni convincenti alle spalle, il Bari può davvero sognare in grande.
Longo e la rivoluzione silenziosa
Il cambio di marcia del Bari è coinciso con l'approdo di Moreno Longo alla guida tecnica. L'ex allenatore di Frosinone e Torino ha saputo in breve tempo trasmettere la sua visione tattica e mentale a un gruppo che sembrava privo di certezze. Lo ha fatto senza proclami, con lavoro quotidiano e interventi mirati, valorizzando le risorse a disposizione e correggendo gli errori strutturali che avevano afflitto la squadra nella prima parte di stagione.
La transizione a un modulo più compatto, basato su una difesa a tre e un centrocampo dinamico, ha permesso al Bari di ritrovare equilibrio, senza rinunciare alla proposta offensiva. La squadra è diventata più consapevole e meno vulnerabile, con una solidità che si è riflessa nei risultati: dopo due sconfitte iniziali, sono arrivati sei risultati utili consecutivi, segnale evidente di una svolta concreta. Giuseppe Iachini, osservatore esperto del campionato cadetto, ha elogiato pubblicamente il lavoro di Longo, sottolineando come questo Bari sia ora "più forte e con una vera identità ".
I numeri che raccontano la crescita
L'analisi dei risultati del Bari contro le squadre più quotate della Serie B conferma l'evoluzione in atto. In 15 partite contro le prime otto della classifica, i biancorossi hanno raccolto 17 punti, frutto di 3 vittorie, 8 pareggi e appena 4 sconfitte. Un rendimento che testimonia la competitività acquisita e la capacità di confrontarsi ad armi pari con formazioni costruite per la promozione diretta.
Spiccano, in particolare, i quattro punti conquistati contro lo Spezia, terza forza del torneo, e la prestazione solida contro il Palermo, battuto con personalità . Proprio la vittoria sui siciliani ha rappresentato un passaggio simbolico: il Bari non solo ha vinto, ma lo ha fatto dimostrando carattere, gestione del match e spirito di gruppo.
L'importanza della coesione e dei leader silenziosi
Oltre agli aspetti tecnici, la rinascita del Bari è legata a un rinnovato spirito collettivo. Emblematica in tal senso la figura di Raffaele Maiello, uno dei senatori dello spogliatoio. Il centrocampista, ai margini per gran parte della stagione, ha parlato pubblicamente con grande lucidità del suo momento: “Non è facile restare fuori, si soffre, ma accetto le decisioni tecniche. Ora spingiamo tutti nella stessa direzione. Il rinnovo? È l’ultima cosa a cui pensoâ€.
Parole che fotografano lo spirito che Longo sta instillando nel gruppo: meno individualismi, più sacrificio, più voglia di mettere il collettivo davanti al singolo. Una mentalità che fa la differenza in un campionato lungo e imprevedibile come la Serie B, dove l'unità di intenti è spesso il fattore decisivo nei momenti chiave.
Il prossimo banco di prova: costanza contro le "piccole"
Se il Bari ha dimostrato di potersela giocare con le grandi, il vero salto di qualità dovrà arrivare nella capacità di imporsi anche contro le squadre di media e bassa classifica. È proprio in questi contesti che i biancorossi hanno lasciato punti pesanti per strada, complice una certa discontinuità che Longo sta cercando di correggere.
Il prossimo impegno, lunedì 21 aprile contro il Sudtirol, rappresenta un test importante per verificare la maturità raggiunta. Una vittoria consoliderebbe ulteriormente la posizione playoff e manderebbe un messaggio forte al campionato: il Bari non vuole essere una semplice comparsa, ma una reale candidata alla promozione.
Le prospettive: il sogno Serie A passa dalla continuitÃ
Con ancora diverse giornate da disputare, il destino del Bari rimane aperto, ma le premesse per un finale di stagione da protagonista ci sono tutte e questo si riflette nelle previsioni anche su NetBet, inoltre l'apporto della tifoseria, sempre presente e calorosa, può rappresentare quel valore aggiunto capace di spingere la squadra oltre i propri limiti.
Moreno Longo ha portato ordine, idee e soprattutto ha restituito dignità a una squadra che sembrava condannata a un campionato anonimo. I risultati stanno dando ragione al suo lavoro e le parole di chi segue da vicino la Serie B, come Iachini, rafforzano la percezione che qualcosa di importante si stia costruendo.
Ora più che mai, per il Bari è il momento di stringere i denti e credere nei propri mezzi. I playoff non sono più un miraggio, ma un obiettivo concreto. E, una volta arrivati lì, tutto può succedere.