Virgilio, Orazio, Properzio et alii, in cambio della protezione ricevuta, dovevano conformare la propria poetica secondo il volere di Mecenate (ldl) e Augusto (adl) loro patroni.
Il volere dei rikottari attuali lo conosciamo perfettamente visto che non perdono occasione per ricordarcelo: evitare la serie A. Ma i loro dipendenti, squadra e allenatore in primis, come reagiscono?
Per me eseguono e la dimostrazione è data in ordine cronologico da:
1. il rallentamento scientifico (ricordo con orrore i pareggi con cittadella e modena e il pareggio patteggiato con il frosinone) nel finale di campionato 2021-22 per evitare la promozione diretta quando all'ultima giornata ci sarebbe stato lo spareggio di genova;
2. la funesta finale di ritorno dei play off quando adl si presentò al s. Nicola con una faccia che non nascondeva le sue intenzioni (nb. evitare la citazione del palo di folo per smentire, quel palo i seguaci dei rikottari se lo possono mettere dove sanno);
3. per tacere delle circostanze che portarono al gol di pavoletti;
4. le due sconfitte iniziali dell'attuale campionato per far capire da subito che non c'era da illudersi;
5. le tre sconfitte di seguito arrivate proprio quando la squadra si era appena affacciata al 4 posto.
A ciò si aggiunga la gestione di ogni mercato estivo e invernale volta sempre a indebolire la rosa.
Questa è la mia opinione, curioso di sapere quanti tifosi del Bari la condividono.