Arrivato in biancorosso durante la sessione estiva, Manuel Marras è stato uno dei grandi colpi di mercato del Bari, in particolar modo dopo la stagione vissuta da protagonista a Livorno, nonostante un’annata disastrosa della sua ex squadra. Da quando veste la maglia dei galletti, l’attaccante ligure è diventato uno dei titolari della squadra allenata da Auteri. Nel pomeriggio il classe ’93 ha parlato ai microfoni di TeleBari: “Fino ad ora è stato un avvio positivo per tutta la squadra. Il gol? È sempre importante, normale per un attaccante cercarlo sempre, ma la mia carriera è stata segnata in particolare dagli assist, tranne forse la scorsa stagione dove ho trovato la rete con una certa continuità”.
Sul derby di domenica: “Ci aspetta una bella sfida contro il Foggia, sappiamo che contro di noi le squadre danno quel qualcosa in più per dimostrarsi all’altezza. Il fatto che si giochi a porte chiuse potrebbe essere un piccolo vantaggio per noi, perchè sarà appunto un derby e perchè sappiamo bene quanto conta il fattore tifo nel Girone C. Questo vale anche per noi quando giochiamo in casa. Bari è una città che vive di calcio e non avere il nostro pubblico sugli spalti è di sicuro un handicap ma i tifosi sanno comunque come far sentire il loro affetto”.
Con Auteri in panchina si sta vedendo un Bari nettamente più votato all’attacco rispetto al recente passato: “L’idea di calcio del mister è una garanzia per noi attaccanti. Si sposa perfettamente con le mie caratteristiche e lo stesso vale per i miei compagni di reparto. Poi non dimentichiamoci che noi abbiamo in squadra un certo Mirco Antenucci, straordinario per tempi di gioco, lampante come sia di categoria superiore. per noi è uno stimolo in più. Ci siamo allenati ancora troppo poco insieme, l’intesa tra noi non potrà che crescere. Personalmente sto benino, non al 100%, ma abbastanza bene”.
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