Tuco ha scritto:Era tutto facilmente prevedibile sin dal primo giorno di quel luglio 2018. Questa è una situazione con la quale si sarebbero fatti comunque i conti che sarebbero arrivati una volta arrivati qu', in serie B, al faccia a faccia tangibile con il concetto di multiproprietà ..
Negli anni precedenti ha prevalso il "poi si pensa...", concetto molto utilitaristico che rinviava la questione ma contestualmente la ignorava volutamente. Anche negli anni precedenti eravamo subordinati e secondari al discorso Napoli, eravamo anche prima il Napoli B, e ci sono state numerose situazioni in cui si è palesata questa situazione. Onestà intellettuale dovrebbe imporci anche una autocritica su questo, perchè in questi anni abbiamo avvallato e mai contestato questa situazione. Oggi è persino comprensibile sentirci accusare di reagire in questa maniera solo perchè i risultati sono quelli che sono. Ma ciò che a mio avviso è anche peggio è che ci stiamo di nuovo frantumando come tifoseria, scene già viste e vissute in cui si finirà per farci la guerra tra tifosi, una guerra che quasi certamente ce la faremo in C, nella depressione e nella rabbia più buia. Io vorrei andare oltre le legittime posizioni personali e non mi resta che sperare in un colpo di fortuna per scansare la serie C che, per quanto ne possiamo dire oggi, sarebbe la pietra tombale sul calcio a Bari.
rispetto il Tuo punto di vista.
Tuttavia, anche sforzandomi, non riuscirei a gioire veramente della salvezza in b, oppure arrabbiarmi per una (meritata) retrocessione in C.
Le nostre prospettive rimarrebbero comunque vergognose tanto in B quanto in C.
La pietra tombale sul calcio a bari non è una questione di categoria.
La pietra tombale porta il cognome dei de laurentiis.