Sportivo Biancorosso ha scritto:piemme67 ha scritto:Sportivo Biancorosso ha scritto:piemme67 ha scritto:Non condivido i commenti sulla conferenza stampa di Polito e sul suo atteggiamento...
E questo perchè non bisogna mai dimenticare quali obiettivi erano stati programmati dalla società all'inizio della stagione, tenuto conto della recente promozione dalla Lega Pro.
Non ho visto Polito arrogante, nè nervoso, nè tantomeno "bullo" o presuntuoso.
Non so quale conferenza stampa ci si aspettasse ieri, quali dichiarazioni si attendessero dal DS, se non quelle di rimarcare quanto ho appena esposto, anche sui singoli calciatori oggetto di critica, che, comunque, hanno buone, buonissime prospettive (non dimentichiamo le critiche, spesso pesanti, su Cheddira nello scorso campionato ed i forti dubbi, quest'estate, se trattenerlo o meno a Bari.
In merito alla vicenda di Russitto, Polito ha semplicemente espresso, con una battuta (sottolineata dallo stesso) di non condividere tutte le esternazioni giornalistiche dello stesso che, sottolineavano dubbi su scelte tattiche che, tuttavia, competono all'allenatore...il quale, a differenza dei giornalisti, ha il polso quotidiano (negli allenamenti e nello spogliatoio in generale) di tutta la rosa dei calciatori ed ha l'obbligo (e la responsabilità ) di fare delle scelte, sulla base delle proprie competenze di ex calciatore (di discreto livello) e di titoli di abilitazione al ruolo di coach, frutto di studio ed esami obbligatori per poter esercitare tale incarico.
Nulla e nessuno vieta a ciascuno di poter esprimere opinioni e critiche (anche aspre, senza contenuti offensivi)...ma altrettanta libertà va concessa nel poter dire "non sono d'accordo" alle opinioni ed alle critiche dell'interlocutore
E ciò vale per Russitto, ma anche per Polito e per tutti noi, che esprimiamo, nei vari forum dedicati, le nostre impressioni, i nostri suggerimenti, le nostre "non condivisioni" anche se, magari, non siamo inseriti appieno e quotidianamente nelle realtà oggetto delle nostre critiche...
Quindi nessun rimprovero per il DS, che ha condotto una conferenza stampa tempestiva ed obiettiva (sulla flessione attuale del Bari, sul mercato di Gennaio, sui vari calciatori)
Se poi, da tifosi (legittimamente, per carità ) ci sentiamo un po' delusi perchè abbagliati da un inizio di stagione folgorante, stiamo assistendo ad una fase di stanca, fatta, sul piano del risultato, di qualche pareggio in più (non di sconfitte - ricordiamo che il Bari è la squadra meno battuta della Serie B), non dobbiamo dimenticare quanto ho detto sopra. A cui aggiungo, se vogliamo parlare del gioco espresso, il consiglio di osservare le altre squadre, Frosinone in primis, che possiede solo i risultati a suo favore, frutto di episodi, senza aver fatto vedere (anche contro di noi) una qualità di gioco eccelsa.
Forza Bari.
Lungi da me voler difendere il tipo che ha battibeccato con Polito (credo sia una cosa che debba essere chiarita tra di loro), tuttavia non mi trovo completamente d'accordo su un paio di concetti che hai esposto (e che ho evidenziato).
1) Certamente per ottenere il patentino da allenatore si deve frequentare un corso che richiede il superamento di qualche tipo di esame, tuttavia non credo che codesto corso possa essere paragonato ad una laurea universitaria tale per cui, senza la sua frequentazione, sia impossibile in alcun modo ipotizzare qualche spiegazione alla domanda di Polito riguardo la posizione di Folo o per dare u giudizio su una scelta di Mignani.
Non credo bisogna essere allenatori per notare che ci sono calciatori che rendono di più in una determinata posizione di campo e meno se li piazzi altrove (non per niente esiste anche una tipologia di calciatore specifica chiamata "tuttocampista").
Abbiamo visto per es. Salcedo che spostandolo un po' più dietro per fare il trequartista purtroppo rende male, perciò non vedo perché Folo spostato a destra non possa avere avuto un calo di rendimento causato dalla differente posizione in campo.
2) Un conto è dire che non si è d'accordo su qualcosa e un conto è fare quello che ha fatto Ciruzzo, cioè alludere al fatto che non avendo il giornalista un attestato di allenatore allora era meglio che non scriveva quello che ha scritto (qualunque cosa abbia scritto) perché de facto non capisce nulla di calcio.
Se accanto al "patentino" (che da solo è più che sufficiente per avere una conoscenza approfondita ed esaustiva delle tattiche di gioco), ci aggiungi un'esperienza quasi ventennale di giocatore professionista....
...allenato, solo nel Siena, da gente come Adriano Buffoni, Giuseppe Papadopulo, Vincenzo Guerrini, Gigi Simoni (compianto), Gigi De Canio...
...e, prima, da Boskov (Sampdoria), G.B Fabbri, Rino Marchesi, Nedo Sonetti, ecc...
...forse (e sottolineo forse) qualche esperienza, competenza in più del pur bravo Russitto, dovrebbe averla...
Resta comunque sacrosanto il diritto di esprimere un proprio qualsiasi parere tecnico da parte di chicchessia...
...come è altrettanto sacrosanto non essere d'accordo con quel parere
E' vero, avere un background di calciatore è sicuramente un qualcosa che aiuta rispetto a chi un tale background non lo possiede, ma non capisco cosa c'entri. Non credo tu voglia affermare che questo impedisca a Mignani di commettere eventuali errori, giusto?
E allora, se anche Mignani, come qualsiasi persona, può commettere ogni tanto un errore, magari pure un pochino evidente come per es. potrebbe essere schierare un calciatore in una posizione di campo a lui non congeniale (come accaduto a volte con Salcedo, o come potrebbe essere accaduto anche con Folo contro il Como), perché non lo si può mettere in evidenza?
Io non sto giudicando le competenze di Mignani, e non mi frega nulla del battibecco in sé per sé tra Polito e Ruscitto, ma, da semplice tifoso che ha visto la conferenza stampa, ho osservato che Polito, nell'esprimere il suo disaccordo con quanto detto dal giornalista, ha avuto una pessima caduta di stile insinuando (perché queste erano le sue intenzioni, se si ha un minimo di onestà intellettuale nell'ammetterlo) che, se non si possiede il patentino da allenatore, allora non si ha la competenza per una valutazione tecnico-tattica.
E questo è un modo di esprimere un disaccordo (del tipo "Non sei qualificato per parlare, quindi sicuramente ciò che dici è sbagliato"), soprattutto nel calcio, che non condivido e che, purtroppo, riscontro non raramente sui social e nei forum, compreso questo.
Dunque, stiamo parlando di calcio, e nessuno di noi ( credo ) del forum ha l'abilitazione per allenare una squadra professionistica. Ciò non toglie che, seguendo da anni ( per passione ) il calcio, molti di noi abbiano maturato una esperienza sufficiente per esprimere dei commenti. Nella fattispecie, oltretutto, i commenti di Ruscitto sono "ex-post", ovvero non ha mosso critiche prima della prestazione, bensì a risultato ( delle scelte di Mignani ) compiuto. Le avesse fatte a priori, avrebbe commesso un errore di presunzione, non essendo un tecnico.
Se un medico decide per me una terapia che non si rivela efficace, manterrò sempre il diritto di dire che quella terapia non è stata corretta. Anche se non sono medico, ed a maggior ragione non avendola "criticata" prima.
È utile ricordare, inoltre, che il calcio è molto più sindacabile, da parte di chi lo segue per passione, di quanto lo possa essere la mecina, per chi non la ha studiata...
Non diciamo sciocchezze: Mignani ne saprà certamente più di noi, ma il patentino di allenatore non gli dà l'immunità da errori, e, di conseguenza, da osservazione e commento sugli stessi da parte di un cronista.
Detto questo, non condanno Mignani per le sue scelte: di certo le avrà fatte nella più ampia convinzione che fossero le migliori. A volte non lo sono, ma questo fa parte della fallibilità di qualunque professionista, ancorché abilitato ad esercitare la professione.
È Polito che ha esagerato, avvacand....
Inviato dal mio SM-A326B utilizzando Tapatalk