il campione straniero più prestigioso venuto al Bari

ciao a tutti.
probabilmente il giocatore che è arrivato a Bari col palmares più ricco non lo avete menzionato
infatti non ha lasciato il segno ne aveva un gioco che poteva accendere la fantasie di noi tifosi:
uno scudetto
due coppe dei campioni
una coppa uefa
una coppa intercontinentale
Angelo Colombo acquistato dal Milan

Forse dimentichi che si parlava di stranieri

ricordo ancora su telenorba Magistà che annuncia, credo dopo un Bari pisa, il Bari ha comprato Platt

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Lo comprò praticamente la Juve lo tenemmo noi un anno in prova
Il giro dei soldi furono i soliti inciucci

Il più brasiliano degli italiani, Maiellaro.

Poi... Joao Paulo perché emotivamente ed emozionalmente più latino, più vicino a noi. Platt forte ma freddo, nordico, distaccato.

Non dimentico Barreto, forte e contemporaneamente fragile, Ingesson che solo il brutto destino poteva fermarlo, K. Andersson.

Per fama e blasone, direi Platt e Thomas Doll

Per il nome che aveva già prima di arrivare a Bari, senz'altro Platt che aveva già la fama di top player. Per quello che ha fatto invece vedere senz'altro Joao

Tornando indietro di parecchio, Cane' può starci in questa classifica ? Se non sbaglio da noi arrivò a fine carriera

Joao Paulo Barreto K. Andersson (Masinga) Osmanovsky

Daniel Andersson Ingesson

Jarni Neqrouz Polenta D. Anderson

Gillet

Non sono tutti i più prestigiosi, ma...

L'anno di plat fu uno dei peggiori della nostra storia in A e non tanto per il pur grave infortunio di joao. Abbiamo visto di meglio, prima e dopo. David Plat non lo ricorderò mai come uno dei grandi della nostra storia, magari non per colpa sua.

ciao a tutti.
probabilmente il giocatore che è arrivato a Bari col palmares più ricco non lo avete menzionato
infatti non ha lasciato il segno ne aveva un gioco che poteva accendere la fantasie di noi tifosi:
uno scudetto
due coppe dei campioni
una coppa uefa
una coppa intercontinentale
Angelo Colombo acquistato dal Milan

Era già in fase calante quando arrivò nel 1990: io non ero affatto soddisfatto dell'acquisto perché fu una parziale contropartita per la cessione di Angelo Carbone, barese verace e all'epoca considerato un giovane di prospettive interessanti, superiori alla sua effettiva carriera. Carbone tra l'altro tornò da noi in prestito autunnale l'anno di Platt per cercare invano di scongiurare la retrocessione.

Magari sbaglio ma mi pare di ricordare peraltro che Colombo non fosse titolare fisso nel Milan di Sacchi. Da noi l'unica prestazione degna di nota fu contro l'Atalanta, la prima di ritorno: vincemmo di prepotenza al "San Nicola" per 4-1, per giunta eravamo reduci da un altro 4-1 contro il Cagliari e Colombo segnò una doppietta. Subito dopo quella partita iniziammo a sognare l'Europa ma il girone di ritorno ridimensionò le pretese e ci salvammo alla penultima di campionato.

Purtroppo poi sappiamo tutti come andò, colpa di quel figlio di t***a lurida di Lanna, con Joao sicuramente la stagione sarebbe andata diversamente.

A vedere i nomi di cui si parla ora (e a dire la verità da troppi anni ormai), m ven u scitt...

Si ma la colpa della retrocessione non va trovata in quell'infortunio. Nel girone di ritorno si vide chiaramente lo spessore dei Mat.
Molti credevano ingenuamente che volessero mettere in piedi una squadra che puntasse all'Europa ma era tutto fumo negli occhi (continuo a pensare
che Platt fu spacciato come un acquisto per inebriare la piazza e per ragioni extracalcistiche, ma informalmente fu solo parcheggiato da noi , con regia della Juve) e alle prime difficoltà non misero mani al portafoglio per sopperire alla mancanza di Joao e di un attaccante di peso (dopo il flop di Farina) pur di mantenere almeno la categoria. Quella retrocessione fu figlia della loro miopia (come molte altre), giocammo senza punte vere, decisero di andare avanti con Soda, un giovane di belle speranze come Caccia e due giovanissimi sconosciuti come Tiberi e Brogi. In quegli anni la serie A era ancora ad altissimi livelli e obiettivamente il nostro reparto offensivo era imbarazzante e improponibile e infatti il resto è storia. Quando piangiamo per il presente ricordiamoci che anche il nostro passato non è così dolce come lo ricordiamo.

Mi ricordo che non ero affatto contento della campagna acquisti nonostante l'ingaggio di Platt. All'epoca pensai che se dovevamo mirare ad un rafforzamento allora era da sciagurati cedere Maiellaro alla Fiorentina e Massimo Carrera (difensore che adoravo) alla Juventus.

Per fama e blasone, direi Platt e Thomas Doll

fortissimo Doll, peccato che quando arrivò a Bari ormai passeggiava in campo. Aveva un tocco del pallone pazzesco

Thomas Doll

Preferivo Rossana Doll

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Ce li hai i biglietti?

Per non dimenticare...