29/07/20 - Rep - Venerdì incontro LdL-Vivarini

[U.C.N. PALO]

repubblica

[mandrake 59]

Re Igor può imparare il mestiere a 100 come Matteo scala!!!

[re di coppe]

Igor Protti è uno dei calciatori più amati a Bari per quanto ha fatto in campo con la maglia biancorossa e, inoltre, è una persona per bene. Premesso ciò, non capisco come si possa parlare per lui di un ruolo dirigenziale.
Protti ha fatto per una vita il calciatore e poi ha avuto, dopo il ritiro, un paio di esperienze non esaltanti in Toscana (Tuttocuoio e Livorno) come team manager, credo.
Non capisco, questo vale per Protti come per chiunque altro, come si possa pensare che un atleta, appese le scarpe al chiodo, possa all'improvviso trasformarsi in dirigente di una società che fattura milioni. Non funziona così. Infatti quando qualcuno fa qualche salto di questo tipo, spesso le cose vanno male. Per fare il manager bisogna studiare per anni e solo dopo un ex calciatore può intraprendere con discrete probabilità di successo questa strada.
Per Protti si potrebbe pensare al ruolo occupato in passato da Giovanni Loseto, più che dirigente o team manager, un accompagnatore, uno che vive lo spogliatoio, un fratello maggiore per i calciatori, un collaboratore per i tecnici.
L'errore che noi tifosi a volte facciamo è quello di giudicare qualcuno per qualcosa che ha fatto in un altro ambito: un grande calciatore che "ci ha rubato il cuore" come Protti sarà di sicuro bravo in tutto! Non è detto, anzi si rischia di rovinare ricordi ed emozioni.

[uvecchdubar]

Concordo perfettamente con te.
E se Igor fallisse? Ha pochissima esperienza.
Finirebbe tutto l amore dei tifosi e lo fischierebbero sonoramente

[saverio67]

Igor Protti è uno dei calciatori più amati a Bari per quanto ha fatto in campo con la maglia biancorossa e, inoltre, è una persona per bene. Premesso ciò, non capisco come si possa parlare per lui di un ruolo dirigenziale.
Protti ha fatto per una vita il calciatore e poi ha avuto, dopo il ritiro, un paio di esperienze non esaltanti in Toscana (Tuttocuoio e Livorno) come team manager, credo.
Non capisco, questo vale per Protti come per chiunque altro, come si possa pensare che un atleta, appese le scarpe al chiodo, possa all'improvviso trasformarsi in dirigente di una società che fattura milioni. Non funziona così. Infatti quando qualcuno fa qualche salto di questo tipo, spesso le cose vanno male. Per fare il manager bisogna studiare per anni e solo dopo un ex calciatore può intraprendere con discrete probabilità di successo questa strada.
Per Protti si potrebbe pensare al ruolo occupato in passato da Giovanni Loseto, più che dirigente o team manager, un accompagnatore, uno che vive lo spogliatoio, un fratello maggiore per i calciatori, un collaboratore per i tecnici.
L'errore che noi tifosi a volte facciamo è quello di giudicare qualcuno per qualcosa che ha fatto in un altro ambito: un grande calciatore che "ci ha rubato il cuore" come Protti sarà di sicuro bravo in tutto! Non è detto, anzi si rischia di rovinare ricordi ed emozioni.

Che poi pure Giovanni Loseto. Che ruolo aveva oltre a quello di farsi espellere ad ogni partita?

Però mi porto avanti col lavoro. Visto che nessuno l'ha ancora nominato a sto giro: Antonio Di Gennaro.