Mamt ha scritto:A Bari c'è sempre stato un gruppo di frequentatori dello stadio - che si spacciano per tifosi - legato a doppio filo con la criminalità organizzata. Questi residui azotati, in genere disadattati semianalfabeti colpevolmente strappati all'agricoltura e che dovrebbero star lontani da qualsiasi contesto sociale, erano abituati a regali e regalini, a entrare negli spogliatoi, ad avere ambigui rapporti con calciatori che poi sono stati coinvolti nelle inchieste che ben conosciamo.
Non abbiamo la certezza che gli scontri di domenica scorsa costituissero un messaggio diretto alla nuova Società , nei modi consoni alla tribù di sciacalli subumani con cui purtroppo la gente perbene di Bari - e ce n'è tanta - deve convivere tappandosi il naso.
Questa feccia si nasconde nel gruppo, disonora un'intera tifoseria e offre a chi nutre già disprezzo verso baresi e meridionali in genere facili pretesti per giustificare i propri pregiudizi.
C'è sicuramente chi li copre, per spirito di cameratismo o, semplicemente, per timore di ripercussioni: sappiamo come funziona la giustizia all'italiana ma, soprattutto, che spesso chi denuncia viene lasciato solo nonostante la sua evidente vulnerabilità .
Ciò che vorremmo è che i nomi, i volti di questi personaggi venissero resi noti nel momento in cui busseranno alla vostra porta, ammesso che non l'abbiano già fatto. Vogliamo sapere se qualcuno sta mettendo a repentaglio la possibilità di seguire in trasferta la squadra e, soprattutto, l'immagine di un'intera città solo per ottenere vantaggi personali di qualche tipo.
Abbiamo un disperato bisogno di un taglio netto con il passato e il fatto che si sia ripartiti dai dilettanti può costituire l'occasione buona per ripulire l'ambiente barese dalle presenze che lo rendono malsano.
boooo