re di coppe ha scritto:Io credo che ad ognuno vadano ascritte colpe e responsabilità : d'altronde si vince o si perde sempre insieme, mai da soli.
La società ha delle gravi responsabilità come si legge nell'articolo, ma Grosso ha delle colpe gravi che sono tutte sue.
1. Se decidi, dopo una carriera da calciatore che ha toccato dei momenti di gloria, di fare l'allenatore devi avere l'umiltà di cominciare da capo e ascoltare tutte le critiche senza offenderti. Non puoi evitare all'improvviso i contatti con la stampa locale e parlare solo con Sky (per obblighi contrattuali): se qualcosa non ti va giù, parla con il diretto interessato. Un allenatore guadagna di più di una persona normale perchè fa parte di un mondo che è "mosso" dai tifosi: non puoi volere un'esistenza normale o speciale a convenienza a seconda dei momenti.
2. Se sei un uomo di calcio, e Grosso lo è stato, sai meglio dei tifosi che la tua squadra non gioca bene e spesso i calciatori non stanno dando tutto. Se qualcuno lo sottolinea (tifosi, giornalisti) non te la prendere. D'altronde si è avuta la prova che quando il Bari in autunno esprimeva un buon calcio, i tifosi sono stati pronti ad applaudire e a riempire lo stadio.
3. Se ci sono grossi problemi che non conosciamo, dimettiti (Nicola si è dimesso a Crotone, Gautieri a Bari).
4. Ci sono stati tanti esempi nel calcio che hanno dimostrato che è possibile fare bene anche sotto la pressione di gravi crisi societarie (Nel 2006 vincemmo i mondiali senza dirigenti e con un calcio italiano distrutto; Gattuso riuscì a Pisa a lavorare bene nonostante la società fosse travolta da altre situazioni; perfino Alberti e Zavettieri riuscirono a fare bene con l'incombenza di un fallimento).
inammissibile anche la società che glie lo ha permesso, i tifosi hanno diritto di sapere cosa succede intorno alla loro squadra e questo è possibile solo tramite i giornalisti, non puoi permetterti di disertare le conferenze e le interviste, è stata una mancanza di rispetto verso la tifoseria e verso una città intera, scappare in quel modo poi è da vigliacchi, delle spiegazioni sarebbero state dovute, due parole sarebbero state ben accette invece il nulla, totale silenzio, tralasciando il Grosso allenatore e anche qui ci sarebbe da dire, parlo di Grosso come persona, ma che c***o di uomo sei? cosa crede che a Verona farà la bella vita che ha fatto qui? tanti auguri per la sua carriera ma stesse lontano da bari, non fa per lui