da Pino » mer giu 13, 2018 14:51
Un domanda. Leggo che Grosso non ha raggiunto gli obiettivi. Quali sarebbero stati gli obiettivi non centrati? La serie A? La Coppa Italia? No... perchè se parliamo di serie A, nel mentre del campionato, più di qualcuno - alle prime avvisaglie di risultati che non arrivavano - rimproverava chi si lamentava dicendo che nessuno aveva promesso la promozione.
Poi... situazioni imbarazzanti a parte (incapacità ad accettare i limiti societari, il pulmino, il campo di allenamento, lo spogliatoio ecc. ecc.) mi colpisce il fatto che si giudichi un intero campionato tirando le somme nell'ultima partita contro il Cittadella. Mi chiedo dove fosse stato fino a quella partita Enzo Tamborra, che pure le commentava su Sky. Cioè in quante partite si è entusiasmato nel'aver visto il Bari? Non ricorda che in più di un'occasione il Bari ha ripetuto quell'atteggiamento di "giocare solo 45 minuti" già ammirato con i predecessori di Grosso? E le volte che il Bari è sceso in campo con una formazione diversa dalla precedente, creando uno scompiglio mentale nei giocatori, costretti ogni volta ad avere al fianco un compagno di squadra diverso?
Perchè il giornalista non evidenzia proprio quello scompiglio mentale appartenente al mister che ha provocato reazioni in una parte della tifoseria già nei primi 45 minuti, una tifoseria stanca di non vedere concretizzata un'attesa lunga 10 anni?
Oggi si tirano le somme. Come sempre, oggi. Come sempre a giochi finiti quando i segnali si avvertivano già da settimane. Ma guai a lamentarsi, bisognava aspettare la fine altrimenti i giocatori si sarebbero demotivati. Poveri noi, ancora a credere che gente di 30-35 anni, con centinaia di partite alle spalle, si demotivava per qualche fischio proveniente dalle tribune. E non per la confusione mentale di chi li mandava in campo.
E pensare che era già accaduto a Bari, più volte, una situazione del genere. NON ME LO AUGURO, ma se dovesse riaccadere rileggeremo i soliti slogan "State a casa", "Doppiofedisti", "Tirapiedi", "Tendegnore"... Poi "Tutti allo stadio", bla, bla, bla. Confondendo la passione e lo spirito critico con l'attaccamento alla maglia. Ovviamente per chiudere il discorso.
Intanto l'ennesimo allenatore se ne va, il Bari è senza soldi, ennesima rivoluzione ed ennesimo campionato di B (perchè il Bari si iscriverà ).
La storia insegna, facciamone tesoro.