bariamo ha scritto:Fatto di BARIjuana ha scritto:CIANURO ha scritto:Arizona ha scritto:CIANURO ha scritto:Napoli era Napoli già ai tempi dei Romani, quando Bari non era niente. Amara verità .
Non per niente è stata capitale del Regno delle due Sicilie.
Che era, non dimentichiamocelo mai il più esteso Stato che l'Italia unita, dai Piemontesi ahimè, avesse mai conosciuto. Stato, quello delle due Sicilie che non era a livello di stato regionale come dappertutto altrove in Italia, ma a livello nazionale.
Il Regno delle due Sicilie era, anzi, l'unico stato nazionale prima della stramaledetta unità .
un tessuto industriale tra i più sviluppati in Italia, una flotta temuta persino dall'Impero britannico
la prima ferrovia in Italia.
l'erario (la cassa, la grana) del regno delle due sicilie che ha fatto le fortune del nord (leggetevi le statistiche sui bilanci pre e post unitari e il valore degli investimenti, fatti al sud e al nord, dall'Italia post unitaria). Senza contare il costo incommensurabile per il sud dell'emigrazione post unità indotta dall'annessione. Ci sarebbe una storia da riscrivere. Ma, "ci chiamavano briganti"
La stiamo riscrivendo. Solo che bisogna anche soffermarsi sulle cose che non andavano quando eravamo le 2 Sicilie, per esempio tu parlavi di grana e cassa del Sud, quella grana e quella cassa erano spesso inutilizzate e tesaurizzate e il denaro non era messo in circolo e non si attuava una politica di libero scambio, quanto piuttosto una protezionistica e di chiusura, disincentivando gli investimenti.
I piemontesi, poi, ci trattarono da colonia anche da questo punto di vista economico, ma, purtroppo, eravamo stati sconfitti.
Guai ai vinti, ammoniva più di 2000 anni fa Brenno sull'Urbe umiliata. E poi arrivò Camillo, per il momento noi abbiamo Emiliano… che voglio dire…