I feriti più idioti di capodanno.. ---> purezza della lingua

...da tgcom. Per me vince il samurai alla grandissima!!!
Come ogni anno, la notte di San Silvestro lascia i suoi segni: molti i festeggiamenti per l’anno nuovo che non sono finiti bene, fra tragedie sfiorate e, purtroppo, alcuni morti. Il più delle volte, però, è la stupidità di chi “festeggia” a dettare la causa di questi incidenti. Fra quelli più bizzarri, ne abbiamo selezionati tre che riflettono proprio la totale irresponsabilità di questi soggetti.
Il cacciatore
Un 63enne di Poviglio, nel Reggiano, ha pensato bene di esplodere un colpo con il suo fucile da caccia, proprio per inaugurare il 2013; peccato che il colpo sia deflagrato all'interno della camera di cartuccia provocando la spaccatura della canna e causando allo sparatore serie lesioni alla mano destra. L’uomo, che è stato subito soccorso dai sanitari del 118 e trasportato all’ospedale di Reggio Emilia, si è beccato una denuncia da parte dei carabinieri di Castelnovo Sotto, per esplosioni pericolose.
Il samurai
Nella provincia di Pordenone invece, un uomo ha stappato la bottiglia di spumante con l’ “aiuto” di una sciabola, come usanza tra i somelier più esperti. Risultato? Una falange amputata.
Anche in questo caso l’uomo è stato prontamente soccorso e portato all'ospedale di Pordenone, dove tuttora è ricoverato nel reparto di ortopedia, ma le sue condizioni non sono gravi.
Il piccolo chimico
C’è anche chi prova a realizzare un fumogeno fai-da-te, come questo studente di 22 anni che, nella cucina della sua abitazione di Guastalla, sempre nel Reggiano, ha innescato una deflagrazione e una fiammata che lo hanno colpito al volto, mentre miscelava in tutta tranquillità una serie di prodotti chimici. Ora il giovane è ricoverato al Centro ustionati di Parma, con ustioni di secondo grado, ma fortunatamente non in pericolo di vita. Dulcis in fundo, i carabinieri hanno trovato nella sua casa ben 4 chili di concime chimico a base di potassio e un sacchetto di carbone.
Come ogni anno, la notte di San Silvestro lascia i suoi segni: molti i festeggiamenti per l’anno nuovo che non sono finiti bene, fra tragedie sfiorate e, purtroppo, alcuni morti. Il più delle volte, però, è la stupidità di chi “festeggia” a dettare la causa di questi incidenti. Fra quelli più bizzarri, ne abbiamo selezionati tre che riflettono proprio la totale irresponsabilità di questi soggetti.
Il cacciatore
Un 63enne di Poviglio, nel Reggiano, ha pensato bene di esplodere un colpo con il suo fucile da caccia, proprio per inaugurare il 2013; peccato che il colpo sia deflagrato all'interno della camera di cartuccia provocando la spaccatura della canna e causando allo sparatore serie lesioni alla mano destra. L’uomo, che è stato subito soccorso dai sanitari del 118 e trasportato all’ospedale di Reggio Emilia, si è beccato una denuncia da parte dei carabinieri di Castelnovo Sotto, per esplosioni pericolose.
Il samurai
Nella provincia di Pordenone invece, un uomo ha stappato la bottiglia di spumante con l’ “aiuto” di una sciabola, come usanza tra i somelier più esperti. Risultato? Una falange amputata.
Anche in questo caso l’uomo è stato prontamente soccorso e portato all'ospedale di Pordenone, dove tuttora è ricoverato nel reparto di ortopedia, ma le sue condizioni non sono gravi.
Il piccolo chimico
C’è anche chi prova a realizzare un fumogeno fai-da-te, come questo studente di 22 anni che, nella cucina della sua abitazione di Guastalla, sempre nel Reggiano, ha innescato una deflagrazione e una fiammata che lo hanno colpito al volto, mentre miscelava in tutta tranquillità una serie di prodotti chimici. Ora il giovane è ricoverato al Centro ustionati di Parma, con ustioni di secondo grado, ma fortunatamente non in pericolo di vita. Dulcis in fundo, i carabinieri hanno trovato nella sua casa ben 4 chili di concime chimico a base di potassio e un sacchetto di carbone.