koma ha scritto:c' cos ia tradusc brienza a bologna giocava da mezzala
E ma allora gli volete male se volete che giochi mezzala. Non ha più l'età .
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koma ha scritto:c' cos ia tradusc brienza a bologna giocava da mezzala
RockShow ha scritto:Ma il vero dubbio è: prestito triennale?? Mai sentito..
facciawestern ha scritto:il gong sta per suonare, la "grande piazza" si desterà di soprassalto e realizzerà di essere soltanto una piazzola di sosta.
tifosobarese92 ha scritto:Ringrazio Koma per avermi citato. È sempre un piacere
Detto ciò: non scrivete cose che non sapete. Ho letto tantissime inesattezze in questo post e vorrei chiarirle. Mi permetto di bacchettare perché Bertolo l'ho visto giocare fino a due settimane fa, per cui mi sento quasi autorizzato a saperne più di voi.
Parto dal principio: Bertolo nell'ultima stagione non ha giocato nel River Plate ma nel Banfield di Falcioni, particolari da non sottovalutare che a breve vi chiarirò.
Bertolo è un esterno d'attacco che si può utilizzare o come ala nel 4-3-3 o come esterno offensivo in un 4-4-2. La sua posizione preferita è sinistra, ma è destro. La solita solfa: argentino che rientra sul suo piede per tirare. Non è regista o trequartista. È un esterno d'attacco.
Questo mi porta a pensare che Galano è davvero vicino alla cessione al Foggia e Grosso abbia in mente di giocare con gli esterni. A tal proposito ho visto che nelle ultime partite della primavera della Juventus Grosso ha utilizzato il 4-2-3-1, che come sapete è una variante del 4-4-2 e che prevede un trequartista alle spalle della punta.
Va be' rimango su Bertolo. Non stupitevi se ha giocato solo 25 partite (dato preso da Soccerway, il migliore sito per quanto riguarda le statistiche individuali di ogni giocatore). Il campionato argentino prevede solo 30 partite, 25 sono quasi tutte. Qualche partita l'ha saltata per infortunio di natura contusiva che è del tutto normale considerando i ritmi alti del futbol argentino che in alcuni casi causa entrate al limite del regolamento.
Insomma è un calciatore integro che arriva da un campionato giocato a livelli altissimi. Il suo Banfield, di cui è stato trascinatore anche Cecchini che è finito nell'occhio dei maggiori club europei, ha perso la possibilità di giocarsi il titolare con il Boca Juniors alla penultima giornata perdendo un incontro molto discusso contro il San Lorenzo, dopo una rincorsa pazzesca durata 4 mesi. Per farla breve il Banfield nel 2017 è stata la migliore squadra d'Argentina in termini di punti e Bertolo è stato senza dubbio uno dei protagonista di questa ascesa bellissima terminata a 180 minuti dal fischio finale.
Bisogna considerare anche è di proprietà del River Plate perché Gallardo, attuale tecnico dei Millonarios, lo volle fortemente per migliorare il suo 4-4-2 e vincere la Libertadores del 2015 (cosa riuscita e con Bertolo in campo in entrambe le finali). In una partita di campionato, vado a memoria eh, ricordo che lo forzò centrale di centrocampo, ma i risultati furono scarsi e continuò ad utilizzarlo come esterno.
Infine: Bertolo arriva da un calcio trapattoniano. Falcioni, allenatore del Banfield, in Italia lo chiamerebbero catenacciaro. È un tecnico maniacale per quanto riguarda la fase difensiva, per cui per Bertolo non dovrebbe essere difficile adattarsi al tatticismo della B. Tra l'altro ha già giocato in Italia e non ha bisogno di nessun adattamento.
Prendiamo un giocatore integro e che sa saltare l'uomo. Buonissimo colpo a parer mio.
facciawestern ha scritto:il gong sta per suonare, la "grande piazza" si desterà di soprassalto e realizzerà di essere soltanto una piazzola di sosta.
Donda.22 ha scritto:Ma di che confusione parlate?
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BariNelCuore!!! ha scritto:vito347 ha scritto:Ma di Cirigliano si sa più niente ?
E Mate Males?(Ci hanno pure chiesto Rajicevic)
soldato Jocker ha scritto:Donda.22 ha scritto:Ma di che confusione parlate?
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....manca un disegno di fondo, continuano ad entrare ed uscire giocatori senza un apparente filo logico, seguendo dinamiche di calciomercato più che di composizione della rosa, si prende un allenatore giovane proveniente dai campionati primavera per poi comprargli giocatori con anni di B alle spalle o di ritorno dall'Argentina, si persevera a fare triennali a gente che puntualmente dopo sei mesi si ritrova a dover rifare le valigie, questo intendo io per confusione....
....e bada bene, non mi riferisco al valore del singolo giocatore che, tra l'altro, in casi come quelli di Nene e Floro è anche buono, mi riferisco al fatto che da troppe stagioni il Bari abbia assunto le sembianze di uno scatolone da riempire e svuotare a piacimento e che pare non si riesca proprio ad uscire da questo meccanismo......
tifosobarese92 ha scritto:Ringrazio Koma per avermi citato. È sempre un piacere
Detto ciò: non scrivete cose che non sapete. Ho letto tantissime inesattezze in questo post e vorrei chiarirle. Mi permetto di bacchettare perché Bertolo l'ho visto giocare fino a due settimane fa, per cui mi sento quasi autorizzato a saperne più di voi.
Parto dal principio: Bertolo nell'ultima stagione non ha giocato nel River Plate ma nel Banfield di Falcioni, particolari da non sottovalutare che a breve vi chiarirò.
Bertolo è un esterno d'attacco che si può utilizzare o come ala nel 4-3-3 o come esterno offensivo in un 4-4-2. La sua posizione preferita è sinistra, ma è destro. La solita solfa: argentino che rientra sul suo piede per tirare. Non è regista o trequartista. È un esterno d'attacco.
Questo mi porta a pensare che Galano è davvero vicino alla cessione al Foggia e Grosso abbia in mente di giocare con gli esterni. A tal proposito ho visto che nelle ultime partite della primavera della Juventus Grosso ha utilizzato il 4-2-3-1, che come sapete è una variante del 4-4-2 e che prevede un trequartista alle spalle della punta.
Va be' rimango su Bertolo. Non stupitevi se ha giocato solo 25 partite (dato preso da Soccerway, il migliore sito per quanto riguarda le statistiche individuali di ogni giocatore). Il campionato argentino prevede solo 30 partite, 25 sono quasi tutte. Qualche partita l'ha saltata per infortunio di natura contusiva che è del tutto normale considerando i ritmi alti del futbol argentino che in alcuni casi causa entrate al limite del regolamento.
Insomma è un calciatore integro che arriva da un campionato giocato a livelli altissimi. Il suo Banfield, di cui è stato trascinatore anche Cecchini che è finito nell'occhio dei maggiori club europei, ha perso la possibilità di giocarsi il titolare con il Boca Juniors alla penultima giornata perdendo un incontro molto discusso contro il San Lorenzo, dopo una rincorsa pazzesca durata 4 mesi. Per farla breve il Banfield nel 2017 è stata la migliore squadra d'Argentina in termini di punti e Bertolo è stato senza dubbio uno dei protagonista di questa ascesa bellissima terminata a 180 minuti dal fischio finale.
Bisogna considerare anche è di proprietà del River Plate perché Gallardo, attuale tecnico dei Millonarios, lo volle fortemente per migliorare il suo 4-4-2 e vincere la Libertadores del 2015 (cosa riuscita e con Bertolo in campo in entrambe le finali). In una partita di campionato, vado a memoria eh, ricordo che lo forzò centrale di centrocampo, ma i risultati furono scarsi e continuò ad utilizzarlo come esterno.
Infine: Bertolo arriva da un calcio trapattoniano. Falcioni, allenatore del Banfield, in Italia lo chiamerebbero catenacciaro. È un tecnico maniacale per quanto riguarda la fase difensiva, per cui per Bertolo non dovrebbe essere difficile adattarsi al tatticismo della B. Tra l'altro ha già giocato in Italia e non ha bisogno di nessun adattamento.
Prendiamo un giocatore integro e che sa saltare l'uomo. Buonissimo colpo a parer mio.
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