Lezione di finesè, 1^ Parte
Forse non sono uno dei più grandi opinionisti in materia, comunque essendomi laureato in "Tecniche di finezza" e "Zaguaraggine" anch'io posso dire la mia e darvi qualche lezioncina in merito...
Aspettando i miei predecessori (quali pietro e u_zamp) inizio a discorrere su quella che per noi è un arte che si tramanda di generazione in generazione da padre in figlio.
La zaguaraggine o in termini prettamente tencnici e molto usuali "zampagine" o che dir si voglia rientra nella filosofia di vita di un indivuduo...essa si manifesta in vari modi, c'è chi la manifesta per motivo d'orgoglio e si sente fiero di far parte di quel ramo, c'è chi la manifesta per divertimento, e c'è chi la manifesta perchè non può oviare ad altre situazioni o non può far altrimenti!
Di solito l'indumento più profiquo e divulgato nella nostra era è la tuta acetata (dal latino acetus tuta ) che viene tramandata come oggetto da generazoni in generazioni...la moda della tuta acetata fu lanciata negli ormai remoti anni 80/90 grazie ad un noto cantante dalla voce scugnizza che amava esibirsi con un indumento comodo e zampo allo stesso tempo...
la tuta acetata può assumere vari colori a seconda della finezza della persona, c'è chi non la cambia mai dagli anni novanta, c'è chi ha un guardaroba di tute acetate e c'è chi sceglie colori variopinti e piuttosto accesi come il fuxia, verde e giallo evidenziatore o marrone seguito solitamente da uno strappo nei pressi del gluteo (si manifesta solo nei casi estremi e disperati). Di solito la tuta acetata divenuto con il trascorrere degli anni il "simbolo"della civiltà zaguara è accompagnata da due tasche laterali che contengono solitamente in allegato un pacco di marlboro rosse da venti (da contrabbando) ed un accendino bic.
Allegando alla tuta andrebbero solitamente bene gadget sfiziosi come la collana d'oro a stampo m*****o con una croce vistosa (regalata al battesimo dagli zii del CEP) ed una catenina di valore affettivo importante (zigrinata)...
Scendendo ancora di più un bel paio di scarpe ginniche della ulhsport o anche della in blu grigie e bianche (possibilmente).
Secondo la filosofia del zampo ed una ricerca accurata, il zampo con la tuta acetata si presenta con una uno turbo di color pressochè grigiastro con un adesivo vistoso con scritta (Dio c'è o mamma perdonami).
E' importante curare il look estetico, un zampo di 40 anni si presenta con i capelli brezzolati e degli occhiali da sole rigorosamente neri dalla forma esclusivamente tonda.
Ovviamente non può mancare la birra (vistosamente peroni) che è simbolo indistinto della zampagine che allegata ad un tressette ne fa del zampo uno dei mogliori intenditori di vita e di saggezza
Lascio le altre opinioni a pietro e francesco...