Essere beccato nudo dall'amica(dura come la pietra) di mia sorella!
Ma è stato un orgoglio,altro che figura di m****
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Moderatori: sirius, Pino, divin gallo
Rosencratz ha scritto:Galway, Irlanda 2005
Entro in supermercato per comprare un pacco di profilattici. Abastanza timido, come al solito compro qualcos'altro. Nella mia innocenza....prendo un cetriolo di quelli lunghi e affusolati. Vado alla cassa, metto il pacco di profilattici e il cetriolo. Alla cassa cè`una ragazza. Mi guarda disgustato. Io non capisco e il mio imbarazzo cresce.
Esco dal negozio e capii la figura di m***a che avevo fatto........Preciso che il cetriolo e` finito in un'insalata
Rosencratz ha scritto:Vado alla cassa, metto il pacco di profilattici e il cetriolo. Alla cassa cè`una ragazza. Mi guarda disgustato.
luzzo73 ha scritto:Gioia del Colle, festività natalizie primi anni '90
dobbiamo andare a giocare a carte a casa di un amico e sto aspettando un altro amico che deve venirmi a prendere con la macchina. Il tizio è in ritardo bestiale, x cui stanco di aspettarlo in casa decido di scendere ed aspettarlo direttamente davanti al portone. Sono circa le 8 di sera, è buio pesto e come se non bastasse inizia a diluviare. Finalmente arriva la macchina, accosta al marciapiede, io apro lo sportello al volo, mi siedo sul sedile e senza manco guardare in faccia il mio amico urlo E MUOVITI c******e CHE SONO 2 ORE CHE CI STANNO ASPETTANDO E MI HAI FATTO PURE PRENDERE UN SACCO DI ACQUA.
3 secondi di silenzio di tomba, mi giro a guardare il mio amico e non era il mio amico al volante, era un anonimo e sconosciuto signore sulla sessantina, la cui unica colpa era quella di possedere lo stesso modello di auto del mio amico e di circolare con gli sportelli senza la sicura inserita.
Il signore tutto tremante mi guarda e mi fa "La porto dove vuole, basta che non mi fa niente".
Sono sceso dalla macchina senza avere manco il coraggio di rispondergli e me ne sono andato a piedi sotto il diluvio
joker88 ha scritto:luzzo73 ha scritto:Gioia del Colle, festività natalizie primi anni '90
dobbiamo andare a giocare a carte a casa di un amico e sto aspettando un altro amico che deve venirmi a prendere con la macchina. Il tizio è in ritardo bestiale, x cui stanco di aspettarlo in casa decido di scendere ed aspettarlo direttamente davanti al portone. Sono circa le 8 di sera, è buio pesto e come se non bastasse inizia a diluviare. Finalmente arriva la macchina, accosta al marciapiede, io apro lo sportello al volo, mi siedo sul sedile e senza manco guardare in faccia il mio amico urlo E MUOVITI c******e CHE SONO 2 ORE CHE CI STANNO ASPETTANDO E MI HAI FATTO PURE PRENDERE UN SACCO DI ACQUA.
3 secondi di silenzio di tomba, mi giro a guardare il mio amico e non era il mio amico al volante, era un anonimo e sconosciuto signore sulla sessantina, la cui unica colpa era quella di possedere lo stesso modello di auto del mio amico e di circolare con gli sportelli senza la sicura inserita.
Il signore tutto tremante mi guarda e mi fa "La porto dove vuole, basta che non mi fa niente".
Sono sceso dalla macchina senza avere manco il coraggio di rispondergli e me ne sono andato a piedi sotto il diluvio
indian ha scritto:NON MERITA L ESONERAZIONE MA ALMENO FACCIA LE COSE GIUSTE
Rosencratz ha scritto:Galway, Irlanda 2005
Entro in supermercato per comprare un pacco di profilattici. Abastanza timido, come al solito compro qualcos'altro. Nella mia innocenza....prendo un cetriolo di quelli lunghi e affusolati. Vado alla cassa, metto il pacco di profilattici e il cetriolo. Alla cassa cè`una ragazza. Mi guarda disgustato. Io non capisco e il mio imbarazzo cresce.
Esco dal negozio e capii la figura di m***a che avevo fatto........Preciso che il cetriolo e` finito in un'insalata
Nandro ha scritto:joker88 ha scritto:luzzo73 ha scritto:Gioia del Colle, festività natalizie primi anni '90
dobbiamo andare a giocare a carte a casa di un amico e sto aspettando un altro amico che deve venirmi a prendere con la macchina. Il tizio è in ritardo bestiale, x cui stanco di aspettarlo in casa decido di scendere ed aspettarlo direttamente davanti al portone. Sono circa le 8 di sera, è buio pesto e come se non bastasse inizia a diluviare. Finalmente arriva la macchina, accosta al marciapiede, io apro lo sportello al volo, mi siedo sul sedile e senza manco guardare in faccia il mio amico urlo E MUOVITI c******e CHE SONO 2 ORE CHE CI STANNO ASPETTANDO E MI HAI FATTO PURE PRENDERE UN SACCO DI ACQUA.
3 secondi di silenzio di tomba, mi giro a guardare il mio amico e non era il mio amico al volante, era un anonimo e sconosciuto signore sulla sessantina, la cui unica colpa era quella di possedere lo stesso modello di auto del mio amico e di circolare con gli sportelli senza la sicura inserita.
Il signore tutto tremante mi guarda e mi fa "La porto dove vuole, basta che non mi fa niente".
Sono sceso dalla macchina senza avere manco il coraggio di rispondergli e me ne sono andato a piedi sotto il diluvio
ContestiamoDuramente ha scritto:Nandro ha scritto:joker88 ha scritto:luzzo73 ha scritto:Gioia del Colle, festività natalizie primi anni '90
dobbiamo andare a giocare a carte a casa di un amico e sto aspettando un altro amico che deve venirmi a prendere con la macchina. Il tizio è in ritardo bestiale, x cui stanco di aspettarlo in casa decido di scendere ed aspettarlo direttamente davanti al portone. Sono circa le 8 di sera, è buio pesto e come se non bastasse inizia a diluviare. Finalmente arriva la macchina, accosta al marciapiede, io apro lo sportello al volo, mi siedo sul sedile e senza manco guardare in faccia il mio amico urlo E MUOVITI c******e CHE SONO 2 ORE CHE CI STANNO ASPETTANDO E MI HAI FATTO PURE PRENDERE UN SACCO DI ACQUA.
3 secondi di silenzio di tomba, mi giro a guardare il mio amico e non era il mio amico al volante, era un anonimo e sconosciuto signore sulla sessantina, la cui unica colpa era quella di possedere lo stesso modello di auto del mio amico e di circolare con gli sportelli senza la sicura inserita.
Il signore tutto tremante mi guarda e mi fa "La porto dove vuole, basta che non mi fa niente".
Sono sceso dalla macchina senza avere manco il coraggio di rispondergli e me ne sono andato a piedi sotto il diluvio
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