Il pareggio casalingo contro lo Spezia ha riportato definitivamente con i piedi per terra i tifosi che – dopo le due sconfitte esterne contro Sudtirol e Catanzaro – speravano di poter contare sulla continuità tra le proprie mura di casa dopo le vittorie contro Feralpisalò e Lecco. L’atteggiamento mediocre in campo e l’ennesima possibilità gettata al vento di risalire la classifica, hanno scatenato il malcontento dei nostri lettori, che così hanno commentato la gara contro i bianconeri sui nostri profili social.
Sulla questione tattica, Emanuele ci dice: “Iachini deve prendere atto che con questa rosa non può permettersi di comandare il gioco. Servono 10 punti almeno e vanno conquistati abbandonando ogni velleità di confronto a viso aperto. Catenaccio e contropiede affidato a Sibilli ed una punta. Togliere Dorval che non serve a nulla e mettere un difensore puro a destra. Affiancare Maiello a Benali. 4-4-1-1, difesa e contropiede per fare quel pugno di punti mancanti”, mentre Giuseppe ci tiene a evidenziare quanto l’abbondanza di uomini di fascia dovrebbe suggerire al mister un sistema di gioco differente da quello proposto, e ci scrive: “Giocare senza esterni significa retrocedere... comunque se rientrano Maiello e Diaw ci salviamo, ma col solo Sibilli e il generoso Di Cesare è dura affrontare questo fine campionato con squadre d’alta classifica”. Il fiducioso Niko afferma: “Iniziasse seriamente a giocare col 3-5-2, sarà il nuovo modulo dall’anno prossimo. Si spera in B e si spera con un mercato degno del Bari” mentre un simpatico Stefano, citando Lino Banfi per sdrammatizzare, propone: “Io farei sempre il classico 5-5-5”.
Non mancano le polemiche riguardo la prestazione, e un nostalgico Miguel ci dice: “A chi conosce il calcio basta vedere il Bari 15 minuti... manca la qualità . Metti un Lopez a centrocampo, un Loseto in difesa e un Protti in area. Vedi subito come tutti gli allenatori precedenti sarebbero stati osannati e portati in spalle... il calcio lo sviluppi con la qualità ! Salviamo il campionato e poi tutti via questa accozzaglia di giocatori”, mentre un più romantico Vince ci scrive: “Il sole di ieri rappresentava la speranza, il grigio di oggi la realtà . Il pareggio con lo Spezia penso proprio che abbia posto la parola fine ad ogni ottimistica aspettativa, non tanto per il risultato o per la classifica (che non è cambiata di molto), ma per gli oggettivi limiti che continuano ad essere puntualmente presenti”. Ci pensa un più drastico Sergio a chiedere: “Dimissioni di Polito subito”.
Non mancano le menzioni al collettivo e ai singoli, come nel caso di Angelo che afferma: “Tolti Sibilli, Brenno e Di Cesare è una squadra che a malapena può fare la serie C, e lo si doveva capire tempo fa. Ora la speranza è di non finire a fare i play out” e di Davide, che chiede: “Lulic, Guiebre, Puscas. Ma possibile che non c'era gente più motivata da prendere?”. Una lancia spezzata a favore di Mignani da parte di Pasquale, secondo cui: “Mignani aveva ragione quando pensava a 'blindare' la difesa. Questi sono i soldati che gli ha dato quello 'scienziato' di Polito”.
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