14/05/23 - 200 volte Di Cesare

200 volte Di Cesare. Quella prima volta pirotecnica con il Bari...



200 volte Valerio Di Cesare. Con la presenza di ieri il capitano ha raggiunto la sua duecentesima gara con la maglia del Bari. Un traguardo importantissimo, che proietta l'ex difensore di Parma e Brescia nell'Olimpo della Storia biancorossa. Duecento gettoni frutto di sette stagioni, andata e ritorno (prima esperienza tra il 2015 e il 2017; seconda esperienza a partire dalla stagione della Serie D 2018-19). Tante cose sono cambiate negli anni: proprietà, categorie, allenatori, compagni, ma il capitano è sempre rimasto un punto di riferimento irrinunciabile per squadra, ambiente e staff tecnici.

Eppure la sua prima presenza con la maglia biancorossa non sembrava far presagire questi grandissimi risultati. Era il 6 settembre 2015, gara d'esordio del campionato di Serie B 2015-16. Al San Nicola, un Bari allenato da Davide Nicola incontrava lo Spezia allenato da Bjelica. Il reparto arretrato - per la prima volta presieduto da Valerio Di Cesare, appena arrivato dal Brescia - si schierava in campo con questa conformazione: tra i pali Guarna, da destra verso sinistra, Sabelli, Di Cesare, Tonucci e Del Grosso.

di ANTONIO TESTINI

Fonte: TMW
Foto Repubblica.it

Immenso il nostro capitano!

Valerio è uno che ha dimostrato coi fatti di esser definito Capitano prima ancora che la società o il gruppo gli abbia dato quella fascia al braccio...ma guai a riconosce questo merito....questo perché? Ho sentito che dopo che l'uomo di M***A si vendeva le partite non si fanno più inneggiamenti ad personam...ho capito....quindi siccome un verme strisciante fa la latrina che ha fatto...quest'Uomo (e la U maiuscola non è a caso) o meglio questo Capitano i cui meriti vanno oltre, ma senza voler fare troppi paragoni ciò che qualunque Capitano degno di nota ha fatto nella storia del Bari (scendere in D dalla A - dove ok non avrebbe giocato ma parliamo dall'olimpo del professionismo al DILETTANTISMO - penso che sia un dato unico, singolare, non riproducibile nella storia del Bari e rarissimo nella storia del calcio forse un paoio di casi ma non così estremi ribadisco serie A -> serie D ) oltre che a suon di prestazione in cui ci mette fiato, fisico e punti di sutura (per la causa per la quale viviamo perché per me il Bari è una parte irrinunciabile della mia vita) non meritano di esser tributati il giusto riconoscimento...è chiaro...lapalissiano

Grande capitano la battaglia sta per iniziare

Grande capitano la battaglia sta per iniziare

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Piena solidarieta' per Bruce Willis e il suo dolore.

Valerio è uno che ha dimostrato coi fatti di esser definito Capitano prima ancora che la società o il gruppo gli abbia dato quella fascia al braccio...ma guai a riconosce questo merito....questo perché? Ho sentito che dopo che l'uomo di M***A si vendeva le partite non si fanno più inneggiamenti ad personam...ho capito....quindi siccome un verme strisciante fa la latrina che ha fatto...quest'Uomo (e la U maiuscola non è a caso) o meglio questo Capitano i cui meriti vanno oltre, ma senza voler fare troppi paragoni ciò che qualunque Capitano degno di nota ha fatto nella storia del Bari (scendere in D dalla A - dove ok non avrebbe giocato ma parliamo dall'olimpo del professionismo al DILETTANTISMO - penso che sia un dato unico, singolare, non riproducibile nella storia del Bari e rarissimo nella storia del calcio forse un paoio di casi ma non così estremi ribadisco serie A -> serie D ) oltre che a suon di prestazione in cui ci mette fiato, fisico e punti di sutura (per la causa per la quale viviamo perché per me il Bari è una parte irrinunciabile della mia vita) non meritano di esser tributati il giusto riconoscimento...è chiaro...lapalissiano