26/05/22 - EDS - Bari è pronto a sfidare i colossi della B

Una squadra si può anche rifare completamente ed essere competitiva lo stesso. Ma ci vuole volontà, denaro e capacità.
Il primo Bari di Ventura fu rifatto quasi del tutto dopo aver vinto il campionato di serie B.
A centrocampo arrivarono Almiron, Donati, Alvarez, Allegretti. In attacco Meggiorini. In difesa furono lanciati Bonucci e Ranocchia e fu reintegrato S. Masiello.
In pratica dei titolari furono riconfermati solo Gillet, A. Masiello, Gazzi, Barreto e Kutuzov. Guberti andò via.
Un lavoraccio che portò i suoi frutti, ma tutto dipende dalla volontà dei dirigenti.
Con i De Laurentiis le risorse non dovrebbero mancare, se si volesse puntare alla serie A, si potrebbe provare.
Ovviamente non ne farei un dramma se si facesse il primo campionato per una salvezza tranquilla... Ma niente scuse.

I Dela non hanno mai rivoluzionato le loro società, non è il loro modus operandi.
Loro, puntellano la rosa, e lo fanno sulla base delle carenze dimostrate dalla squadra (o almeno tentano di farlo, rispettando sempre i bilanci ed il fatturato del club, mai un centesimo in più).
Al massimo, proprio quando vogliono dare una sterzata, un cambio di rotta deciso, ne cambiano 5/6 titolari, ma mai di più.

Appost… allor facim la Spal del prossimo anno… c pur

Loro lavorano in questo modo, non aspettarti mai chissà quali acquisti roboanti o campagne acquisti rivoluzionarie.
Attenzione, in questo caso, la mia non è una critica verso i Dela (che ovviamente non stimo come persone), è solo una descrizione del loro modo di intendere il calcio... che poi può piacere o meno, dipende dal tifoso e dalle sue aspettative.

No figurati… poche pretese… sto solo guardando al giorno in cui si potranno fare gli abbonamenti al momento… ripeto, dopo 4 anni di campionati m**** (passatemi il termine e scusate), questo che sta per iniziare mi pare qualcosa di nuovo… teng l’agigh… spero in un buon campionato (zona play-off) poi vediamo

Beh.. si, la C è proprio una mer.da di categoria, concordo.

Una squadra si può anche rifare completamente ed essere competitiva lo stesso. Ma ci vuole volontà, denaro e capacità.
Il primo Bari di Ventura fu rifatto quasi del tutto dopo aver vinto il campionato di serie B.
A centrocampo arrivarono Almiron, Donati, Alvarez, Allegretti. In attacco Meggiorini. In difesa furono lanciati Bonucci e Ranocchia e fu reintegrato S. Masiello.
In pratica dei titolari furono riconfermati solo Gillet, A. Masiello, Gazzi, Barreto e Kutuzov. Guberti andò via.
Un lavoraccio che portò i suoi frutti, ma tutto dipende dalla volontà dei dirigenti.
Con i De Laurentiis le risorse non dovrebbero mancare, se si volesse puntare alla serie A, si potrebbe provare.
Ovviamente non ne farei un dramma se si facesse il primo campionato per una salvezza tranquilla... Ma niente scuse.

I Dela non hanno mai rivoluzionato le loro società, non è il loro modus operandi.
Loro, puntellano la rosa, e lo fanno sulla base delle carenze dimostrate dalla squadra (o almeno tentano di farlo, rispettando sempre i bilanci ed il fatturato del club, mai un centesimo in più).
Al massimo, proprio quando vogliono dare una sterzata, un cambio di rotta deciso, ne cambiano 5/6 titolari, ma mai di più.

L'anno scorso abbiamo cambiato tutti i titolari ad eccezione di Frattali, Maita ed Antenucci.
Compà, facciamo che ognuno rimane nelle proprie zone di competenza.

Una squadra si può anche rifare completamente ed essere competitiva lo stesso. Ma ci vuole volontà, denaro e capacità.
Il primo Bari di Ventura fu rifatto quasi del tutto dopo aver vinto il campionato di serie B.
A centrocampo arrivarono Almiron, Donati, Alvarez, Allegretti. In attacco Meggiorini. In difesa furono lanciati Bonucci e Ranocchia e fu reintegrato S. Masiello.
In pratica dei titolari furono riconfermati solo Gillet, A. Masiello, Gazzi, Barreto e Kutuzov. Guberti andò via.
Un lavoraccio che portò i suoi frutti, ma tutto dipende dalla volontà dei dirigenti.
Con i De Laurentiis le risorse non dovrebbero mancare, se si volesse puntare alla serie A, si potrebbe provare.
Ovviamente non ne farei un dramma se si facesse il primo campionato per una salvezza tranquilla... Ma niente scuse.

I Dela non hanno mai rivoluzionato le loro società, non è il loro modus operandi.
Loro, puntellano la rosa, e lo fanno sulla base delle carenze dimostrate dalla squadra (o almeno tentano di farlo, rispettando sempre i bilanci ed il fatturato del club, mai un centesimo in più).
Al massimo, proprio quando vogliono dare una sterzata, un cambio di rotta deciso, ne cambiano 5/6 titolari, ma mai di più.

L'anno scorso abbiamo cambiato tutti i titolari ad eccezione di Frattali, Maita ed Antenucci.
Compà, facciamo che ognuno rimane nelle proprie zone di competenza.

In effetti

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Bravi, facciamo gli esempi delle cose andate bene, non facciamo gli esempi di tutti i fallimenti che nel corso dei decenni abbiamo fatto, rivoluzionando e non le rose (e ci sono molti più esempi, soprattutto negli ultimi 10 anni)
good job

Concordo. Nel calcio non ci sono formule sempre vincenti, ma ce ne è una che quasi sempre in serie B ha sempre funzionato. Metti una squadra che produce gioco ed un attaccante da 20 gol e quasi sempre ottieni un ottimo risultato. Nel Ns. piccolo ogni qualvolta abbiamo avuto questa combinazione i risultati sono sempre arrivati. Da Iorio a Bivi, da Monelli a Barreto. Noi l'anno prossimo l'attaccante da 20 gol lo avremmo pure, bisogna sistemare la squadra e vediamo.

Una squadra si può anche rifare completamente ed essere competitiva lo stesso. Ma ci vuole volontà, denaro e capacità.
Il primo Bari di Ventura fu rifatto quasi del tutto dopo aver vinto il campionato di serie B.
A centrocampo arrivarono Almiron, Donati, Alvarez, Allegretti. In attacco Meggiorini. In difesa furono lanciati Bonucci e Ranocchia e fu reintegrato S. Masiello.
In pratica dei titolari furono riconfermati solo Gillet, A. Masiello, Gazzi, Barreto e Kutuzov. Guberti andò via.
Un lavoraccio che portò i suoi frutti, ma tutto dipende dalla volontà dei dirigenti.
Con i De Laurentiis le risorse non dovrebbero mancare, se si volesse puntare alla serie A, si potrebbe provare.
Ovviamente non ne farei un dramma se si facesse il primo campionato per una salvezza tranquilla... Ma niente scuse.

I Dela non hanno mai rivoluzionato le loro società, non è il loro modus operandi.
Loro, puntellano la rosa, e lo fanno sulla base delle carenze dimostrate dalla squadra (o almeno tentano di farlo, rispettando sempre i bilanci ed il fatturato del club, mai un centesimo in più).
Al massimo, proprio quando vogliono dare una sterzata, un cambio di rotta deciso, ne cambiano 5/6 titolari, ma mai di più.

L'anno scorso abbiamo cambiato tutti i titolari ad eccezione di Frattali, Maita ed Antenucci.
Compà, facciamo che ognuno rimane nelle proprie zone di competenza.

Conosci il proverbio: "L'eccezione conferma la regola"?

Devi anche contestualizzare la vicenda.. il Bari veniva da una stagione molto deludente in serie C, Aurelio in passato aveva seguito poco la squadra ed aveva delegato molto al vecchio DS (di cui non ricordo il nome) ed al figlio Luigi che è notoriamente un inetto "calcistico" totale al pari dell'altro fratello (quello che sta da noi).
La situazione era diventata pericolosamente stazionaria e non si vedevano spiragli di crescita, ecco perchè Aurelio decise di rifondare... ma stai sicuro che in circostanze "normali" lui non propende mai per la rivoluzione societaria, non è nelle sue caratteristiche.
Tutto si può contestare ad Aurelio ma non è un mangia-allenatori, ad esempio, e neppure un mangia DS... la sua è sempre stata una gestione ordinaria e pacata della società, senza cadute precipitose e senza voli pindarici.

Insomma, l'esatto opposto di un Zamparini