di Vincenzo Piergallino
Intervenuto alla trasmissione web pugliese “Tempi Supplementari”, il tecnico della Turris Bruno Caneo ha parlato dell’imminente sfida col Bari: “Dispiace sempre per l’esonero di un collega come Carrera, dato che si soffre tantissimo in queste situazioni. Bari inedito dopo il cambio di conduzione tecnica? Prepareremo il match su noi stessi, perché in questo momento dobbiamo tirare fuori il massimo delle nostre potenzialità per conquistare i punti che ci distanziano dalla salvezza matematica. Non nascondo che ultimamente stiamo patendo tanto, ma non per il gioco espresso, sempre positivo, bensì per il fatto di non raccogliere, in termini di risultato, quanto meriteremmo dalle prestazioni. Noi giochiamo un calcio aggressivo, abbastanza dinamico, senza tirarci indietro nemmeno nei duelli individuali…”.
Il tecnico biancorosso ha aggiunto: “Più che il gioco e le caratteristiche dei singoli, in questa fase della stagione la differenza la fanno le motivazioni. E le nostre devono essere superiori a quelle del Bari, dato che le graduatorie playoff nella parte alta della classifica sembrano già abbastanza delineate. Per noi, invece, è una gara di vitale importanza, ci giochiamo una bella fetta di salvezza”.
Sull’utilizzo dei tanti giovani nei suoi schieramenti: “Sono sempre dell’idea che la meritocrazia va premiata. Non guardo mai la carta d’identità nel fare la formazione, ma le qualità specifiche dei giocatori e l’applicazione in settimana, indipendentemente dall’età ”.
Infine, il trainer sardo riserva anche una menzione per la società corallina: “Abbiamo alle spalle una proprietà forte. Negli ultimi anni ho girato varie piazze, ma un club così attento e preciso alle esigenze di squadra e staff non l’avevo mai trovato. Anche per caso non possiamo assolutamente permetterci di fallire l’obiettivo”.
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