1baresealyon ha scritto:tifosobarese92 ha scritto:Per partire dagli ottavi come teste di serie dobbiamo essere ALMENO la migliore quarta.
L'unica rivale da questo punto di vista è il Modena che può chiudere a 70.
Il Renate oggi quarto ha 58 punti, e può chiudere massimo a 67.
Noi che siamo a 59, possiamo concludere a 68.
Solo che il nostro punteggio va moltiplicato per il coefficiente 1,05555556. Il risultato finale sarebbe 71,77, chiudendo come migliori quarti.
Quindi, a prescindere da ciò che fa il Catanzaro, per partire dagli ottavi dobbiamo vincere queste tre partite.
Almeno su questo siamo ancora artefici del nostro destino, perché dipende solo da noi
grazie, nan sa capisc nudd...
vorrei trovare quello che ha fatto un regolamento così complicato e dargli un tuzzo
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Regolamento figlio di una C inguardabile.
Io capisco che il calcio di provincia va preservato in qualche modo, che è bello vedere paesi come Francavilla o Bisceglie avere una possibilità nei professionisti, ma è oggettivamente insostenibile e abbassa molto il livello.
La soluzione migliore per il nostro calcio è fare un professionismo a 60 squadre, sotto un'unica lega e divise in tre categorie. L'unico organo che funziona è la LND perché gestisce tutti i campionati dilettantistici e fa gli interessi di tutte le squadre.
Qua è evidente che le votazioni del consiglio sono fatte per preservare le poltrone e per garantire un posticino nei pro, nonostante molte società paghino in nero i propri tesserati (pratica molto comune in C).
Bisognerebbe rifondare il calcio pro sotto un'unica lega che gestisce interesse e diritti tv delle 60 squadre. La divisione del nostro calcio è folle, perché i pro devono andare tutti insieme a braccetto e devono fare tutti gli stessi interessi.
Ci ritroviamo invece consigli ridicoli con Lotito che si va ad accattivare la LND perché garantisce più voti della B. Iss matt considerando che la B è il secondo campionato di riferimento del nostro calcio.