L’allenatore: “Serve grande intensità , stiamo lavorando bene, bisogna crescere ancora ma ce la giochiamo”
Massimo Carrera in conferenza stampa prima del match tra Bari e Avellino di sabato (ore 17.30).
Cattiveria
“Dobbiamo mettere in campo una squadra che mette in campo cattiveria, buon gioco. Adesso stiamo lavorando senza infrasettimanali e stiamo cercando di portare il gruppo a dare questa intensità che serve nel calcio”
Giocar bene e perdere o giocare male e vincere?
“Dobbiamo crescere e fare la prestazione, i risultati vengono dopo. Io preferisco giocar male e vincere, piuttosto che giocar bene e perdere. Bisogna fare una partita liberi di testa, senza farci venire il mal di testa. Giocando tranquillamente, poi la prestazione ci dirà se stiamo crescendo o abbiamo ancora bisogno di lavorare”
Gli infortunati
“Sicuramente Sabbione non fa parte del gruppo, Sarzi ha fastidio alla caviglia ma valuteremo se può essere del gruppo, Di Cesare ha un dolorino alla gamba ma non sarà nulla di grave”.
Scontro diretto
“Sono partite importanti, noi dobbiamo andare su ogni campo e cercare di vincere le partite. Si può vincere in tanti modi, l’importante è giocarsela contro tutti. Giochiamo ad Avellino, contro una big, ma se poi sbagliamo contro la Turris serve a poco. Dobbiamo lavorare sui nostri pregi e limitare i nostri difetti”
Scontro diretto
“Dobbiamo crescere e fare la prestazione, i risultati vengono dopo. Io preferisco giocar male e vincere, piuttosto che giocar bene e perdere. Bisogna fare una partita liberi di testa, senza farci venire il mal di testa. Giocando tranquillamente, poi la prestazione ci dirà se stiamo crescendo o abbiamo ancora bisogno di lavorare”.
Modulo
“Il 3-5-2 è un sistema che mi piace e lo tengo in considerazione. Nell’ultima partita mi ha convinto a tratti, non del tutto”.
L’atteggiamento dell’Avellino
“Non so cosa possa pensare l’allenatore dell’Avellino, io penso solo alla mia squadra, ad andare lì e cercare di vincerla”.
Ciofani
“Sta bene, ha giocato la partitina ed è ristabilito. Lui può fare molti ruoli, è duttile, è normale che non abbia 90′ nelle gambe”.
Psicologo
“(sorride, ndr) Piano piano sto capendo tante cose, non è semplice avere la diagnosi giusta in un mese. Sono arrivato qui per rimanerci più a lungo possibile, un obiettivo che va al di là di tutto. Voglio costruire qualcosa di importante con questa società ”
LaBaricalcio