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Moderatore: Pino
KLAS INGESSON ha scritto:Nel mercato invernale Scala commentò con qualche frecciatina il mancato arrivo di Ninkovic. Il tono sembrava lasciar intendere che un giocatore che si comporta così non metterà mai piede a Bari. Certo che se ora Vivarini indica questo giocatore come pedina fondamentale del suo gioco... forse occorrerebbe chiarire subito se tra chi fa il mercato e chi fa l'allenatore ci sono ancora unità di intenti. Sarebbe molto pericoloso avventurarsi di nuovo insieme se tra i due questa componente si è persa.
Tuco ha scritto:Il prossimo campionato il Bari non avrà gli alibi della stagione appena conclusa, non sarà più una ricca matricola appena rifondata nell'organico che se riusciva a vincere il campionato o la finale dei playoff avrebbe comunque fatto un impresa.
No, la prossima stagione il Bari parte "condannato" a vincere senza se e senza ma.
Il lungo silenzio della società su un allenatore che ha già il contratto per la prossima stagione e che hanno potuto valutare in questa, è più che sospetto o comunque indicativo del fatto che forse tutta questa certezza su di lui non c'è in società .
Vivarini non è Cornacchini, conscio di quello che sarà per il Bari il prossimo campionato non mi sembra disposto ad accettare di "subire" un mercato senza poter avere garanzie sul tipo di giocatori e questo non è un aspetto da poco visto i Dela tendono mediamente a fare di testa loro con il giro loro di gente.
Se queste impressioni, che si leggono dal giorno dopo la finale, sono verosimili, meglio ma molto meglio cambiare.
Chi?Qualcuno che sia capace di far quadrare ciò che passerà il convento e che abbia spalle abbastanza larghe da giocare il campionato con l'unico obiettivo possibile, ovvero vincerlo.
dareios ha scritto:Tuco ha scritto:Il prossimo campionato il Bari non avrà gli alibi della stagione appena conclusa, non sarà più una ricca matricola appena rifondata nell'organico che se riusciva a vincere il campionato o la finale dei playoff avrebbe comunque fatto un impresa.
No, la prossima stagione il Bari parte "condannato" a vincere senza se e senza ma.
Il lungo silenzio della società su un allenatore che ha già il contratto per la prossima stagione e che hanno potuto valutare in questa, è più che sospetto o comunque indicativo del fatto che forse tutta questa certezza su di lui non c'è in società .
Vivarini non è Cornacchini, conscio di quello che sarà per il Bari il prossimo campionato non mi sembra disposto ad accettare di "subire" un mercato senza poter avere garanzie sul tipo di giocatori e questo non è un aspetto da poco visto i Dela tendono mediamente a fare di testa loro con il giro loro di gente.
Se queste impressioni, che si leggono dal giorno dopo la finale, sono verosimili, meglio ma molto meglio cambiare.
Chi?Qualcuno che sia capace di far quadrare ciò che passerà il convento e che abbia spalle abbastanza larghe da giocare il campionato con l'unico obiettivo possibile, ovvero vincerlo.
Niente alibi per la prox stagione?
Passo a elencarne alcuni che già si leggono qui e altrove:
1. la corazzata palermo, l'alibi più gettonato;
2. il girone di ferro con avellino, catania, foggia (spero di no), forse pescara, forse trapani, forse ternana etc. etc.;
3. mancata rikotta causa covid;
4. Simeri e altri campionissimi fischiati al primo errore;
5. allenatore pressato dalla piazza delusa e insaziabile.
Di mio ti aggiungo che se confermano vivarini o prendono auteri o baroni confermano di voler perdere tempo con mezze figure artigianali.
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