L'attaccante ha scelto, Fabiani spinge per il suo arrivo
Siamo stati tra i primi a parlarvi del ritorno di fiamma della Salernitana per Riccardo Maniero, attaccante ormai accostato alla maglia granata un anno sì e l'altro pure e che nell'estate del 2015 fu davvero a un passo dalla firma prima del dietrofront di Lotito e dell'arrivo di Massimo Coda. Alla lunga i fatti hanno dato ragione alla società : mentre il bomber cavese segnava gol a raffica e di pregevolissima fattura, il centravanti napoletano si beccava i fischi del pubblico del San Nicola, mai tenero nei confronti di un calciatore in calo da almeno un anno e mezzo, ma dotato di potenzialità indiscutibili per la categoria. La voglia matta di rilanciarsi dopo un'annata deludente lo ha spinto a mettere da parte momentaneamente la proposta dell'ambizioso Novara e a concentrarsi unicamente sulla Salernitana, forte della stima professionale del ds Fabiani e di un modulo, il 4-3-3, che esalterebbe le sue caratteristiche.
La trattativa prosegue e la Salernitana sta facendo di tutto per convicerlo ad accettare: si sta ragionando su base biennale, con ingaggio di poco superiore ai 150mila euro e bonus legati ai gol realizzati e agli obiettivi di squadra. Maniero è pronto ad abbassare le proprie pretese economiche, consapevole che questa dovrà essere necessariamente la stagione del riscatto e che la componente denaro deve essere messa in secondo piano. Fabiani ha apprezzato quest'atteggiamento propositivo così come Claudo Lotito, ora la palla passa allo staff tecnico che, pur ammirandone le potenzialità , avrebbe chiesto di approfondire prima il discorso per Bocalon dell'Alessandria e Marilungo dell'Atalanta, profili che stuzzicano Bollini, ma per i quali c'è una concorrenza assai agguerrita.
Dire che Maniero è virtualmente granata è prematuro, la certezza è che ogni giorno si registrano dei passi in avanti e che il calciatore ha voglia di sposare il progetto Salernitana. Il Bari lo considera un fuori lista e non opporrà nessun ostacolo alla partenza, nei prossimi giorni si inizierà a parlare della possibile rescissione consensuale. A quel punto la strada che porta a Roccaporena sarà meno tortuosa...
Gaetano Ferraiuolo
ottopagine.it/sa