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Gazzetta del Mezzogiorno

Ci sarebbero gli ansiolitici che agiscono efficacemente sul sintomo, ma il farmaco non è la soluzione... agisce inizialmente ma bisogna poi lavorare con della psicoterapia andando ad individuare le cause, adottando di volta in volta delle strategie. Ma temo che nel calcio gli ansiolitici potrebbero dare qualche problemuccio sulla prestazione e sarebbe la prima somministrazione di gruppo. Una delle strategie potrebbe essere quella di scendere in campo sapendo di aver perso in partenza, cosa che con squadre che in classifica stanno peggio di noi non è realistico perché le aspettative dei tifosi sono alte e bisogna vincere. Potrebbe funzionare molto bene con squadre che in classifica si trovano tra le prime posizioni e guarda caso la prossima trasferta è a Benevento. Quindi, diamola già persa, andassero in campo con l'idea che non ci sono aspettative, che SOLO per quella partita non hanno nulla da perdere, giocassero come sanno e soprattutto per divertirsi. E' un po'quello che è successo a Verona, solo che non avevamo FF e invece loro avevano Pazzini.