Il Consiglio federale ha confermato le indicazioni della Coavisoc. Salernitana e Perugia non possono iscriversi alla serie B. Le società possono fare ricorso
ROMA, 14 luglio 2005 - Tutto confermato. Ossia anche il Consiglio federale, dopo oltre 5 ore di riunione, ha ribadito le indicazioni della Coavisoc, ratificando le bocciature delle squadre di serie A e B in bilico perchè non in regola con l'iscrizione ai campionati a causa di inadempienze, verso il fisco o i dipendenti. Lo ha confermato il presidente della Lega Adriano Galliani al termine del consiglio federale di oggi. "Abbiamo ratificato tutti i verdetti della Coavisoc" ha detto. Dunque confermate le mancate iscrizioni di Torino, Messina, Perugia e Salernitana, mentre in serie C sono più di una decina le squadre escluse.
Ieri si era riunita la Coavisoc per discutere i ricorsi dei club alle decisioni della Covisoc. Adesso le società potranno fare ricorso alla Camera di conciliazione del Coni (ultimo grado della giustizia sportiva, si riunirà giovedì prossimo), e poi eventualmente in sede amministrativa, al Tar del Lazio e al Consiglio di Stato. E infatti Galliani, in tema di calendari, ha già specificato che "saranno stilati solo dopo le decisioni del Consiglio di Stato". Ossia, se non insorgono intoppi, appena prima di Ferragosto.
Sulle altre questioni all'ordine del giorno, fra cui la candidatura dell'Italia agli Europei 2012, il Consiglio federale ha scelto le 8 città che eventualmente ospiteranno il torneo: sono Roma, Palermo, Milano, Torino, Bologna, Firenze, Napoli e Genova. Escluse Bari, Udine, Verona e Cagliari.
fonte: gazzetta