www.gdmland.it
Antonio Bellavista, da dieci anni nel Bari, si appresta a partire per il suo settimo ritiro precampionato con la formazione pugliese. «Un veterano dei ritiri del Bari? Può darsi. Come sempre ho voglia di iniziare - attacca il centrocampista - abbiamo un gruppo fantastico, molto affiatato dopo una stagione nel complesso positiva. Sarà un bel periodo, se non fosse per gli allenamenti duri ed interminabili».
I ritiri sono sempre pieni di ricordi per i calciatori che passano le giornate tra intensi allenamenti e scherzi. Bellavista racconta un aneddoto: «In ritiro gli allenatori sono molto accondiscendenti, a volte ci riducono anche le distanze chilometriche da coprire, il preparatore atletico diventa, invece, una specie di sergente di ferro. E ci fa sudare sette camicie».
Da sempre divide nell’albergo la stanza con Lorenzo Sibilano ("ci lega una amicizia dai tempi delle giovanili, solo un anno sono stato in camera con il portiere Battistini") e non si farà mancare qualche passatempo per le ore di riposo lontano dal campo di allenamento. «Molti miei compagni hanno la playstation - aggiunge - io non mi separerò dal lettore dvd, mi piacciono i film di azione ed il mio attore preferito è Morgan Freeman. Il collezionista di ossa è uno dei film-cult».
Il gruppo che partì lo scorso anno per il ritiro in Trentino era molto diverso: tanti giovani e nessuna certezza di essere ripescati in B. Quest’anno il clima è cambiato, c’è entusiasmo e la certezza di prepararsi ad una stagione da protagonisti, con l’obiettivo di lottare per le prime posizioni. «Il Bari ha un gruppo consolidato da amicizia e disciplina - conclude Bellavista - con qualche nuovo innesto potremo davvero volare».