(Gazzetta del Mezzogiorno)
BARI Scatta l'operazione Bari 2005-06. Appuntamento fissato per questo pomeriggio, negli uffici del San Nicola. Attorno ad un tavolo il presidente Matarrese, il direttore sportivo Fausto Pari, il tecnico Guido Carboni. Ordine del giorno: il rinnovo del contratto con il tecnico che ha firmato la salvezza; la pianificazione del programma per la prossima stagione, che dovrebbe iniziare nel ritiro di Mezzano di Primiero a partire dal 17 luglio. A grandi linee tutto combacia fra tutti. La voglia di continuare su un mosaico ben avviato e le ambizioni di vivere una stagione da protagonisti. Il primo contatto, avvenuto venerdì scorso alla vigilia della sfida contro l'Empoli, è stato salutare. Le «parti» hanno capito di voler perseguire la stessa strada. Carboni e il suo staff dovrebbero ripartire da qui, a meno di clamorose sorprese, legate a chissà quali fattori. La «lista della spesa», come dicono gli allenatori, sarà stilata oggi pomeriggio, ovviamente tenendo sotto occhio i costi e gli ingaggi. La volontà , almeno a parole, c'è tutta; si tratta di aspettare i fatti. Cioé i movimenti di mercato. Intanto andranno valutate alcune situazioni interne. Cinque i giocatori il cui contratto scadrà nel prossimo giugno. Significa che se portati a scadenza, il Bari perderà a parametro zero il piccolo capitale. Bellavista, Brioschi, Gillet, Goretti e Sibilano gli uomini con i quali si dovrà discutere. Cinque pedine che in questo campionato hanno offerto un contributo corposo alla causa. In verità ci sarebbero anche Mora, Motta, Cordova e Markic in lista di attesa per lo svincolo, ma questo è un capitolo a parte. Le storie che andranno vagliate con attenzione sono in particolare quelle riguardanti i biancorossi che si «portano» dietro i contratti dalla A persa nel 2000-2001. Bellavista e Gillet, insomma, i due casi più delicati. Il portiere è a un passo dalla Lazio, oltre a piacere a Messina e Chievo. L'arrivo di Delio Rossi sulla panchina laziale avrebbe dato un'accelerazione consistente alla trattativa. Il capitano, invece, una lunga milizia con il Bari, è nel mirino di Chievo, Treviso (le due squadra che "marcano" Pillon) e Napoli. La pista Paoletti, classe 1978, portiere della Reggiana (per tre anni ha raggiunto i playoff: con Lanciano, Viterbese e con la formazione emiliana), potrebbe essere quella buona nel caso Gillet finisse nella Capitale. Ma va seguito con attenzione il ritorno alla base di Vito Spadavecchia, reduce da un bel campionato con la Sambenedettese. Fra i centrocampisti Moscardi del Vicenza è uno dei candidati. Discorso diverso per Sibilano e Goretti. Lo stopper firmò un contratto di cinque anni nell'estate del 2001, prima di andar in giro per mezza Italia. Il difensore barese (diventerà padre di un maschietto a luglio) presto si incontrerà con i dirigenti biancorossi per sistemare l'accordo: sulla base del campionato disputato, facile prevedere allungo e ritocco. Goretti, l'uomo di maggior tasso tecnico del centrocampo, è arrivato in Puglia svincolato: il calciatore piace a Carboni, resterà . Più in là , magari, si parlerà di contratto. Resta da verificare la posizione di Brioschi, che in questa stagione ha riscattato le ombre dello scorso anno. Al tecnico non dispiacerebbe averlo ancora. Mentre non ci sono novità su Doudou, svincolatosi ma in trattative con lo stesso Bari, nell'orbita del mercato rimbalza nuovamente la voce del giovane esterno destro difensivo Gimmelli: era alla Triestina, ha chiuso la stagione con la Pistoiese; un difensore che segna su punizione. Fabrizio Nitti
PREMIATO IL SUPERGALLETTO - Alessandro Gazzi è il vincitore della 17.ma edizione del premio «Supergalletto». Il centrocampista veneto ha vinto per... distacco, quasi un plebiscito tr ai tifosi. Il «rosso» ha già ricevuto il premio, consegnatogli da Simone Palmieri, presidnete del club «I nuovi galletti».