Nuova Società calcistica.

Molti si scandalizzano all'idea di creare una nuova società di calcio, magari comprando il titolo sportivo. A costoro dico che questa società non è la continuazione della nostro storia calcistica, che si è interrotta con il fallimento, ma una società di un privato, oltretutto non barese, che rappresenta solo se stesso ed i propri interessi economici. Persino le maglie non ci rappresentano più, quindi cosa aspettiamo a mandare nel macero tutto quello che è stato costruito dai De Laurentiis, dobbiamo continuare a subire queste umiliazioni per anni, non sono tanto convinto che nel 2028 molli tutto, visto che ha la federazione in pugno. Il vecchio logo, che ci rappresenta in tutto e per tutto, penso sia ancora acquistabile, bisogna riportalo a casa per riappropriamoci della nostra squadra di calcio. Quanto sarebbe bello vedere due squadre cittadine, una con il vecchio logo, che ci rappresenta, e l'altra con il logo dei De Laurentiis, per umiliare i De Laurentiis. I tifosi al 100% abbandonerebbero la squadra dei ladroni napoletani. Il mio è solo un sogno, forse, ma se pensate che continuiamo a sognare una vittori della squadra da una vita, figuriamoci se non si può sognare in questo.

E' un'ipotesi, non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi, certo si spera in una soluzione migliore e che non ci porti a ripartire dalla polvere nel vero senso della parola. Trovo molto ma molto più scandaloso chi accetta di ripartire con i Dela in attesa di tempi migliori.

Magari accadesse, ma ci vuole qualcuno con le mani in pasta che ci aiuti. Sembra non interessare a nessuno questa situazione, una cosa davvero assurda

Insisto, sono loro che devono andare via non io, non noi.
Come tutte le proprietà, sono di passaggio, in questo caso, vista la situazione, se non possono gestire al meglio questa società storica devono accelerare la cessione.

Dove sono i nostri coraggiosi imprenditori ?

Insisto, sono loro che devono andare via non io, non noi.
Come tutte le proprietà, sono di passaggio, in questo caso, vista la situazione, se non possono gestire al meglio questa società storica devono accelerare la cessione.

A loro di gestire al meglio la società non importa nulla, quindi non hanno alcun interesse a cederla, anzi il Bari è per loro una pedina da muovere sullo scacchiere della partita con la federazione sulla multiproprietà, di cessione non se ne parla fino al 2028 e forse anche oltre. Come ho detto in altro post, forse nemmeno noi ci rendiamo conto della gravità della situazione in cui siamo caduti che, anche nei modi, non ha precedenti nella storia del calcio italiano.
Perciò sarei il primo ad appoggiare in tutti i modi la nascita di un'altra società calcistica ma c'è qualche imprenditore interessato a un discorso del genere? Che facciamo, da chi andiamo in processione a chiedere un'alternativa a gente che ha passato 6 anni a prenderci in giro e, peggio, ad offenderci in tutti i modi trattando squadra e città come pezza da piedi?
Davvero a questo punto per me anche un Canonico o un Di Nunno sarebbero i benvenuti tanto peggio di questa proprietà di certo non farebbero.
Anche il progetto Barispac mi piacerebbe capirlo, un a volta comprato il simbolo dell'AS Bari cosa succede, lo mettiamo in bacheca per esporlo in un museo o c'è qualcuno tra i promotori disposto a far rinascere una società di calcio con quel logo?

Il titolo sportivo in mano a chi è?

Mi sembra di leggere i post di qualche anno fa, quando l’intera città, a detta dei tifosi, era in mano ai r*******i.
Anche in quel periodo si diceva che avrebbero dovuto vendere tutto e subito, ma, alla fine, depositarono i libri in tribunale e NESSUNO si fece avanti.
Ricordiamo tutti i ragazzi del Bari, intendo Sciaudone & c, fecero selfy davanti ai cassonetti, insomma un vero e proprio evento mediatico.
Dopo le varie vicissitudini che tutti ben conosciamo, siamo MORTI calcisticamente e NESSUNO degli imprenditori (?) pugliesi si è fatto avanti.
I Dela hanno rilevato il titolo ed hanno portato la loro società in serie B, speculando come è logico al fine di portare denaro in cassa.
Gridare allo scandalo perché stanno retrocedendo in lega Pro è del tutto fuori luogo; avranno fatto tanti errori ma sono gli unici che in qualche modo hanno messo del denaro per far giocare la loro seconda squadra ( al pari della Juventus under 23, nella lega professionistica.
Il vecchio ha detto la verità, per noi offensiva, ma è la verità.
Parlare di costruire una nuova società del Bari sarebbe interessante se vi fossero delle persone capaci per gestire questo tipo di attività.
La domanda è: se paparesta, tifoso del Bari, pur di tenere in vita la squadra si è dovuto “associare” a Giamcaspro, come pretendiamo di vedere qualcuno interessato?
Purtroppo noi tifosi del Bari siamo condannati a tifare per l’Altanura perché i nostri colori non esistono più da un bel pezzo, non certamente per la scellerata, sportivamente parlando, gestione di quest’anno.
Caprile, Cheddira, Folo, sono stati gestiti dal Napoli esattamente come fa la Juventus con i ragazzi della U23.
Continuo ad andare allo stadio per nostalgia.
Arriverà il momento in cui anche questa sarà annebbiata dal tempo insieme ai nostri colori ormai infangati.

Mi sembra di leggere i post di qualche anno fa, quando l’intera città, a detta dei tifosi, era in mano ai r*******i.
Anche in quel periodo si diceva che avrebbero dovuto vendere tutto e subito, ma, alla fine, depositarono i libri in tribunale e NESSUNO si fece avanti.
Ricordiamo tutti i ragazzi del Bari, intendo Sciaudone & c, fecero selfy davanti ai cassonetti, insomma un vero e proprio evento mediatico.
Dopo le varie vicissitudini che tutti ben conosciamo, siamo MORTI calcisticamente e NESSUNO degli imprenditori (?) pugliesi si è fatto avanti.
I Dela hanno rilevato il titolo ed hanno portato la loro società in serie B, speculando come è logico al fine di portare denaro in cassa.
Gridare allo scandalo perché stanno retrocedendo in lega Pro è del tutto fuori luogo; avranno fatto tanti errori ma sono gli unici che in qualche modo hanno messo del denaro per far giocare la loro seconda squadra ( al pari della Juventus under 23, nella lega professionistica.
Il vecchio ha detto la verità, per noi offensiva, ma è la verità.
Parlare di costruire una nuova società del Bari sarebbe interessante se vi fossero delle persone capaci per gestire questo tipo di attività.
La domanda è: se paparesta, tifoso del Bari, pur di tenere in vita la squadra si è dovuto “associare” a Giamcaspro, come pretendiamo di vedere qualcuno interessato?
Purtroppo noi tifosi del Bari siamo condannati a tifare per l’Altanura perché i nostri colori non esistono più da un bel pezzo, non certamente per la scellerata, sportivamente parlando, gestione di quest’anno.
Caprile, Cheddira, Folo, sono stati gestiti dal Napoli esattamente come fa la Juventus con i ragazzi della U23.
Continuo ad andare allo stadio per nostalgia.
Arriverà il momento in cui anche questa sarà annebbiata dal tempo insieme ai nostri colori ormai infangati.

La Juve e l'Atalanta u23 rappresentano ognuna la medesima società, Bari e Napoli sono 2 società distinte e autonome tra loro che dovrebbero essere gestite ognuna nel rispetto dei principi, codificati dall'ordinamento sportivo, di lealtà sportiva gareggiando in partenza per il conseguimento del miglior risultato possibile.
Per quanto riguarda l'asta del 2014 mi pare di ricordare che vi furono rilanci da parte di Paparesta e di un altro soggetto interessato all'acquisto; Paparesta vinse grazie ai fondi garantiti, grazie a un'operazione di ingegneria finanziaria alquanto ardita, fantasiosa e discutibile, da Infront. Se non ci fosse stato Paparesta sicuramente il Bari avrebbe avuto un'altra proprietà, forse più solida.

ma non scriviamo ca.z..za.te meh

La situazione vi a preso la mano.
Non scherziamo la società è questa.
Via i De Laurentiis da Bari

Ogni volta che leggo di nuova società a Bari, mi cadono le braccia: quante squadre in ambito sportivo ci sono a Bari che militano nei principali campionati?

A Bari lo sport è disastroso anche perché non ci sono imprenditori che investono. E non ci sono imprenditori che investono anche perché siamo una città povera.
Però abbiamo sempre il clima bello e la focaccia.

Se penso che a Verona ci sono una squadra in A e tre in C, dall'anno prossimo, e a Bari abbiamo una misera squadra in B, anzi in C, mi verrebbe da mandare a fare in culo tutti e tutto, ma non ci riesco.

Idea percorribile con la SSC napoli b in c. Basterebbe un manipolo di imprenditori che ci tengano in C
, un po' di pressione e l' affidamento dello stadio per cacciarli per lo meno da Bari. E sperare che negli anni successivi gli Hartono di turno vogliano investire.

Non scherziamo, la società è questa. Quella fallita due volte, che ha cambiato denominazione, matricola, colori, ecc. ecc.