Le parole di Aurelio

[saverio67]

In ordine di problemi.
1)Io credo, suppongo che la transazione del titolo sportivo sia avvenuto tra comune e Aurelio De Laurentis e no tra comune e Filmauro, ma non conosco nemmeno io i termini dell'accordo;
2)il secondo problema è la multiproprietà. Questi continuano a sostenere che Napoli e Bari siano due realtà "indipendenti", benchè appunto inserite sotto lo stesso tetto (la filmauro) ma coperte da un segreto che cela i reali proprietari dell'azienda o delle sue parti, a parte il 10% della consorte dei Aurelio.
3) il terzo problema è l'eventuale vendita di una parte dell'azienda a un terzo. Tu dici che la federazione deve sapere per legge quali siano i proprietari che stanno dietro ogni squadra, ma non ci è noto chi sia il proprietario del Bari e chi il proprietario del Napoli. La cosa non mi stupisce in quanto tutti noi sappiamo che l'unico proprietario è Aurelio. Ma se anche il figlio Luigi fosse entrato tra i proprietari (e quindi fosse effettivamente un socio e non solo un amministratore) non è detto che sia proprietario del Bari. Potrebbe avere ottenuto (chi diceva che nella filmauro ci sta anche una pizzeria a qualcosa del genere?) le quote di un locale a Roma.
4)quarto problema è la reale rappresentanza della società sportiva Bari. Oggi Luigi veste il ruolo del Presidente, ma nessuno ha mai capito chi lo abbia investito e a quali scopi.

1: Impossibile, il Bari, a quel che leggo, è posseduto dalla Filmauro al 100%, i capitali sono Filmauro. Basta fare una visura storica e ti rendi conto che il Bari è sempre stato Filmauro. Non l'ho verificato ma ho pochi dubbi, non avrebbe senso altrimenti.
2, 3 e 4: è materialmente impossibile che Bari e Napoli abbiano dei proprietari diversi perché entrambe le squadre sono partecipate al 100% dalla Filmauro ed è questa che a propria volta è posseduta dalla fiduciaria. Pensa ad una piramide che ha Bari e Napoli come estremi ma finisce sulla medesima punta, la fiduciaria. Ammesso e non concesso che dietro la fiduciaria ci siano soci persone fisiche anche se in questo caso ho pochi dubbi, solitamente quando si vuole schermare la presenza di altre società si usano i trust più che le fiduciarie ma non è ad ogni modo una regola.
Quindi per forza di cose chi possiede Filmauro possiede Bari e Napoli senza possibilità di diversificazione.
4: SSC Bari è una SPA, Luigi è stato nominato amministratore dal CDA

Punto 4: ... dal CDA di Filmauro

[rio purus]

In ordine di problemi.
1)Io credo, suppongo che la transazione del titolo sportivo sia avvenuto tra comune e Aurelio De Laurentis e no tra comune e Filmauro, ma non conosco nemmeno io i termini dell'accordo;
2)il secondo problema è la multiproprietà. Questi continuano a sostenere che Napoli e Bari siano due realtà "indipendenti", benchè appunto inserite sotto lo stesso tetto (la filmauro) ma coperte da un segreto che cela i reali proprietari dell'azienda o delle sue parti, a parte il 10% della consorte dei Aurelio.
3) il terzo problema è l'eventuale vendita di una parte dell'azienda a un terzo. Tu dici che la federazione deve sapere per legge quali siano i proprietari che stanno dietro ogni squadra, ma non ci è noto chi sia il proprietario del Bari e chi il proprietario del Napoli. La cosa non mi stupisce in quanto tutti noi sappiamo che l'unico proprietario è Aurelio. Ma se anche il figlio Luigi fosse entrato tra i proprietari (e quindi fosse effettivamente un socio e non solo un amministratore) non è detto che sia proprietario del Bari. Potrebbe avere ottenuto (chi diceva che nella filmauro ci sta anche una pizzeria a qualcosa del genere?) le quote di un locale a Roma.
4)quarto problema è la reale rappresentanza della società sportiva Bari. Oggi Luigi veste il ruolo del Presidente, ma nessuno ha mai capito chi lo abbia investito e a quali scopi.

1: Impossibile, il Bari, a quel che leggo, è posseduto dalla Filmauro al 100%, i capitali sono Filmauro. Basta fare una visura storica e ti rendi conto che il Bari è sempre stato Filmauro. Non l'ho verificato ma ho pochi dubbi, non avrebbe senso altrimenti.
2, 3 e 4: è materialmente impossibile che Bari e Napoli abbiano dei proprietari diversi perché entrambe le squadre sono partecipate al 100% dalla Filmauro ed è questa che a propria volta è posseduta dalla fiduciaria. Pensa ad una piramide che ha Bari e Napoli come estremi ma finisce sulla medesima punta, la fiduciaria. Ammesso e non concesso che dietro la fiduciaria ci siano soci persone fisiche anche se in questo caso ho pochi dubbi, solitamente quando si vuole schermare la presenza di altre società si usano i trust più che le fiduciarie ma non è ad ogni modo una regola.
Quindi per forza di cose chi possiede Filmauro possiede Bari e Napoli senza possibilità di diversificazione.
4: SSC Bari è una SPA, Luigi è stato nominato amministratore dal CDA

Punto 4: ... dal CDA di Filmauro

salvo poche eccezioni, è sempre il veicolo apicale che pone gli amministratori nel proprio ruolo. A voler essere precisi, è chi sta nella fiduciaria che decide.

[Gool_goool_gooool]

In ordine di problemi.
1)Io credo, suppongo che la transazione del titolo sportivo sia avvenuto tra comune e Aurelio De Laurentis e no tra comune e Filmauro, ma non conosco nemmeno io i termini dell'accordo;
2)il secondo problema è la multiproprietà. Questi continuano a sostenere che Napoli e Bari siano due realtà "indipendenti", benchè appunto inserite sotto lo stesso tetto (la filmauro) ma coperte da un segreto che cela i reali proprietari dell'azienda o delle sue parti, a parte il 10% della consorte dei Aurelio.
3) il terzo problema è l'eventuale vendita di una parte dell'azienda a un terzo. Tu dici che la federazione deve sapere per legge quali siano i proprietari che stanno dietro ogni squadra, ma non ci è noto chi sia il proprietario del Bari e chi il proprietario del Napoli. La cosa non mi stupisce in quanto tutti noi sappiamo che l'unico proprietario è Aurelio. Ma se anche il figlio Luigi fosse entrato tra i proprietari (e quindi fosse effettivamente un socio e non solo un amministratore) non è detto che sia proprietario del Bari. Potrebbe avere ottenuto (chi diceva che nella filmauro ci sta anche una pizzeria a qualcosa del genere?) le quote di un locale a Roma.
4)quarto problema è la reale rappresentanza della società sportiva Bari. Oggi Luigi veste il ruolo del Presidente, ma nessuno ha mai capito chi lo abbia investito e a quali scopi.

1: Impossibile, il Bari, a quel che leggo, è posseduto dalla Filmauro al 100%, i capitali sono Filmauro. Basta fare una visura storica e ti rendi conto che il Bari è sempre stato Filmauro. Non l'ho verificato ma ho pochi dubbi, non avrebbe senso altrimenti.
2, 3 e 4: è materialmente impossibile che Bari e Napoli abbiano dei proprietari diversi perché entrambe le squadre sono partecipate al 100% dalla Filmauro ed è questa che a propria volta è posseduta dalla fiduciaria. Pensa ad una piramide che ha Bari e Napoli come estremi ma finisce sulla medesima punta, la fiduciaria. Ammesso e non concesso che dietro la fiduciaria ci siano soci persone fisiche anche se in questo caso ho pochi dubbi, solitamente quando si vuole schermare la presenza di altre società si usano i trust più che le fiduciarie ma non è ad ogni modo una regola.
Quindi per forza di cose chi possiede Filmauro possiede Bari e Napoli senza possibilità di diversificazione.
4: SSC Bari è una SPA, Luigi è stato nominato amministratore dal CDA

ci sono molte cose che mi fanno sorgere delle perplessità.
Mi concentro solo sull'ultima. Che è proprio quella che stavamo discutendo con saverio67 in precedenza.
Tu dici che Luigi è stato nominato da un CDA, ovvero da un consiglio di amministrazione.
Quale consiglio di amministrazione? Quello della Filmauro?
Saverio67 giustamente diceva che le riunioni di un CDA sono pre-siedute da un presidente. Siccome non l'ho ancora capito, la Filmauro ha un presidente?
Quello che voglio dire è che non sono convinto che Luigi sia stato nominato amministratore da un CDA in una riunione pre-sieduta da un presidente a noi noto. Da quello che si comprende è che esista la filmauro detenuta da una fiduciaria. Non di un consiglio di amministrazione della filmauro presieduta da un presidente e che decide quali saranno gli amministratori, visto che gli amministratori li decide la fiduciaria. L'alternativa che mi viene in mente è che all'interno della fiduciaria ci sia un CDA segreto che decide gli amministratori.
E ci è la ghestapo

[1baresealyon]

ohh fate uno scheminooooo

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[1baresealyon]

In ordine di problemi.
1)Io credo, suppongo che la transazione del titolo sportivo sia avvenuto tra comune e Aurelio De Laurentis e no tra comune e Filmauro, ma non conosco nemmeno io i termini dell'accordo;
2)il secondo problema è la multiproprietà. Questi continuano a sostenere che Napoli e Bari siano due realtà "indipendenti", benchè appunto inserite sotto lo stesso tetto (la filmauro) ma coperte da un segreto che cela i reali proprietari dell'azienda o delle sue parti, a parte il 10% della consorte dei Aurelio.
3) il terzo problema è l'eventuale vendita di una parte dell'azienda a un terzo. Tu dici che la federazione deve sapere per legge quali siano i proprietari che stanno dietro ogni squadra, ma non ci è noto chi sia il proprietario del Bari e chi il proprietario del Napoli. La cosa non mi stupisce in quanto tutti noi sappiamo che l'unico proprietario è Aurelio. Ma se anche il figlio Luigi fosse entrato tra i proprietari (e quindi fosse effettivamente un socio e non solo un amministratore) non è detto che sia proprietario del Bari. Potrebbe avere ottenuto (chi diceva che nella filmauro ci sta anche una pizzeria a qualcosa del genere?) le quote di un locale a Roma.
4)quarto problema è la reale rappresentanza della società sportiva Bari. Oggi Luigi veste il ruolo del Presidente, ma nessuno ha mai capito chi lo abbia investito e a quali scopi.

1: Impossibile, il Bari, a quel che leggo, è posseduto dalla Filmauro al 100%, i capitali sono Filmauro. Basta fare una visura storica e ti rendi conto che il Bari è sempre stato Filmauro. Non l'ho verificato ma ho pochi dubbi, non avrebbe senso altrimenti.
2, 3 e 4: è materialmente impossibile che Bari e Napoli abbiano dei proprietari diversi perché entrambe le squadre sono partecipate al 100% dalla Filmauro ed è questa che a propria volta è posseduta dalla fiduciaria. Pensa ad una piramide che ha Bari e Napoli come estremi ma finisce sulla medesima punta, la fiduciaria. Ammesso e non concesso che dietro la fiduciaria ci siano soci persone fisiche anche se in questo caso ho pochi dubbi, solitamente quando si vuole schermare la presenza di altre società si usano i trust più che le fiduciarie ma non è ad ogni modo una regola.
Quindi per forza di cose chi possiede Filmauro possiede Bari e Napoli senza possibilità di diversificazione.
4: SSC Bari è una SPA, Luigi è stato nominato amministratore dal CDA

ci sono molte cose che mi fanno sorgere delle perplessità.
Mi concentro solo sull'ultima. Che è proprio quella che stavamo discutendo con saverio67 in precedenza.
Tu dici che Luigi è stato nominato da un CDA, ovvero da un consiglio di amministrazione.
Quale consiglio di amministrazione? Quello della Filmauro?
Saverio67 giustamente diceva che le riunioni di un CDA sono pre-siedute da un presidente. Siccome non l'ho ancora capito, la Filmauro ha un presidente?
Quello che voglio dire è che non sono convinto che Luigi sia stato nominato amministratore da un CDA in una riunione pre-sieduta da un presidente a noi noto. Da quello che si comprende è che esista la filmauro detenuta da una fiduciaria. Non di un consiglio di amministrazione della filmauro presieduta da un presidente e che decide quali saranno gli amministratori, visto che gli amministratori li decide la fiduciaria. L'alternativa che mi viene in mente è che all'interno della fiduciaria ci sia un CDA segreto che decide gli amministratori.
E ci è la ghestapo

tipo il gran consiglio dei 10 assenti della megaditta di fantozzi

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[1baresealyon]

scusate l'ignoranza ....ma se la ssc bari e' una spa....non si possono comprare le azioni?

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[giangi81]

scusate l'ignoranza ....ma se la ssc bari e' una spa....non si possono comprare le azioni?

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No perché le azioni non sono sul mercato

[saverio67]

In ordine di problemi.
1)Io credo, suppongo che la transazione del titolo sportivo sia avvenuto tra comune e Aurelio De Laurentis e no tra comune e Filmauro, ma non conosco nemmeno io i termini dell'accordo;
2)il secondo problema è la multiproprietà. Questi continuano a sostenere che Napoli e Bari siano due realtà "indipendenti", benchè appunto inserite sotto lo stesso tetto (la filmauro) ma coperte da un segreto che cela i reali proprietari dell'azienda o delle sue parti, a parte il 10% della consorte dei Aurelio.
3) il terzo problema è l'eventuale vendita di una parte dell'azienda a un terzo. Tu dici che la federazione deve sapere per legge quali siano i proprietari che stanno dietro ogni squadra, ma non ci è noto chi sia il proprietario del Bari e chi il proprietario del Napoli. La cosa non mi stupisce in quanto tutti noi sappiamo che l'unico proprietario è Aurelio. Ma se anche il figlio Luigi fosse entrato tra i proprietari (e quindi fosse effettivamente un socio e non solo un amministratore) non è detto che sia proprietario del Bari. Potrebbe avere ottenuto (chi diceva che nella filmauro ci sta anche una pizzeria a qualcosa del genere?) le quote di un locale a Roma.
4)quarto problema è la reale rappresentanza della società sportiva Bari. Oggi Luigi veste il ruolo del Presidente, ma nessuno ha mai capito chi lo abbia investito e a quali scopi.

1: Impossibile, il Bari, a quel che leggo, è posseduto dalla Filmauro al 100%, i capitali sono Filmauro. Basta fare una visura storica e ti rendi conto che il Bari è sempre stato Filmauro. Non l'ho verificato ma ho pochi dubbi, non avrebbe senso altrimenti.
2, 3 e 4: è materialmente impossibile che Bari e Napoli abbiano dei proprietari diversi perché entrambe le squadre sono partecipate al 100% dalla Filmauro ed è questa che a propria volta è posseduta dalla fiduciaria. Pensa ad una piramide che ha Bari e Napoli come estremi ma finisce sulla medesima punta, la fiduciaria. Ammesso e non concesso che dietro la fiduciaria ci siano soci persone fisiche anche se in questo caso ho pochi dubbi, solitamente quando si vuole schermare la presenza di altre società si usano i trust più che le fiduciarie ma non è ad ogni modo una regola.
Quindi per forza di cose chi possiede Filmauro possiede Bari e Napoli senza possibilità di diversificazione.
4: SSC Bari è una SPA, Luigi è stato nominato amministratore dal CDA

ci sono molte cose che mi fanno sorgere delle perplessità.
Mi concentro solo sull'ultima. Che è proprio quella che stavamo discutendo con saverio67 in precedenza.
Tu dici che Luigi è stato nominato da un CDA, ovvero da un consiglio di amministrazione.
Quale consiglio di amministrazione? Quello della Filmauro?
Saverio67 giustamente diceva che le riunioni di un CDA sono pre-siedute da un presidente. Siccome non l'ho ancora capito, la Filmauro ha un presidente?
Quello che voglio dire è che non sono convinto che Luigi sia stato nominato amministratore da un CDA in una riunione pre-sieduta da un presidente a noi noto. Da quello che si comprende è che esista la filmauro detenuta da una fiduciaria. Non di un consiglio di amministrazione della filmauro presieduta da un presidente e che decide quali saranno gli amministratori, visto che gli amministratori li decide la fiduciaria. L'alternativa che mi viene in mente è che all'interno della fiduciaria ci sia un CDA segreto che decide gli amministratori.
E ci è la ghestapo

tipo il gran consiglio dei 10 assenti della megaditta di fantozzi

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[Gool_goool_gooool]

alle volte una battuta può aiutare a capire tante cose.

Si presenta Luigi De Laurentis dicendo: piacere sono il Presidente del Bari calcio

l'interlocutore risponde: ma lei è stato mandato o è venuto da solo?

[nik]

Io in tutta questa faccenda capisco solo che quando Aurelio De Laurentiis dice qualcosa, qualsiasi cosa, non può farlo facendo finta di essere solo il "Presidente" del Napoli. Inoltre, quando Luigi De Laurentiis dice che agisce in autonomia rispetto il suo "socio" Aurelio, dice qualcosa che non può corrispondere al vero da qualsiasi punto di vista lo si voglia guardare...

[fattoabari]

https://www.areanapoli.it/interviste/es ... 35817.html

Le recenti dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis hanno fatto molto rumore. Il patron, tra le altre cose, ha affermato di considerare il Bari una sorta di seconda squadra del Napoli. Parole che hanno fatto infuriare la tifoseria pugliese. Ecco il pensiero espresso da Paolo Esposito ad AreaNapoli.it: "Ha sbagliato nella forma, ma questa è la realtà. Poi se vogliamo essere diplomatici o peggio ipocriti, beh, allora non ci sto né mi presto a ciò. I baresi non possono scrivere non siamo secondi a nessuno. Lo sono ad esempio a Napoli che è una Metropoli di oltre 1 milione di abitanti, con una grande storia e conosciuta in tutto il mondo. Bari è una citta di 316 mila abitanti, e sono secondi anche alla squadra del Napoli, Campione d'Italia, tra le grandi del calcio italiano, che gioca anche in Champions League ogni anno ed ha vinto 3 scudetti che valgono ad esempio 15 della Juventus. 1 Coppa UEFA, 2 Supercoppe e 6 Coppe Italia. Invece Bari, calcisticamente, è stata sempre altalenante tra serie C, serie B e anche tante volte in serie A, ma non ha vinto mai né scudetti né Coppe. La realtà è questa. Punto. I De Laurentiis hanno preso il Bari che era scomparso, fallito, fuori da tutti i campionati, professionistici e dilettantistici. I De Laurentiis hanno vinto anche lì, con una grande cavalcata. Hanno vinto il campionato di serie D, il campionato di serie C e 7 mesi fa, solo negli ultimi secondi hanno perso la promozione in serie A , col gol del cagliaritano Pavoletti all'ultimo secondo. Ma questo è il calcio. Poi, se a Bari o da altre parti esiste gente che vuole comprare il Bari dai De Laurentiis, facciano i fatti e non le chiacchiere, presentando una seria offerta scritta, per per rilevare l'intero pacchetto azionario della Ssc Bari dei De Laurentiis, che conoscendoli non avranno nessun problema a cedere al giusto prezzo, visto che hanno investito ingenti somme in questi anni per mantenere il Bari. Molti milioni di euro e non bruscolini. O qualcuno laggiù pretende che i De Laurentiis regalino il Bari, rimettendoci tantissimi quattrini? Se credono in questo, sono fuori strada. I De Laurentiis, non ci hanno mai rimesso in nessuna attività passata per le loro mani. In ogni caso, Bari resta una bella piazza calcistica, con supporters calorosi ed appassionati, ai quali auguro personalmente il ritorno in serie A dopo tanti anni. Lo meritano".

Pure ignorante in geografia, Bari è più a nord di Napoli.

[saverio67]

https://www.areanapoli.it/interviste/esposito-bari-seconda-a-napoli-meret-gollini-non-c-e-paragone-consiglio-ad-adl_535817.html

Le recenti dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis hanno fatto molto rumore. Il patron, tra le altre cose, ha affermato di considerare il Bari una sorta di seconda squadra del Napoli. Parole che hanno fatto infuriare la tifoseria pugliese. Ecco il pensiero espresso da Paolo Esposito ad AreaNapoli.it: "Ha sbagliato nella forma, ma questa è la realtà. Poi se vogliamo essere diplomatici o peggio ipocriti, beh, allora non ci sto né mi presto a ciò. I baresi non possono scrivere non siamo secondi a nessuno. Lo sono ad esempio a Napoli che è una Metropoli di oltre 1 milione di abitanti, con una grande storia e conosciuta in tutto il mondo. Bari è una citta di 316 mila abitanti, e sono secondi anche alla squadra del Napoli, Campione d'Italia, tra le grandi del calcio italiano, che gioca anche in Champions League ogni anno ed ha vinto 3 scudetti che valgono ad esempio 15 della Juventus. 1 Coppa UEFA, 2 Supercoppe e 6 Coppe Italia. Invece Bari, calcisticamente, è stata sempre altalenante tra serie C, serie B e anche tante volte in serie A, ma non ha vinto mai né scudetti né Coppe. La realtà è questa. Punto. I De Laurentiis hanno preso il Bari che era scomparso, fallito, fuori da tutti i campionati, professionistici e dilettantistici. I De Laurentiis hanno vinto anche lì, con una grande cavalcata. Hanno vinto il campionato di serie D, il campionato di serie C e 7 mesi fa, solo negli ultimi secondi hanno perso la promozione in serie A , col gol del cagliaritano Pavoletti all'ultimo secondo. Ma questo è il calcio. Poi, se a Bari o da altre parti esiste gente che vuole comprare il Bari dai De Laurentiis, facciano i fatti e non le chiacchiere, presentando una seria offerta scritta, per per rilevare l'intero pacchetto azionario della Ssc Bari dei De Laurentiis, che conoscendoli non avranno nessun problema a cedere al giusto prezzo, visto che hanno investito ingenti somme in questi anni per mantenere il Bari. Molti milioni di euro e non bruscolini. O qualcuno laggiù pretende che i De Laurentiis regalino il Bari, rimettendoci tantissimi quattrini? Se credono in questo, sono fuori strada. I De Laurentiis, non ci hanno mai rimesso in nessuna attività passata per le loro mani. In ogni caso, Bari resta una bella piazza calcistica, con supporters calorosi ed appassionati, ai quali auguro personalmente il ritorno in serie A dopo tanti anni. Lo meritano".

Pure ignorante in geografia, Bari è più a nord di Napoli.

E niente, ringraziamo sindaco, presidente e amministratore unico per averci fatto diventare lo zimbello pure dei giornalisti napoletani.

Non so quale altra umiliazione serva a coloro che ancora si ostinano a dire che è una fortuna averli come proprietari. Probabilmente nessuna. In nessun caso cambieranno idea. Neanche di fronte alla evidenza.

[giangi81]

https://www.areanapoli.it/interviste/esposito-bari-seconda-a-napoli-meret-gollini-non-c-e-paragone-consiglio-ad-adl_535817.html

Le recenti dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis hanno fatto molto rumore. Il patron, tra le altre cose, ha affermato di considerare il Bari una sorta di seconda squadra del Napoli. Parole che hanno fatto infuriare la tifoseria pugliese. Ecco il pensiero espresso da Paolo Esposito ad AreaNapoli.it: "Ha sbagliato nella forma, ma questa è la realtà. Poi se vogliamo essere diplomatici o peggio ipocriti, beh, allora non ci sto né mi presto a ciò. I baresi non possono scrivere non siamo secondi a nessuno. Lo sono ad esempio a Napoli che è una Metropoli di oltre 1 milione di abitanti, con una grande storia e conosciuta in tutto il mondo. Bari è una citta di 316 mila abitanti, e sono secondi anche alla squadra del Napoli, Campione d'Italia, tra le grandi del calcio italiano, che gioca anche in Champions League ogni anno ed ha vinto 3 scudetti che valgono ad esempio 15 della Juventus. 1 Coppa UEFA, 2 Supercoppe e 6 Coppe Italia. Invece Bari, calcisticamente, è stata sempre altalenante tra serie C, serie B e anche tante volte in serie A, ma non ha vinto mai né scudetti né Coppe. La realtà è questa. Punto. I De Laurentiis hanno preso il Bari che era scomparso, fallito, fuori da tutti i campionati, professionistici e dilettantistici. I De Laurentiis hanno vinto anche lì, con una grande cavalcata. Hanno vinto il campionato di serie D, il campionato di serie C e 7 mesi fa, solo negli ultimi secondi hanno perso la promozione in serie A , col gol del cagliaritano Pavoletti all'ultimo secondo. Ma questo è il calcio. Poi, se a Bari o da altre parti esiste gente che vuole comprare il Bari dai De Laurentiis, facciano i fatti e non le chiacchiere, presentando una seria offerta scritta, per per rilevare l'intero pacchetto azionario della Ssc Bari dei De Laurentiis, che conoscendoli non avranno nessun problema a cedere al giusto prezzo, visto che hanno investito ingenti somme in questi anni per mantenere il Bari. Molti milioni di euro e non bruscolini. O qualcuno laggiù pretende che i De Laurentiis regalino il Bari, rimettendoci tantissimi quattrini? Se credono in questo, sono fuori strada. I De Laurentiis, non ci hanno mai rimesso in nessuna attività passata per le loro mani. In ogni caso, Bari resta una bella piazza calcistica, con supporters calorosi ed appassionati, ai quali auguro personalmente il ritorno in serie A dopo tanti anni. Lo meritano".

Pure ignorante in geografia, Bari è più a nord di Napoli.

Si infatti u ciuccione… quindi, forza Barcellona e (a malincuore perché strisciata) forza Mil-ANO… che spocchiosi… mo a loro 1 scudetto vale più degli altri…

[BariCatanzaro1972]

https://www.areanapoli.it/interviste/esposito-bari-seconda-a-napoli-meret-gollini-non-c-e-paragone-consiglio-ad-adl_535817.html

Le recenti dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis hanno fatto molto rumore. Il patron, tra le altre cose, ha affermato di considerare il Bari una sorta di seconda squadra del Napoli. Parole che hanno fatto infuriare la tifoseria pugliese. Ecco il pensiero espresso da Paolo Esposito ad AreaNapoli.it: "Ha sbagliato nella forma, ma questa è la realtà. Poi se vogliamo essere diplomatici o peggio ipocriti, beh, allora non ci sto né mi presto a ciò. I baresi non possono scrivere non siamo secondi a nessuno. Lo sono ad esempio a Napoli che è una Metropoli di oltre 1 milione di abitanti, con una grande storia e conosciuta in tutto il mondo. Bari è una citta di 316 mila abitanti, e sono secondi anche alla squadra del Napoli, Campione d'Italia, tra le grandi del calcio italiano, che gioca anche in Champions League ogni anno ed ha vinto 3 scudetti che valgono ad esempio 15 della Juventus. 1 Coppa UEFA, 2 Supercoppe e 6 Coppe Italia. Invece Bari, calcisticamente, è stata sempre altalenante tra serie C, serie B e anche tante volte in serie A, ma non ha vinto mai né scudetti né Coppe. La realtà è questa. Punto. I De Laurentiis hanno preso il Bari che era scomparso, fallito, fuori da tutti i campionati, professionistici e dilettantistici. I De Laurentiis hanno vinto anche lì, con una grande cavalcata. Hanno vinto il campionato di serie D, il campionato di serie C e 7 mesi fa, solo negli ultimi secondi hanno perso la promozione in serie A , col gol del cagliaritano Pavoletti all'ultimo secondo. Ma questo è il calcio. Poi, se a Bari o da altre parti esiste gente che vuole comprare il Bari dai De Laurentiis, facciano i fatti e non le chiacchiere, presentando una seria offerta scritta, per per rilevare l'intero pacchetto azionario della Ssc Bari dei De Laurentiis, che conoscendoli non avranno nessun problema a cedere al giusto prezzo, visto che hanno investito ingenti somme in questi anni per mantenere il Bari. Molti milioni di euro e non bruscolini. O qualcuno laggiù pretende che i De Laurentiis regalino il Bari, rimettendoci tantissimi quattrini? Se credono in questo, sono fuori strada. I De Laurentiis, non ci hanno mai rimesso in nessuna attività passata per le loro mani. In ogni caso, Bari resta una bella piazza calcistica, con supporters calorosi ed appassionati, ai quali auguro personalmente il ritorno in serie A dopo tanti anni. Lo meritano".

Pure ignorante in geografia, Bari è più a nord di Napoli.

Siamo la caricatura di tutti e ancora c'è chi non lo capisce!
Ci stanno ridendo dietro!

[biancorossoeavast]

https://www.areanapoli.it/interviste/esposito-bari-seconda-a-napoli-meret-gollini-non-c-e-paragone-consiglio-ad-adl_535817.html

Le recenti dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis hanno fatto molto rumore. Il patron, tra le altre cose, ha affermato di considerare il Bari una sorta di seconda squadra del Napoli. Parole che hanno fatto infuriare la tifoseria pugliese. Ecco il pensiero espresso da Paolo Esposito ad AreaNapoli.it: "Ha sbagliato nella forma, ma questa è la realtà. Poi se vogliamo essere diplomatici o peggio ipocriti, beh, allora non ci sto né mi presto a ciò. I baresi non possono scrivere non siamo secondi a nessuno. Lo sono ad esempio a Napoli che è una Metropoli di oltre 1 milione di abitanti, con una grande storia e conosciuta in tutto il mondo. Bari è una citta di 316 mila abitanti, e sono secondi anche alla squadra del Napoli, Campione d'Italia, tra le grandi del calcio italiano, che gioca anche in Champions League ogni anno ed ha vinto 3 scudetti che valgono ad esempio 15 della Juventus. 1 Coppa UEFA, 2 Supercoppe e 6 Coppe Italia. Invece Bari, calcisticamente, è stata sempre altalenante tra serie C, serie B e anche tante volte in serie A, ma non ha vinto mai né scudetti né Coppe. La realtà è questa. Punto. I De Laurentiis hanno preso il Bari che era scomparso, fallito, fuori da tutti i campionati, professionistici e dilettantistici. I De Laurentiis hanno vinto anche lì, con una grande cavalcata. Hanno vinto il campionato di serie D, il campionato di serie C e 7 mesi fa, solo negli ultimi secondi hanno perso la promozione in serie A , col gol del cagliaritano Pavoletti all'ultimo secondo. Ma questo è il calcio. Poi, se a Bari o da altre parti esiste gente che vuole comprare il Bari dai De Laurentiis, facciano i fatti e non le chiacchiere, presentando una seria offerta scritta, per per rilevare l'intero pacchetto azionario della Ssc Bari dei De Laurentiis, che conoscendoli non avranno nessun problema a cedere al giusto prezzo, visto che hanno investito ingenti somme in questi anni per mantenere il Bari. Molti milioni di euro e non bruscolini. O qualcuno laggiù pretende che i De Laurentiis regalino il Bari, rimettendoci tantissimi quattrini? Se credono in questo, sono fuori strada. I De Laurentiis, non ci hanno mai rimesso in nessuna attività passata per le loro mani. In ogni caso, Bari resta una bella piazza calcistica, con supporters calorosi ed appassionati, ai quali auguro personalmente il ritorno in serie A dopo tanti anni. Lo meritano".

Pure ignorante in geografia, Bari è più a nord di Napoli.

Siamo la caricatura di tutti e ancora c'è chi non lo capisce!
Ci stanno ridendo dietro!

Post da vomito come squallido è quello sgorbio che lo ha scritto! Ringraziamo ancora una volta chi ha deciso per questa scelta scellerata nel 2018,in pratica ci vogliono fare accettare di essere solo la società satellite del Napoli e dovremmo anche dire grazie...