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Ă un insegnamento che non mi riguarda. Ho appena documentato come mi comporto io quando commetto errori.bariamo ha scritto:saverio67 ha scritto:Ă una cosa tipicamente italiana. Non riconoscere mai di aver fatto una cosa sbagliata. Sempre pronti ad accampare scuse, pretesti. "Premesso che...": sempre cosĂŹ iniziano. A seguire il suono delle unghie sugli specchi. Per concludere sempre che sono gli altri che non hanno capito le intenzioni o stanno distorcendo i fatti.
âIl copione teatrale dellâanti-italiano consiste nellâattribuire allâintera collettivitĂ nazionale i difetti specifici ed irripetibili della propria canagliesca personalitĂ individuale, con in piĂš lâipocrisia del tirarsene fuori e del fingersi un sofisticato lord anglo-scandinavo capitato per caso in un mondo di trogloditi mediterraneiâ.
Ciao Saverio. Senza googlare (e senza consultare Riopurus), a chi si deve l'insegnamento in corsivo?
johnnyUK ha scritto:Ovviamente tenuto conto del fatto che fosse stato condannato mi riferivo solo alla reazione della societa'.
Polito ha ammesso l'errore per meta' ma non ha chiesto scusa Dal Presidente nessun commento
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