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Tra le tante cose che si parla nel calcio, fa colpo l’intereresse, da parte del City Football Group, di acquistare il Palermo calcio. Se fossi un tifoso palermitano non farei salti di gioia, ogni qualvolta che si parla di questo gruppo esce sempre il nome del Manchester City, la loro punta di diamante. Il C.F.G. ha dieci squadre di proprietà, in attesa dell’undicesima, sparse nei vari continenti; Stati Uniti, Australia, Giappone, Cina, Uruguay e Europa. A parte l’Uruguay e l’Europa, il calcio nei restati continenti è di basso profilo. Soffermandoci al calcio europeo, a parte il M.C., troviamo in Francia il Troyes, una squadra ascensore dalla serie B alla serie A e viceversa, in Belgio la squadra è Lommel, gioca in serie B, in Spagna è il Girona seconda divisione. Come notiamo un’ape regina e le altre tutte operai. Il Gruppo con tutte queste squadre ha la possibilità di far crescere i propri calciatori spostandoli senza problemi e aggiungo anche il denaro. L’illusione che tutti possono diventare come il Manchester City è una pia illusione, sono finiti nella rete del ragno senza possibilità di uscita.

Ovviamente in quel caso il problema multiproprietà non esiste

Quindi noi con i papponi e gli expertize, siamo ancora dei previlegiati?

Intanto a catania ha manifestato l'interesse per prelevare il titolo un gruppo australiano con giro d'affari di 20-30 miliardi

MisterDV ha scritto:Ovviamente in quel caso il problema multiproprietà non esiste

Il problema non esiste perchè non hanno due squadre nello stesso paese.

Lo dicevo da tempo che purtroppo a Palermo stavano per godere….

lascrocca ha scritto:Quindi noi con i papponi e gli expertize, siamo ancora dei previlegiati?

Il post mi ricorda tanto la storiella della volpe e l'uva.
Intanto con i papponi non riusciamo ad avere neanche il prestito di Moro che, almeno così dicono, è ormai quasi fatto al Frosinone. Così come abbiamo difficoltà a prendere Ciano perchè non possiamo pagargli il lauto ingaggio che ha sottoscritto col Frosinone.
E la presa per il culo continua.

pasquino ha scritto:Tra le tante cose che si parla nel calcio, fa colpo l’intereresse, da parte del City Football Group, di acquistare il Palermo calcio. Se fossi un tifoso palermitano non farei salti di gioia, ogni qualvolta che si parla di questo gruppo esce sempre il nome del Manchester City, la loro punta di diamante. Il C.F.G. ha dieci squadre di proprietà, in attesa dell’undicesima, sparse nei vari continenti; Stati Uniti, Australia, Giappone, Cina, Uruguay e Europa. A parte l’Uruguay e l’Europa, il calcio nei restati continenti è di basso profilo. Soffermandoci al calcio europeo, a parte il M.C., troviamo in Francia il Troyes, una squadra ascensore dalla serie B alla serie A e viceversa, in Belgio la squadra è Lommel, gioca in serie B, in Spagna è il Girona seconda divisione. Come notiamo un’ape regina e le altre tutte operai. Il Gruppo con tutte queste squadre ha la possibilità di far crescere i propri calciatori spostandoli senza problemi e aggiungo anche il denaro. L’illusione che tutti possono diventare come il Manchester City è una pia illusione, sono finiti nella rete del ragno senza possibilità di uscita.

Concordo con le tue riflessioni ed i dubbi.
Se mi trovassi nei panni dei palermitani, non farei salti di gioia, ma aspetterei di vedere il programma di rilancio del club e come lo attuano prima di brindare.
Passeranno anni prima di capire cosa vogliono fare realmente questi personaggi.

Ubares92 ha scritto:Intanto a catania ha manifestato l'interesse per prelevare il titolo un gruppo australiano con giro d'affari di 20-30 miliardi

Che entro 5 anni li porterà a disputare la champions league.
Lo ha detto il suo presidente mentre era al ristorante a mangiare il polpo crudo con le mani.

Orlove1954 ha scritto:

MisterDV ha scritto:Ovviamente in quel caso il problema multiproprietà non esiste

Il problema non esiste perchè non hanno due squadre nello stesso paese.

Perdonami ma il problema è identico
Cosa succederebbe se due squadre dello stesso gruppo finanziario si incontrassero in un match europeo?

Sicuramente non diventeranno un nuovo Manchester City però non avranno problemi nel poter salire in serie A. Diciamo che la loro multiproprietà rispetto alla nostra è molto meno restrittiva, a noi vorrebbero farci illudere che mantenere la serie B è quasi quanto vincere uno scudetto...

MisterDV ha scritto:

Orlove1954 ha scritto:

MisterDV ha scritto:Ovviamente in quel caso il problema multiproprietà non esiste

Il problema non esiste perchè non hanno due squadre nello stesso paese.

Perdonami ma il problema è identico
Cosa succederebbe se due squadre dello stesso gruppo finanziario si incontrassero in un match europeo?

L'ho scritto nell'altro topic, citando il regolamento dell'uefa, in caso di conflitto di interessi o di multiproprietà, se entrambe partecipano nella stessa competizione sportiva una delle due squadre viene esclusa.

Troppo presto per giudicare, magari avranno la botta di culo e faranno campionati da protagonisti..il tempo lo dirà

MisterDV ha scritto:

Orlove1954 ha scritto:

MisterDV ha scritto:Ovviamente in quel caso il problema multiproprietà non esiste

Il problema non esiste perchè non hanno due squadre nello stesso paese.

Perdonami ma il problema è identico
Cosa succederebbe se due squadre dello stesso gruppo finanziario si incontrassero in un match europeo?

Questo è vietato dai regolamenti FIFA.
Se due squadre si dovessero iscrivere alla stessa competizione europea allora scatterebbe la multiproprietà ed una delle due dovrebbe rinunciare al torneo.

I soldi nel calcio contano eccome.
Un gruppo del genere, guidato da uno degli uomini più ricchi della terra, non lascerà il Palermo nell'anonimato. Se lo acquistano è perchè pensano di portarlo ad alti livelli per aumentare il valore della società.
Vedi Berlusconi che in tre anni ha portato il Monza dalla C alla A (compito certamente più difficile), mentre i DeLa ci hanno messo quattro anni per il salto dalla D alla B.