Su una cosa Lattanzi ha ragione

[RADUCIOIU]

Rispetto, ci vuole rispetto e riconoscenza per i calciatori e lo staff che ci hanno portato in B. Giusto fare valutazioni, siamo qui per esprimere le nostre idee, ma su questo forum si sta esagerando nei giudizi negativi e nei toni verso il mister e verso la rosa.
Una squadra che ha vinto il campionato con 3 turni di anticipo, senza mai perdere uno scontro diretto, bollata come se fosse arrivata ultima. Il mr. non può fare la B (dalla bocca di chi pare ci lavora da 100 anni in quella categoria), tutti vecchi, fuori l'80%, ne salverei 4 o 5...
OH, ma che vi credete che i brocchi vincono ? ma veramente state a fa.
La rosa verrà migliorata da un ottimo ds nelle modalità che ritiene opportune e che sicuramente non prevedono un'asfaltatura totale (ci mancherebbe), arripigliatv.

Ti rispondo brevemente; dicevate così di Cornacchini, Auteri e Vivarini, per voi che ragionate con il cuore erano da confermare, sappiamo tutti com'è andata a finire. Vincere un campionato di serie inferiori non è assolutamente una garanzia per le serie superiori. Puoi prendere giocatori validi ma se non hai un mister che sa far calcio non vai da nessuna parte. Mignani, come chi l'ha preceduto, deve solo ringraziare di essere venuto in una società che gli ha messo a disposizioni una buona rosa, ma nonostante tutto ha fatto vedere un pessimo calcio. Il Sud Tirol, che non ha campioni, lo ha umiliato facendo vedere a tutti come si gioca a calcio, e non venitemi a raccontare che le motivazioni erano diverse, visto anche le dichiarazioni pre partita. Come ero pronto a scommettere con il trio dei vecchi allenatori sul loro fallimento (scommessa vinta alla grande), ora sono pronto a scommettere che Mignani, dopo 5/6 giornate verrà esonerato. Comunque vediamo come si evolve il mercato e poi ne riparliamo. Attenzione, le nostre esternazioni sono legittime al pari di chi la pensa diversamente, quindi evitate di dare del tirapiedi e dello strisciato a chi la pensa diversamente. Non esistono tifosi di serie A e di Serie B, esistono solo tifosi biancorossi.

Le tue esternazioni sono legittime al pari di chi come me la pensa diversamente: "a me il gioco di Mignani è piaciuto."
la cosa importante è che la dirigenza non si faccia influenzare di volta in volta da queste esternazioni, perchè per la maggior parte dei casi sono fatte da persone non abbastanza competenti e comunque emozionalmente coinvolte.

Le persone incompetenti forse erano quelle che dicevano che Cornacchini era inidoneo per la C, o che Auteri era un chiacchierone venditore di fumo? Ognuno vede il calcio a modo suo, ma i risultati ed i curriculum degli addetti ai lavori non sono minuzie da mettere da parte, ma realtà incontestabili. Bari è alla ricerca di un vero allenatore di calcio dai tempi di Conte e Ventura, il resto sono solo chiacchiere.

Ok! Se le tue "verità" sono incontestabili e gli altri dicono solo chiacchiere
non abbiamo più niente da dirci.

[-IlCOBRATovalieri-]

Davide Nicola su altri lidi,con il suo vice dell'epoca "Salsiccia" lo ribattezzavano, è stato lapidato...
La carriera altrove sta certificando di quando lui sia un ottimo allenatore...
E Camplone che da qualcuno veniva pontificato, fa fatica a trovare panchina in C

Il mondo è bello perchè è vario
Di Mignnai tutto si può dire tranne che non sia stato bravo a gestire e VINCERE un campionato con la pipa in bocca soffrendo si e no 3 partite a Febbraio
Considerando il NON ritiro, l'infortunio a botta ecc ecc

[davide4679]

Visto il post che mi vita,ho pensato di rispondere. Per chi chiedeva a che cosa si riferisse il titolo del post, riguarda una cosa che ho detto ieri al Tb Sport rispondendo ad un telespettatore che testualmente diceva "che cosa andiamo faceycon Terranova e

[davide4679]

E Di Cesare. E io ho detto che non mi sembra giusto chiedere la testa o chiedere di mandare via ragazzi che hanno appena vinto il campionato,come se invece si fossero comportati da ladri.Vedo però che le mie parole sono state travisate.Sono il primo a pensare che la squadra abbia bisogno di essere notevolmente rinnovata e rafforzata e che inevitabilmente diversi dei calciatori attuali andranno via. Una cosa, però, è valutare la questione sul piano tecnico e procedere a scelte necessarie,altro è rivelarsi carnefici sul piano umano. Dire che tizio o Caio DEVE andare via presuppone che abbia fatto qualcosa di male. Beh,io invece penso che i 24 calciatori del Bari abbiano fatto fino in fondo il loro dovere vincendo il campionato.E per questo sono loro grato da tifoso e serberò di loro un bel ricordo. Per una B di alto livello servirà molto altro,ma sul piano umano (e lo sottolineo) rivolgersi male a chi ha onorato contratto e maglia non lo trovo giusto.In passato in troppi qui hanno avuto comportamenti molto poco professionali.La rosa di quest'anno invece no.E per questo penso che sia degna di rispetto.Che significa riconoscere il loro lavoro e non trattarli come se avessero fatto schifo. Tenerli a vita nel Bari è una cosa diversa che non ho detto,non penso e soprattutto sarà oggetto di valutazione da chi di dovere, così come noi tifosi siamo liberi di esprimere un'opinione.Solo che magari c'è modo e modo di farlo.

[Sal]

Rispetto, ci vuole rispetto e riconoscenza per i calciatori e lo staff che ci hanno portato in B. Giusto fare valutazioni, siamo qui per esprimere le nostre idee, ma su questo forum si sta esagerando nei giudizi negativi e nei toni verso il mister e verso la rosa.
Una squadra che ha vinto il campionato con 3 turni di anticipo, senza mai perdere uno scontro diretto, bollata come se fosse arrivata ultima. Il mr. non può fare la B (dalla bocca di chi pare ci lavora da 100 anni in quella categoria), tutti vecchi, fuori l'80%, ne salverei 4 o 5...
OH, ma che vi credete che i brocchi vincono ? ma veramente state a fa.
La rosa verrà migliorata da un ottimo ds nelle modalità che ritiene opportune e che sicuramente non prevedono un'asfaltatura totale (ci mancherebbe), arripigliatv.

Ti rispondo brevemente; dicevate così di Cornacchini, Auteri e Vivarini, per voi che ragionate con il cuore erano da confermare, sappiamo tutti com'è andata a finire. Vincere un campionato di serie inferiori non è assolutamente una garanzia per le serie superiori. Puoi prendere giocatori validi ma se non hai un mister che sa far calcio non vai da nessuna parte. Mignani, come chi l'ha preceduto, deve solo ringraziare di essere venuto in una società che gli ha messo a disposizioni una buona rosa, ma nonostante tutto ha fatto vedere un pessimo calcio. Il Sud Tirol, che non ha campioni, lo ha umiliato facendo vedere a tutti come si gioca a calcio, e non venitemi a raccontare che le motivazioni erano diverse, visto anche le dichiarazioni pre partita. Come ero pronto a scommettere con il trio dei vecchi allenatori sul loro fallimento (scommessa vinta alla grande), ora sono pronto a scommettere che Mignani, dopo 5/6 giornate verrà esonerato. Comunque vediamo come si evolve il mercato e poi ne riparliamo. Attenzione, le nostre esternazioni sono legittime al pari di chi la pensa diversamente, quindi evitate di dare del tirapiedi e dello strisciato a chi la pensa diversamente. Non esistono tifosi di serie A e di Serie B, esistono solo tifosi biancorossi.

Le tue esternazioni sono legittime al pari di chi come me la pensa diversamente: "a me il gioco di Mignani è piaciuto."
la cosa importante è che la dirigenza non si faccia influenzare di volta in volta da queste esternazioni, perchè per la maggior parte dei casi sono fatte da persone non abbastanza competenti e comunque emozionalmente coinvolte.

Le persone incompetenti forse erano quelle che dicevano che Cornacchini era inidoneo per la C, o che Auteri era un chiacchierone venditore di fumo? Ognuno vede il calcio a modo suo, ma i risultati ed i curriculum degli addetti ai lavori non sono minuzie da mettere da parte, ma realtà incontestabili. Bari è alla ricerca di un vero allenatore di calcio dai tempi di Conte e Ventura, il resto sono solo chiacchiere.

Ok! Se le tue "verità" sono incontestabili e gli altri dicono solo chiacchiere
non abbiamo più niente da dirci.

Io non ho verità assolute, mi baso solo su dati certi ed inconfutabili non inventati da me. A Bari negli ultimi anni sono arrivati solo allenatori di terza fascia semi sconosciuti ai più. Ora vedremo se l'attuale presidenza vorrà alzare il livello tecnico oppure continuare sulla vecchia strada della mediocrità assoluta. Siamo diventati talmente modesti come tifosi che ci esaltiamo per l'acquisto di giocatori che all'epoca dei Mataresse non avrebbero giocato nemmeno nella primavera, devo farti l'elenco dei bidoni arrivati a Bari nel post Mataresse? Qui stiamo discutendo se confermare giocatori come Simeri che in passato non avremmo neanche considerato come riserva. Ci risentiamo dopo Modena.

[Sal]

E Di Cesare. E io ho detto che non mi sembra giusto chiedere la testa o chiedere di mandare via ragazzi che hanno appena vinto il campionato,come se invece si fossero comportati da ladri.Vedo però che le mie parole sono state travisate.Sono il primo a pensare che la squadra abbia bisogno di essere notevolmente rinnovata e rafforzata e che inevitabilmente diversi dei calciatori attuali andranno via. Una cosa, però, è valutare la questione sul piano tecnico e procedere a scelte necessarie,altro è rivelarsi carnefici sul piano umano. Dire che tizio o Caio DEVE andare via presuppone che abbia fatto qualcosa di male. Beh,io invece penso che i 24 calciatori del Bari abbiano fatto fino in fondo il loro dovere vincendo il campionato.E per questo sono loro grato da tifoso e serberò di loro un bel ricordo. Per una B di alto livello servirà molto altro,ma sul piano umano (e lo sottolineo) rivolgersi male a chi ha onorato contratto e maglia non lo trovo giusto.In passato in troppi qui hanno avuto comportamenti molto poco professionali.La rosa di quest'anno invece no.E per questo penso che sia degna di rispetto.Che significa riconoscere il loro lavoro e non trattarli come se avessero fatto schifo. Tenerli a vita nel Bari è una cosa diversa che non ho detto,non penso e soprattutto sarà oggetto di valutazione da chi di dovere, così come noi tifosi siamo liberi di esprimere un'opinione.Solo che magari c'è modo e modo di farlo.

Sul piano umano non ho mai sentito o letto nessuna critica rivolta ai giocatori, sono state messe in discussioni solo le loro capacità tecniche per il salto di categoria. Stiamo discutendo di allenatori e giocatori che, nella stragrande maggioranza dei casi, hanno giocato o allenato solo in C, con qualche piccola puntatina in B senza successo. sempre giocato ed allenato in C, un motivo ci sarà pure. Dire che un giocatore è scarso per la B è un'offesa o una semplice opinione personale?

[Portiere Volante]

E Di Cesare. E io ho detto che non mi sembra giusto chiedere la testa o chiedere di mandare via ragazzi che hanno appena vinto il campionato,come se invece si fossero comportati da ladri.Vedo però che le mie parole sono state travisate.Sono il primo a pensare che la squadra abbia bisogno di essere notevolmente rinnovata e rafforzata e che inevitabilmente diversi dei calciatori attuali andranno via. Una cosa, però, è valutare la questione sul piano tecnico e procedere a scelte necessarie,altro è rivelarsi carnefici sul piano umano. Dire che tizio o Caio DEVE andare via presuppone che abbia fatto qualcosa di male. Beh,io invece penso che i 24 calciatori del Bari abbiano fatto fino in fondo il loro dovere vincendo il campionato.E per questo sono loro grato da tifoso e serberò di loro un bel ricordo. Per una B di alto livello servirà molto altro,ma sul piano umano (e lo sottolineo) rivolgersi male a chi ha onorato contratto e maglia non lo trovo giusto.In passato in troppi qui hanno avuto comportamenti molto poco professionali.La rosa di quest'anno invece no.E per questo penso che sia degna di rispetto.Che significa riconoscere il loro lavoro e non trattarli come se avessero fatto schifo. Tenerli a vita nel Bari è una cosa diversa che non ho detto,non penso e soprattutto sarà oggetto di valutazione da chi di dovere, così come noi tifosi siamo liberi di esprimere un'opinione.Solo che magari c'è modo e modo di farlo.

Sul piano umano non ho mai sentito o letto nessuna critica rivolta ai giocatori, sono state messe in discussioni solo le loro capacità tecniche per il salto di categoria. Stiamo discutendo di allenatori e giocatori che, nella stragrande maggioranza dei casi, hanno giocato o allenato solo in C, con qualche piccola puntatina in B senza successo. sempre giocato ed allenato in C, un motivo ci sarà pure. Dire che un giocatore è scarso per la B è un'offesa o una semplice opinione personale?

Dipende da come lo dici, se si parla di salvaguardare solo 4 o 5 giocatori (assurdità) considerando gli altri come molto inadeguati alla categoria per me è un'offesa, od almeno io mi offenderei anche perchè quasi tutti i nostri calciatori hanno avuto lunghe militanze nella serie cadetta, hanno fatto un gran lavoro e vengono bollati da qualcuno come giocatorini; per andare nello specifico Mazzotta, Gigliotti, Belli, Scavone, Pucino, Ricci, Frattali, io ci metto anche Galano (ma qui capisco e accetto chi non è d'accordo per ovvi motivi). Detto ciò, come c'è scritto in apertura, non dico che devono tutti essere salvati, anche se qualcuno quello ha capito, ma che è ingeneroso etichettarli come inadeguati, senza se e senza ma, quando in B ci hanno già giocato (qualcuno anche con risultati straordinari). C'è un DS, lui più di noi sa chi può e chi non può, scrivere (come si è scritto) che bisogna farli fuori quasi tutti perchè in B non sono buoni è falso innanzitutto ma anche offensivo perchè si offende la carriera di molti.
P.S. Ho precisato la questione della militanza perchè lì sei andato a parare nel tuo discorso, ma ci tengo a precisare che non è sinonimo di affidabilità, tutt'altro. Quanti giocatori di serie B, che l'anno precedente giocava a buon livelli in B, abbiamo preso in C e si sono dimostrati mezze seghe ? Tanti purtroppo, Marras, Semenzato, sabbione, perrotta, andreoni, lollo, Berra, Candellone.

[U_BaR_Je_FoRt]

Io ho solo una domanda da fare al presidente, cioè, il bari in B per cosa dovrà lottare?

[godzivan]

Quando Conte arrivò a Bari era un signor nessuno proveniente dall'Arezzo. È stato bravo ma c'è anche da dire che aveva uno squadrone e metà di questi hanno forse giocato la migliore stagione della loro vita calcistica. Il calcio è fatto di fattori spesso non misurabili, alchimie che si creano tra esseri umani e che ti portano a raggiungere traguardi impensabili. Il Bari della stagione fallimentare non aveva fenomeni e con un allenatore d'ufficio per poco non andava in A. Servono giocatori nuovi, verissimo, ma fatto 4/5 innesti funzionali al gioco di Mignani l'ossatura della squadra già c'è. Al sudtirol quest'anno ha detto tutto veramente bene,giocano benissimo, ma tante sono le squadre che l'anno prima sembravano l'Ajax di Cruyff e l'anno dopo erano irriconoscibili. È giusto tenere Mignani, i giocatori fanno quello che dice. Non è detto che mettendo Ancelotti i giocatori gli diano retta e faccia bene dappertutto... Vedremo (se ci sarà una campagna acquisti) come sarà la situazione a settembre, già quello sarà molto indicativo su quello che potremo aspettarci e a dicembre si faranno le dovute scelte.

[Will Kane]

Sono del 1964, e ,appunto, dal 1970 al 1985 non ho mai visto la serie A, il che vuol dire che dai miei 6 anni ai miei 21 anni sono "cresciuto " col Bari quasi sempre in altalena tra la C e la bassa serie B, a parte qualche ( una ) eccezione, quello di Catuzzi, eppure mi sono innamorato della Bari ( la mia prima partita al " campo un Bari Paganese Coppa Italia di serie C ) e ho sempre tifato e sempre tiferò SOLO Bari....

Temo sia un periodo irripetibile a livello di emozioni. Intanto anche il luogo, il Della Vittoria, era più facile da raggiungere rispetto al lontano San Nicola. Poi le gabbie con una anticamenera stile entrata dei gladiatori... Non voglio sminuire i tempi di oggi, ma dobbiamo prendere atto che quegli anni hanno un fascino particolare. Nel senso che anche il luogo faceva aggregazione e ci riusciva perché le "distrazioni" erano più contenute. Non c'erano interferenze, non si aprivamo mille parentesi. Si entrava in atmosfera Bari e ci si restava dentro per ore. Magari qualche radiolina poteva spostare qualche attenzione, ma lavorava tanto l'immaginazione anche con quelle voci degli altri campi. Non si potevano vedere le altre squadre e con fatica si potevano frequentare le loro gesta. Quando si tornava a casa Paolo Valenti e 90° minuto a curare tutta la domanica di un'unica schedina dove si giocava ovunque allo stesso orario. Il servizio della serie B lo davano solo con la partita di cartello. L'attesa era diversa, vissuta con grande partecipazione e tanta fantasia. Molte cose bisognava immaginarle, intuirle, ascoltarle da altri. Mancavano dei pezzi, ma non si potevano rivedere le immagini. Dovevi farti trovare pronto altrimenti perdevi il treno. Un telefono non era in tasca, ma al centro di un soggiorno con tutti in casa a sentire la conversazione. E se era la fidanzata ti dovevi inventare un linguaggio, un codice tutto tuo dove nessun altro poteva capire. Eravamo poeti senza saperlo. Si scrivevano le lettere, non i messaggi istantanei. Ma tutto questo è il frutto di un percorso che il tempo, tanto tempo, poteva consentire di realizzare. Oggi tutta questa magia è sparita. Io la chiamo magia, certamente per molti sarà solo perdita di tempo. Ha lasciato il posto all'efficenza.
Il Bari era tanto. E' vero, il doppiofedismo era già allora ben radicato. Ma il Bari... il Bari reggeva bene l'urto. Le possibilità di essere contaminati da altre squadre erano ridotte dalla contenuta capacità mediatica che la Tv disponeva. Poi il tempo e lo spazio sono stati azzerati. E' arrivato tutto a portata di mano. Non si aspetta più, arriva immediatamente quello che desideri. Solo che oggi ciò che desideriamo non può attendere specie se è già disponibile in tutte le forme da altre squadre. Il Bari faceva parte di noi ed era vissuto perché dentro di lui avevamo inserito molte cose che potevano tranquillamente finire nel Bari perché di spazio e di tempo ne avevamo tanto. Oggi il Bari tiene botta. Ma di tempo e di spazio per il Bari ce n'è poco. Sarà per questo che oggi il Bari sembra diventato più piccolo anche se tutti noi siamo diventati più grandi. La vecchia guardia ci mette un po' a passare la mano, quei ricordi non lo consentono. Bisogna anche accettare lo sguardo annoiato di chi legge o ascolta queste parole da vecchi. Un giorno lo sarete anche voi. Non importa cosa, ma se percepite che c'è passione, assecondate. La passione è una bella cosa.

[soloperoni]

Il bari della mia adolescenza....cudd iev...Maran per me era già Ancelotti e Valdes al pari di Cassano era il fenomeno di cui avevo bisogno per essere felice
Noi degli anni 90 siamo cresciuti con la m**** vera....con l'andare a rompere le palle a santoruvo e scaglia per fare le foto insieme..quando vedevi all'ipercoop di santa caterina Sibilano fare la spesa e lo fermavi per fare la foto
L murtacc du Bar

Devastante

[Xavier]

niente, non lo volete capire che una società farlocca come quella dei delaurentis ha bisogno del doppio dello sforzo per raggiungere l obiettivo
il sud tirol ha fatto bene , perchè una società PICCOLA MA SERISSIMA, ha selezionato sconosciuti che hanno dato il 110%.
questo bari è l inter degli anni 90: una società dove i giocatori non sentono MINIMAMENTE il dovere di dare il massimo sempre 24 h su 24 dall inizio alla fine della stagione.
in c , grazie ad un campionato pietoso delle altre, al terzo tentativo abbiamo vinto il campionato
riproporre sta tarantella in B è un suicidio annunciato
ad oggi gli unici giocatori validi da portare avanti sono 7/8
serve come il pane un nuovo centrale di difesa ed un attaccante con carattere per chiudere la verticale che gia vede botta sulla trequarti e maiello a centrocampo.

[grande fratello]

niente, non lo volete capire che una società farlocca come quella dei delaurentis ha bisogno del doppio dello sforzo per raggiungere l obiettivo
il sud tirol ha fatto bene , perchè una società PICCOLA MA SERISSIMA, ha selezionato sconosciuti che hanno dato il 110%.
questo bari è l inter degli anni 90: una società dove i giocatori non sentono MINIMAMENTE il dovere di dare il massimo sempre 24 h su 24 dall inizio alla fine della stagione.
in c , grazie ad un campionato pietoso delle altre, al terzo tentativo abbiamo vinto il campionato
riproporre sta tarantella in B è un suicidio annunciato
ad oggi gli unici giocatori validi da portare avanti sono 7/8
serve come il pane un nuovo centrale di difesa ed un attaccante con carattere per chiudere la verticale che gia vede botta sulla trequarti e maiello a centrocampo.

Paragone che non esiste. Il sud tirol sta da una vita in serie C, quest'anno ha azzeccato la stagione. Vedremo se sarà una società serissima e competitiva o farà la fine delle tante comparse che arrivano in B e dopo qualche anno spariscono. Sta di fatto che se vinciamo noi é per demerito degli altri, quando vincono gli altri é perché sono dei fenomeni

Inviato dal mio Redmi Note 8T utilizzando Tapatalk

[godzivan]

niente, non lo volete capire che una società farlocca come quella dei delaurentis ha bisogno del doppio dello sforzo per raggiungere l obiettivo
il sud tirol ha fatto bene , perchè una società PICCOLA MA SERISSIMA, ha selezionato sconosciuti che hanno dato il 110%.
questo bari è l inter degli anni 90: una società dove i giocatori non sentono MINIMAMENTE il dovere di dare il massimo sempre 24 h su 24 dall inizio alla fine della stagione.
in c , grazie ad un campionato pietoso delle altre, al terzo tentativo abbiamo vinto il campionato
riproporre sta tarantella in B è un suicidio annunciato
ad oggi gli unici giocatori validi da portare avanti sono 7/8
serve come il pane un nuovo centrale di difesa ed un attaccante con carattere per chiudere la verticale che gia vede botta sulla trequarti e maiello a centrocampo.

I giocatori del sudtirol hanno fatto la stagione della vita... Non facciamoli passare per fenomeni mo. Oggi, in serie B, non arriverebbero nella parte di sinistra della classifica nemmeno nella migliore delle ipotesi.

[viafiorino]

Sono del 1964, e ,appunto, dal 1970 al 1985 non ho mai visto la serie A, il che vuol dire che dai miei 6 anni ai miei 21 anni sono "cresciuto " col Bari quasi sempre in altalena tra la C e la bassa serie B, a parte qualche ( una ) eccezione, quello di Catuzzi, eppure mi sono innamorato della Bari ( la mia prima partita al " campo un Bari Paganese Coppa Italia di serie C ) e ho sempre tifato e sempre tiferò SOLO Bari....

Temo sia un periodo irripetibile a livello di emozioni. Intanto anche il luogo, il Della Vittoria, era più facile da raggiungere rispetto al lontano San Nicola. Poi le gabbie con una anticamenera stile entrata dei gladiatori... Non voglio sminuire i tempi di oggi, ma dobbiamo prendere atto che quegli anni hanno un fascino particolare. Nel senso che anche il luogo faceva aggregazione e ci riusciva perché le "distrazioni" erano più contenute. Non c'erano interferenze, non si aprivamo mille parentesi. Si entrava in atmosfera Bari e ci si restava dentro per ore. Magari qualche radiolina poteva spostare qualche attenzione, ma lavorava tanto l'immaginazione anche con quelle voci degli altri campi. Non si potevano vedere le altre squadre e con fatica si potevano frequentare le loro gesta. Quando si tornava a casa Paolo Valenti e 90° minuto a curare tutta la domanica di un'unica schedina dove si giocava ovunque allo stesso orario. Il servizio della serie B lo davano solo con la partita di cartello. L'attesa era diversa, vissuta con grande partecipazione e tanta fantasia. Molte cose bisognava immaginarle, intuirle, ascoltarle da altri. Mancavano dei pezzi, ma non si potevano rivedere le immagini. Dovevi farti trovare pronto altrimenti perdevi il treno. Un telefono non era in tasca, ma al centro di un soggiorno con tutti in casa a sentire la conversazione. E se era la fidanzata ti dovevi inventare un linguaggio, un codice tutto tuo dove nessun altro poteva capire. Eravamo poeti senza saperlo. Si scrivevano le lettere, non i messaggi istantanei. Ma tutto questo è il frutto di un percorso che il tempo, tanto tempo, poteva consentire di realizzare. Oggi tutta questa magia è sparita. Io la chiamo magia, certamente per molti sarà solo perdita di tempo. Ha lasciato il posto all'efficenza.
Il Bari era tanto. E' vero, il doppiofedismo era già allora ben radicato. Ma il Bari... il Bari reggeva bene l'urto. Le possibilità di essere contaminati da altre squadre erano ridotte dalla contenuta capacità mediatica che la Tv disponeva. Poi il tempo e lo spazio sono stati azzerati. E' arrivato tutto a portata di mano. Non si aspetta più, arriva immediatamente quello che desideri. Solo che oggi ciò che desideriamo non può attendere specie se è già disponibile in tutte le forme da altre squadre. Il Bari faceva parte di noi ed era vissuto perché dentro di lui avevamo inserito molte cose che potevano tranquillamente finire nel Bari perché di spazio e di tempo ne avevamo tanto. Oggi il Bari tiene botta. Ma di tempo e di spazio per il Bari ce n'è poco. Sarà per questo che oggi il Bari sembra diventato più piccolo anche se tutti noi siamo diventati più grandi. La vecchia guardia ci mette un po' a passare la mano, quei ricordi non lo consentono. Bisogna anche accettare lo sguardo annoiato di chi legge o ascolta queste parole da vecchi. Un giorno lo sarete anche voi. Non importa cosa, ma se percepite che c'è passione, assecondate. La passione è una bella cosa.

Will
Hai scritto delle cose bellissime e in una prosa davvero ammirevole ma su qualcosa dissento...hai detto bene, i tifosi doppiofedisti c'erano anche allora, e non sono neanche d'accordo sul fatto che adesso le " tentazioni" ( sul tifare le strisciate) sono di più a causa della visibilità Mediatica
Sarebbe come dire che un uomo è fedele alla moglie solo perché, magari, non ha mai conosciuto, frequentato o lavorato con donne "appetibili"