Proposta nuovo coro

[saverio67]

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni.Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Sì ma introdurre cose nuove non vuol dire per forza essere innovativi, io vedo oramai scimmiottare troppo artisti stranieri e troppa commercializzazione della musica anche se proporre stili nuovi in Italia è davvero difficile. I Marlene Kuntz e Bugo sono stati gli unici a proporre qualcosa di nuovo...almeno nel campo del rock

Che pare che vendere, ossia fare musica universalmente apprezzata, sia una colpa piuttosto che un vanto. Boh, eppure a me pare che Vasco venda parecchio.

[BariCatanzaro1972]

Per chi ancora non lo conoscesse, Blanco è una giovane promessa della musica italiana. Io lo seguo da molto tempo. C'è una sua canzone che si chiama "finché non mi seppelliscono" che sarebbe perfetta per un coro, molto orecchiabile.
(ma sono tutte adattabili)

Frat mi senza offesa ma hai dei gusti musicali un po' strani, sarà che ormai sono arrivato a 48 anni e sono cresciuto a base di pane e rock ma rap, hip hop e via dicendo non li ho mai capiti come generi

Staffasc vecchie

Non fare come quei vecchi brontoloni, sempre pronti a dire che ai loro tempi era meglio. Quelli che si meravigliavano del rock heavy, schifavano il punk, non capivano manco Rino Gaetano e ancora meno Nino Castelnuovo.

Ci sono tanti giovani molto bravi. E parlo di performer nostrani, che non hanno nulla da invidiare agli anglosassoni.

E se proprio devo scegliere, fra Madame e Vasco Rossi, la prima tutta la vita.

Se poi non sono costretto a scegliere, Rossi lo spengo lo stesso.

https://youtu.be/cBJSZDnbZdI

Nooooo!!!!!
Tra madame e Vasco madame....saverio noooo
Per carità...de gustibus...

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni. Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Dai non toccarmi Vasco, ha un repertorio da poterti fare 3 ore di concerto...sì è vero, forse sono un po' legato ai miei anni,ma penso che la nostra musica fosse oggettivamente molto più bella e tanti ragazzi la pensano cosi.

Si guarda. È pieno di adolescenti e ventenni che pensano che la musica di 30 anni fa sia migliore.

Non so, vogliamo pure dire che Achille Lauro è un giovinastro? E che i Manneskin sono dei drogati?

Dai, Nicò, ormai parliamo come parlava mio zio dei gruppi rock.

Achille Lauro non mi dispiace, la verità è che a parte certi mostri sacri, ho sempre preferito musica straniera e tutt'ora, per quanto ad esempio mia figlia ventenne preferisca quella italiana, un ed sheeran lo preferisco di gran lunga. A parte l'età, vero, ma è proprio una questione di gusti.

[george]

Per chi ancora non lo conoscesse, Blanco è una giovane promessa della musica italiana. Io lo seguo da molto tempo. C'è una sua canzone che si chiama "finché non mi seppelliscono" che sarebbe perfetta per un coro, molto orecchiabile.
(ma sono tutte adattabili)

Frat mi senza offesa ma hai dei gusti musicali un po' strani, sarà che ormai sono arrivato a 48 anni e sono cresciuto a base di pane e rock ma rap, hip hop e via dicendo non li ho mai capiti come generi

Staffasc vecchie

Non fare come quei vecchi brontoloni, sempre pronti a dire che ai loro tempi era meglio. Quelli che si meravigliavano del rock heavy, schifavano il punk, non capivano manco Rino Gaetano e ancora meno Nino Castelnuovo.

Ci sono tanti giovani molto bravi. E parlo di performer nostrani, che non hanno nulla da invidiare agli anglosassoni.

E se proprio devo scegliere, fra Madame e Vasco Rossi, la prima tutta la vita.

Se poi non sono costretto a scegliere, Rossi lo spengo lo stesso.

https://youtu.be/cBJSZDnbZdI

Nooooo!!!!!
Tra madame e Vasco madame....saverio noooo
Per carità...de gustibus...

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni. Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Young signorino è talmente orrendo, in tutto, che mi suscita curiosità. È il bello figo gu bianco. Effettivamente concordo con chi dice che se queste sono le nuove leve della musica italiana, siamo messi proprio male. Io sono cresciuto con i doors, led zeppelin, pink floyd, bob marley e il reggae tutto, max romeo compreso, il jazz di duke ellington, armstrong, davis ecc...Lucio dalla(fino fine anni 80) Rino gaetano de André, ecc...un young signorino è il segno del degrado culturale e sociale di oggi. Per questo non va bollato frettolosamente com nu povre a jidd ma, se si ha la pazienza di ascoltarlo, per comprendere il disagio dei giorni d'oggi. Certo che ascoltarlo non è facile. Se quella è arte allora anche una mia sciolta rumorosa dopo un'abbuffata di lampascioni e vino rosso abbondante lo è!

[BariCatanzaro1972]

Per chi ancora non lo conoscesse, Blanco è una giovane promessa della musica italiana. Io lo seguo da molto tempo. C'è una sua canzone che si chiama "finché non mi seppelliscono" che sarebbe perfetta per un coro, molto orecchiabile.
(ma sono tutte adattabili)

Frat mi senza offesa ma hai dei gusti musicali un po' strani, sarà che ormai sono arrivato a 48 anni e sono cresciuto a base di pane e rock ma rap, hip hop e via dicendo non li ho mai capiti come generi

Staffasc vecchie

Non fare come quei vecchi brontoloni, sempre pronti a dire che ai loro tempi era meglio. Quelli che si meravigliavano del rock heavy, schifavano il punk, non capivano manco Rino Gaetano e ancora meno Nino Castelnuovo.

Ci sono tanti giovani molto bravi. E parlo di performer nostrani, che non hanno nulla da invidiare agli anglosassoni.

E se proprio devo scegliere, fra Madame e Vasco Rossi, la prima tutta la vita.

Se poi non sono costretto a scegliere, Rossi lo spengo lo stesso.

https://youtu.be/cBJSZDnbZdI

Nooooo!!!!!
Tra madame e Vasco madame....saverio noooo
Per carità...de gustibus...

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni. Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Young signorino è talmente orrendo, in tutto, che mi suscita curiosità. È il bello figo gu bianco. Effettivamente concordo con chi dice che se queste sono le nuove leve della musica italiana, siamo messi proprio male. Io sono cresciuto con i dolori, led zeppelin, pink floyd, bob marley e il reggae tutto, max romeo compreso, il jazz di due ellington, armstrong, davis ecc...Lucio dalla(fino fine anni 80) Rino gaetano de André, ecc...un young signorino è il segno del degrado culturale e sociale di oggi. Per questo non va bollato frettolosamente com nu povre a jidd ma, se si ha la pazienza, almeno ascoltato, per comprendere il disagio dei giorni d'oggi. Certo che ascoltarlo non è facile. Se quella è arte allora anche una mia sciolta rumorosa dopo un'abbuffata di lampascioni e vino rosso abbondante lo è!

Sarò fatto vecchio, ma brividi su tutti quelli che hai nominato....

[george]

Per chi ancora non lo conoscesse, Blanco è una giovane promessa della musica italiana. Io lo seguo da molto tempo. C'è una sua canzone che si chiama "finché non mi seppelliscono" che sarebbe perfetta per un coro, molto orecchiabile.
(ma sono tutte adattabili)

Frat mi senza offesa ma hai dei gusti musicali un po' strani, sarà che ormai sono arrivato a 48 anni e sono cresciuto a base di pane e rock ma rap, hip hop e via dicendo non li ho mai capiti come generi

Staffasc vecchie

Non fare come quei vecchi brontoloni, sempre pronti a dire che ai loro tempi era meglio. Quelli che si meravigliavano del rock heavy, schifavano il punk, non capivano manco Rino Gaetano e ancora meno Nino Castelnuovo.

Ci sono tanti giovani molto bravi. E parlo di performer nostrani, che non hanno nulla da invidiare agli anglosassoni.

E se proprio devo scegliere, fra Madame e Vasco Rossi, la prima tutta la vita.

Se poi non sono costretto a scegliere, Rossi lo spengo lo stesso.

https://youtu.be/cBJSZDnbZdI

Nooooo!!!!!
Tra madame e Vasco madame....saverio noooo
Per carità...de gustibus...

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni. Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Young signorino è talmente orrendo, in tutto, che mi suscita curiosità. È il bello figo gu bianco. Effettivamente concordo con chi dice che se queste sono le nuove leve della musica italiana, siamo messi proprio male. Io sono cresciuto con i dolori, led zeppelin, pink floyd, bob marley e il reggae tutto, max romeo compreso, il jazz di due ellington, armstrong, davis ecc...Lucio dalla(fino fine anni 80) Rino gaetano de André, ecc...un young signorino è il segno del degrado culturale e sociale di oggi. Per questo non va bollato frettolosamente com nu povre a jidd ma, se si ha la pazienza, almeno ascoltato, per comprendere il disagio dei giorni d'oggi. Certo che ascoltarlo non è facile. Se quella è arte allora anche una mia sciolta rumorosa dopo un'abbuffata di lampascioni e vino rosso abbondante lo è!

Sarò fatto vecchio, ma brividi su tutti quelli che hai nominato....

Almeno non abbiamo il problema di andare dietro a vecchi tromboni, dato che per la maggior parte sono morti (dimenticavo janis joplin, jimi hendrix, jefferson airplane, Chicago, the fugs...)

[ilducadellasud]

A MORTE TUTTO IL MOVIMENTO ULTRA' A MORTE I NEOMELODICI A MORTE GLI AMANTI DELLA TRAP E CHI FA TRAP A MORTE TUTTA LA NUOVA GENERAZIONE! SPERO IN UNA DISGRAZIA MONDIALE IL COVID NON HA AVUTO GLI EFFETTI SPERATI.. CI VUOLE QUALCOSA DI PIU' PESANTE...
PS MA DOVE L HAI PRESO STO MEZZO FROCETTO ZAMPO CHE CANTA CHE HA LA VOCE DELLA FERRERI? VOI STATE MALE!

[35007]

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni.Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Sì ma introdurre cose nuove non vuol dire per forza essere innovativi, io vedo oramai scimmiottare troppo artisti stranieri e troppa commercializzazione della musica anche se proporre stili nuovi in Italia è davvero difficile. I Marlene Kuntz e Bugo sono stati gli unici a proporre qualcosa di nuovo...almeno nel campo del rock

Che pare che vendere, ossia fare musica universalmente apprezzata, sia una colpa piuttosto che un vanto. Boh, eppure a me pare che Vasco venda parecchio.

Saverio oggi la ricetta facile facile in Italia (ma anche all'estero oramai) è: vuoi vendere facendo dischi? Vuoi diventare ricco e famoso? Devi pubblicare porcherie! Prendi Gianluca Grignani, il suo primo disco vende tantissimo e diventa il nuovo simbolo dei giovani bimbiminchia, dopodiché sforna il suo disco "La Fabbrica di plastica", che a mio parere è un grandissimo album di rock sperimentale, e non vende nulla....ormai funziona così. la m.erda radiofonica piace quasi a tutti.
Hai citato Vasco Rossi, lui fa parte dei "dinosauri" ed ormai vende più per il nome che per la qualità dei suoi dischi (a me non è mai piaciuto ad esempio)

[ilducadellasud]

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni.Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Sì ma introdurre cose nuove non vuol dire per forza essere innovativi, io vedo oramai scimmiottare troppo artisti stranieri e troppa commercializzazione della musica anche se proporre stili nuovi in Italia è davvero difficile. I Marlene Kuntz e Bugo sono stati gli unici a proporre qualcosa di nuovo...almeno nel campo del rock

Che pare che vendere, ossia fare musica universalmente apprezzata, sia una colpa piuttosto che un vanto. Boh, eppure a me pare che Vasco venda parecchio.

PORKA t***a... YOUNG SIGNORINO......

[35007]

Per chi ancora non lo conoscesse, Blanco è una giovane promessa della musica italiana. Io lo seguo da molto tempo. C'è una sua canzone che si chiama "finché non mi seppelliscono" che sarebbe perfetta per un coro, molto orecchiabile.
(ma sono tutte adattabili)

Frat mi senza offesa ma hai dei gusti musicali un po' strani, sarà che ormai sono arrivato a 48 anni e sono cresciuto a base di pane e rock ma rap, hip hop e via dicendo non li ho mai capiti come generi

Staffasc vecchie

Non fare come quei vecchi brontoloni, sempre pronti a dire che ai loro tempi era meglio. Quelli che si meravigliavano del rock heavy, schifavano il punk, non capivano manco Rino Gaetano e ancora meno Nino Castelnuovo.

Ci sono tanti giovani molto bravi. E parlo di performer nostrani, che non hanno nulla da invidiare agli anglosassoni.

E se proprio devo scegliere, fra Madame e Vasco Rossi, la prima tutta la vita.

Se poi non sono costretto a scegliere, Rossi lo spengo lo stesso.

https://youtu.be/cBJSZDnbZdI

Nooooo!!!!!
Tra madame e Vasco madame....saverio noooo
Per carità...de gustibus...

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni. Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Young signorino è talmente orrendo, in tutto, che mi suscita curiosità. È il bello figo gu bianco. Effettivamente concordo con chi dice che se queste sono le nuove leve della musica italiana, siamo messi proprio male. Io sono cresciuto con i doors, led zeppelin, pink floyd, bob marley e il reggae tutto, max romeo compreso, il jazz di duke ellington, armstrong, davis ecc...Lucio dalla(fino fine anni 80) Rino gaetano de André, ecc...un young signorino è il segno del degrado culturale e sociale di oggi. Per questo non va bollato frettolosamente com nu povre a jidd ma, se si ha la pazienza di ascoltarlo, per comprendere il disagio dei giorni d'oggi. Certo che ascoltarlo non è facile. Se quella è arte allora anche una mia sciolta rumorosa dopo un'abbuffata di lampascioni e vino rosso abbondante lo è!

Ed aggiungo Ivan Graziani, De Gregori (seppur mi sta sulle palle per il suo carattere di m.erda), Edoardo Bennato, Pino Daniele....altro che Sferaebasta o com cazz s chiam, Il Volo dei tre bimbiminchia etc..possono solo pulire le scarpe sti cantantucoli da strapazzo

[george]

Per chi ancora non lo conoscesse, Blanco è una giovane promessa della musica italiana. Io lo seguo da molto tempo. C'è una sua canzone che si chiama "finché non mi seppelliscono" che sarebbe perfetta per un coro, molto orecchiabile.
(ma sono tutte adattabili)

Frat mi senza offesa ma hai dei gusti musicali un po' strani, sarà che ormai sono arrivato a 48 anni e sono cresciuto a base di pane e rock ma rap, hip hop e via dicendo non li ho mai capiti come generi

Staffasc vecchie

Non fare come quei vecchi brontoloni, sempre pronti a dire che ai loro tempi era meglio. Quelli che si meravigliavano del rock heavy, schifavano il punk, non capivano manco Rino Gaetano e ancora meno Nino Castelnuovo.

Ci sono tanti giovani molto bravi. E parlo di performer nostrani, che non hanno nulla da invidiare agli anglosassoni.

E se proprio devo scegliere, fra Madame e Vasco Rossi, la prima tutta la vita.

Se poi non sono costretto a scegliere, Rossi lo spengo lo stesso.

https://youtu.be/cBJSZDnbZdI

Nooooo!!!!!
Tra madame e Vasco madame....saverio noooo
Per carità...de gustibus...

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni. Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Young signorino è talmente orrendo, in tutto, che mi suscita curiosità. È il bello figo gu bianco. Effettivamente concordo con chi dice che se queste sono le nuove leve della musica italiana, siamo messi proprio male. Io sono cresciuto con i doors, led zeppelin, pink floyd, bob marley e il reggae tutto, max romeo compreso, il jazz di duke ellington, armstrong, davis ecc...Lucio dalla(fino fine anni 80) Rino gaetano de André, ecc...un young signorino è il segno del degrado culturale e sociale di oggi. Per questo non va bollato frettolosamente com nu povre a jidd ma, se si ha la pazienza di ascoltarlo, per comprendere il disagio dei giorni d'oggi. Certo che ascoltarlo non è facile. Se quella è arte allora anche una mia sciolta rumorosa dopo un'abbuffata di lampascioni e vino rosso abbondante lo è!

Ed aggiungo Ivan Graziani, De Gregori (seppur mi sta sulle palle per il suo carattere di m.erda), Edoardo Bennato, Pino Daniele....altro che Sferaebasta o com cazz s chiam, Il Volo dei tre bimbiminchia etc..possono solo pulire le scarpe sti cantantucoli da strapazzo

Bennato e Daniele aivoglia, de gregori sempre schifato. Finto, sopravvalutato e finto comunista. Aggiungo Claudio lolli, pietrangeli i cccp (solo per noi compagni) e la pfm fino a metà degli anni 70 come produzione.

[ilducadellasud]

io metterei tutti in fila e li fare fucilare.....

[35007]

Bennato e Daniele aivoglia, de gregori sempre schifato. Finto, sopravvalutato e finto comunista. Aggiungo Claudio lolli, pietrangeli i cccp (solo per noi compagni) e la pfm fino a metà degli anni 70 come produzione.

De Gregori ha scritto delle belle canzoni ma sostanzialmente è un uomo di m.erda che parla male sempre di tutti e poi è troppo fi fì, non si lascia avvicinare dai suoi fans, effettivamente è un finto comunista. Baglioni, cantante che comunque mi ha fatto sempre schifo, tempo fa raccontò un aneddoto in cui De Gregori parlò male di lui in una intervista e lo andò a trovare sotto casa sua con il giornale sotto braccio per chiedere spiegazioni, che omuncolo piccolo piccolo. Si è sempre creduto il Bob Dylan italiano, sort d strunz
I CCCP mi piacevano parecchio ma Lindo Ferretti è completamente impazzito, è diventato religioso ed amico della Meloni
La PFM è stata un gran gruppo ma non mi ha mai fatto impazzire anche se negli USA furono uno dei pochi gruppi italiani che ebbero un discreto successo, nel panorama del prog nostrano preferisco altre band che per me erano di molto superiori, una su tutti gli Area di Demetrio Stratos

[saverio67]

Per chi ancora non lo conoscesse, Blanco è una giovane promessa della musica italiana. Io lo seguo da molto tempo. C'è una sua canzone che si chiama "finché non mi seppelliscono" che sarebbe perfetta per un coro, molto orecchiabile.
(ma sono tutte adattabili)

Frat mi senza offesa ma hai dei gusti musicali un po' strani, sarà che ormai sono arrivato a 48 anni e sono cresciuto a base di pane e rock ma rap, hip hop e via dicendo non li ho mai capiti come generi

Staffasc vecchie

Non fare come quei vecchi brontoloni, sempre pronti a dire che ai loro tempi era meglio. Quelli che si meravigliavano del rock heavy, schifavano il punk, non capivano manco Rino Gaetano e ancora meno Nino Castelnuovo.

Ci sono tanti giovani molto bravi. E parlo di performer nostrani, che non hanno nulla da invidiare agli anglosassoni.

E se proprio devo scegliere, fra Madame e Vasco Rossi, la prima tutta la vita.

Se poi non sono costretto a scegliere, Rossi lo spengo lo stesso.

https://youtu.be/cBJSZDnbZdI

Nooooo!!!!!
Tra madame e Vasco madame....saverio noooo
Per carità...de gustibus...

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni. Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Young signorino è talmente orrendo, in tutto, che mi suscita curiosità. È il bello figo gu bianco. Effettivamente concordo con chi dice che se queste sono le nuove leve della musica italiana, siamo messi proprio male. Io sono cresciuto con i doors, led zeppelin, pink floyd, bob marley e il reggae tutto, max romeo compreso, il jazz di duke ellington, armstrong, davis ecc...Lucio dalla(fino fine anni 80) Rino gaetano de André, ecc...un young signorino è il segno del degrado culturale e sociale di oggi. Per questo non va bollato frettolosamente com nu povre a jidd ma, se si ha la pazienza di ascoltarlo, per comprendere il disagio dei giorni d'oggi. Certo che ascoltarlo non è facile. Se quella è arte allora anche una mia sciolta rumorosa dopo un'abbuffata di lampascioni e vino rosso abbondante lo è!

Ed aggiungo Ivan Graziani, De Gregori (seppur mi sta sulle palle per il suo carattere di m.erda), Edoardo Bennato, Pino Daniele....altro che Sferaebasta o com cazz s chiam, Il Volo dei tre bimbiminchia etc..possono solo pulire le scarpe sti cantantucoli da strapazzo

Bennato e Daniele aivoglia, de gregori sempre schifato. Finto, sopravvalutato e finto comunista. Aggiungo Claudio lolli, pietrangeli i cccp (solo per noi compagni) e la pfm fino a metà degli anni 70 come produzione.

Frat mi. Claudio Lolli. Una mia cara amica aveva tutta la sua discografia e io mi feci tutte le cassette. Si, bello, coinvolgente. Pensa che una mia citazione di "ho visto anche degli zingari felici" ha dato origine ad un recital teatrale qui a Bari. Sapeva parlare all'animo tormentato di quegli anni. Ma ha prodotto della musica dimmerda come pochi. La Socialdemocrazia credo che sia uno dei punti più bassi della musica italiana, a pari merito con Io non voglio mettermi il pigiama (sempre di Lolli) e le hit dei Gazosa. Gabbani al confronto pare un vate della musica senza tempo.

[peronitrequarti]

Saverio il 22 giugno andiamo al concerto insieme? Poi mi dirai...

[george]

Per chi ancora non lo conoscesse, Blanco è una giovane promessa della musica italiana. Io lo seguo da molto tempo. C'è una sua canzone che si chiama "finché non mi seppelliscono" che sarebbe perfetta per un coro, molto orecchiabile.
(ma sono tutte adattabili)

Frat mi senza offesa ma hai dei gusti musicali un po' strani, sarà che ormai sono arrivato a 48 anni e sono cresciuto a base di pane e rock ma rap, hip hop e via dicendo non li ho mai capiti come generi

Staffasc vecchie

Non fare come quei vecchi brontoloni, sempre pronti a dire che ai loro tempi era meglio. Quelli che si meravigliavano del rock heavy, schifavano il punk, non capivano manco Rino Gaetano e ancora meno Nino Castelnuovo.

Ci sono tanti giovani molto bravi. E parlo di performer nostrani, che non hanno nulla da invidiare agli anglosassoni.

E se proprio devo scegliere, fra Madame e Vasco Rossi, la prima tutta la vita.

Se poi non sono costretto a scegliere, Rossi lo spengo lo stesso.

https://youtu.be/cBJSZDnbZdI

Nooooo!!!!!
Tra madame e Vasco madame....saverio noooo
Per carità...de gustibus...

Vasco Rossi ha smesso di scrivere musica circa 30 anno fa. Da 30 anni ripropone sempre le stesse cose e lo stesso genere, senza mai innovarsi. Pare la serie dei film di Fantozzi: dopo i primi 3 gli altri erano tutti uguali e si andava vederli più per l'aspettativa che per la reale qualità dei film. Diviene una cosa compulsiva, come accedere a solobari ogni volta che prendi il cellulare in mano.

Madame nei suoi pochissimi anni ha composto e cantato cose estremamente eterogenee ed innova, sperimenta.

Io i vecchi tromboni non li sopporto. In nessun campo. Non vivo di nostalgie. Se si resta legati alle cose vecchie, si vive invano. Fermi ai propri 30 anni. Vale la pena continuare a campare, se non si introducono cose nuove nella nostra vita?

E allora viva Young Signorino, viva Madame, viva Federica Carta, viva tutti i giovani. Ce ne sono tanti. Fra di loro verranno fuori i nuovi artisti. Certo non dai vecchi.

Young signorino è talmente orrendo, in tutto, che mi suscita curiosità. È il bello figo gu bianco. Effettivamente concordo con chi dice che se queste sono le nuove leve della musica italiana, siamo messi proprio male. Io sono cresciuto con i doors, led zeppelin, pink floyd, bob marley e il reggae tutto, max romeo compreso, il jazz di duke ellington, armstrong, davis ecc...Lucio dalla(fino fine anni 80) Rino gaetano de André, ecc...un young signorino è il segno del degrado culturale e sociale di oggi. Per questo non va bollato frettolosamente com nu povre a jidd ma, se si ha la pazienza di ascoltarlo, per comprendere il disagio dei giorni d'oggi. Certo che ascoltarlo non è facile. Se quella è arte allora anche una mia sciolta rumorosa dopo un'abbuffata di lampascioni e vino rosso abbondante lo è!

Ed aggiungo Ivan Graziani, De Gregori (seppur mi sta sulle palle per il suo carattere di m.erda), Edoardo Bennato, Pino Daniele....altro che Sferaebasta o com cazz s chiam, Il Volo dei tre bimbiminchia etc..possono solo pulire le scarpe sti cantantucoli da strapazzo

Bennato e Daniele aivoglia, de gregori sempre schifato. Finto, sopravvalutato e finto comunista. Aggiungo Claudio lolli, pietrangeli i cccp (solo per noi compagni) e la pfm fino a metà degli anni 70 come produzione.

Frat mi. Claudio Lolli. Una mia cara amica aveva tutta la sua discografia e io mi feci tutte le cassette. Si, bello, coinvolgente. Pensa che una mia citazione di "ho visto anche degli zingari felici" ha dato origine ad un recital teatrale qui a Bari. Sapeva parlare all'animo tormentato di quegli anni. Ma ha prodotto della musica dimmerda come pochi. La Socialdemocrazia credo che sia uno dei punti più bassi della musica italiana, a pari merito con Io non voglio mettermi il pigiama (sempre di Lolli) e le hit dei Gazosa. Gabbani al confronto pare un vate della musica senza tempo.

Si,concordo. Però i cccp, anche non paragonabili, sono stati straimitati anche all'estero, da gruppi che poi hanno fatto molta più fortuna. Vabbè ferretti oggi è quello che è. Ma è stato un grandissimo.