Riprendendo un passo del bellissimo comunicato dei Tifosi Atalantini:
Tenetevi la Superlega, i super diritti televisivi, gli stadi moderni, i posti a sedere e lasciateci giocare con i nostri avversari “minori” magari in stadi meno belli ma ancora animati dalla passione per il calcio e non per i soldi. Ma quanto sarebbe bello se il vostro posto in seria A fosse destinato a piazze come Palermo, Catania, Catanzaro, Lecce, Bari, Avellino, Vicenza, Como, Cremonese, Pisa e via dicendo… piazze che hanno fatto la storia del calcio come passione popolare in Italia. Non è una provocazione, andate avanti, sarebbe stupendo. Associazione Tifosi Atalantini".
Sarebbe bello se, anzichè aspettare che siano le "big" ad andarsene, fossero tutti i tifosi amanti del calcio popolare ad unirsi e a chiedere di fondare una Popular League:
- dove non si insegue il profitto ma si attua il pareggio di bilancio e i calciatori prendono stipendi "normali",
- dove il titolo sportivo sia proprietà del comune e venga assegnato e revocato consultando i cittadini/tifosi.
Lo so, è quasi impossibile, ma sognare non costa nulla.