Will Kane ha scritto:La ragione dice no.
I risultati e il campo fanno capire che manca poco al fallimento.
Però anche nel calcio talvolta subentra altro che la ragione non può spiegare.
Non è nemmeno un caso che il tifoso con la ragione ha poco a che fare. Per cui a questo punto non resta che fare un atto di fede. Ci serve un miracolo.
Naturalmente se poi il Bari davvero dovesse vincere i playoff, razionalmente sarebbe davvero una vittoria nel complesso immeritata, se teniamo conto del comportamento altalenante avuto durante l'intero campionato. Ma non sempre il calcio viaggia sulla meritocrazia. Nell'82 i ragazzi di Bearzot fecero la prima parte del mondiale da mettere la testa sotto la sabbia per la vergogna. In virtù di queste rare testimonianze, Carrera (e chi la pensa come lui) ha ragione di crederci ancora.
I miracoli fanno parte del trascendente, del sovrannaturale, di un qualcosa che la scienza non riesce a spiegare, un malato di una malattia incurabile che inspiegabilmente guarisce, e su questo si entra in campi in cui uno può crederci o meno. Tu parli di imprese. E nel mondo del calcio delle imprese tali da poterle quasi chiamare miracoli ce ne sono, una proprio quella dell'82 a cui facevi riferimento, un'altra è quella della Danimarca nel 1992, squadra che a quell'europeo non si qualifico' neppure e rimanendo nel nostro ambito la promozione in A del 97 e la rimonta del 2014. Ebbene in tutti questi casi ci sono degli ingredienti, innanzitutto il materiale umano, la squadra che alla base c'è, poi le motivazioni, poi una scintilla che faccia scattare il tutto...tutti ingredienti che in misura più o meno differente era presente nei quattro casi da me citati, persino la squadra nel più debole dei quattro, ossia il bari del 2014, dove di sicuro c'erano due ottimi difensori centrali, un trio di centro campo ottimamente assortito per un 433, Galano e un incontenibile nadarevic, che contribuì non poco fino al suo infortunio.
Ebbene in questa squadra, in questo momento, non vedo nulla di tutto ciò, a meno di non credere proprio nel sovrannaturale, ma il Camerun i mondiali non li ha mai vinti...