BariCatanzaro1972 ha scritto:saverio67 ha scritto:Lo sapete che di calcio non capisco nulla. Però Candellone che fa da spalla ad Antenucci ha cambiato qualcosa. Sul primo gol Candellone attira su di sé un bel gruppetto di difensori che altrimenti sarebbero stati stretti su Antenucci. Aver avuto un incursore sulla fascia ha consentito di accentrare una punta creando quella densità in avanti che altre volte ci è mancata.
Non è detto che ci si riesca sempre perché bisogna fare i conti anche con lo schieramento degli avversari, che potrebbero giocare più chiusi, creando ingorgo al centro oppure avere degli incursori anche loro sulle fasce, costringendo i nostri a coprire.
Ad ogni buon conto oggi mi è piaciuta
Concordo, ma mi chiedo ora se in questo contesto al posto di Candellone si puntava su Montalto che avevamo già in casa, non stavamo già abbastanza a posto? Non la capisco proprio la cessione di Montalto...
Oggi abbiamo avuto la conferma che il problema di questa squadra non è mai stato Antenucci in sé, ma l'uso scellerato di quel po po' di attaccanti che abbiamo in rosa dall'inizio dell'anno.
Per quanto Montalto e Candellone siano diversi tra loro, entrambi permettono ad Antenucci di fare il suo lavoro al meglio, perché lo liberano da avversari che altrimenti lo bloccano.
Vorrei tanto sapere se le scelte di oggi sono state solo frutto dell'assenza di D'Ursi, o se invece finalmente Auteri ha capito che serve un partner pesante accanto ad Antenucci, come molti stanno dicendo in questo topic.
Speriamo che adesso si giochi sempre così, perché il campo parla chiaro.
Per quanto riguarda la cessione di Montalto, credo che ci siano cose che non sappiamo e che giustamente non vengono fuori. Anch'io al posto suo perderei la pazienza a fare il panchinaro in una squadra in cui dovrei essere titolare. Può darsi che abbia chiaramente detto che se deve fare panchina, tanto vale farla in B. E se così fosse, avrebbe ragione. A questo punto, sostituirlo con Cianci non sarebbe malaccio, forse il miglior acquisto possibile una volta che la partenza di Montalto è diventata inevitabile.