La resa dei conti

[viafiorino]

Taranto ha un sito web??

E perché i Lecces? ??da quando il continente Africano si è evoluto così tanto da avere la connessione internet anche in Salento?

[Giovanniforzabarii]

Ed intanto possiamo godere per l'inizio della discesa dei cugini

[Sal]

Un sogno finito male. Oggi si deve avere la forza mentale di uscirne al più presto e organizzarsi per il futuro. Si dovranno analizzare i motivi di questa stagione fallimentare, partendo da chi aveva il compito tecnico di fare la squadra. Matteo Scala Direttore Tecnico, avuto la fiducia della Società e con disponibilità economica elevata per la serie C. Il primo errore è stato confermare il mister Cornacchini che aveva vinto il campionato precedente, ma non aveva convinto con il gioco. I segnali che venivano dalla piazza erano un campanello d’allarme. Avrebbe dovuto assumere un allenatore navigato e vincente per la serie C. Il secondo errore non avere confermato Brienza, penso che sarebbe stato utile in diverse occasioni. Con l’errore della conferma dell’allenatore, sono stati bruciati diversi milioni, aver perso un anno, trovarsi con una rosa più avanti come media età e non adeguata alle idee del Mister Vivarini. Quest’ultimo ci ha messo del suo, mandando via Neglia, Floriano, D’Ursi in soffitta, vi ricordate per prenderlo dal Catanzaro quando tempo fu impiegato? Aveva fatto un ottimo campionato, così Folorunsho nel Francavilla. Dunque: Floriano, Neglia, D’Ursi e Folorunsho, bravi l’anno prima, pippe con Vivarini. Un bravo allenatore non può chiudersi nella sua torre, deve avere la capacità di rivoluzionare le sue idee con il materiale umano a sua disposizione. Siamo tutti bravi se avessimo a disposizione undici giocatori top player. Poi deve dare stimoli alla squadra, che in campo non va per fare il compitino, ma dia il tutto non soltanto nel gioco ma anche nel manifestare una carica agonistica. Un altro limite del responsabile tecnico non riuscire a trovare calciatori giovani interessanti, in un anno in serie D devo dirvi di aver visto giovani interessanti, non dico nulla di nuovo che ci vorrebbe una squadra di osservatori che spaziano in tutti campionati. Questo, D.t.mi da tanto di bamboccione, sarà una brava persona ma non basta per vincere. Ora tutto sta nelle mani del Presidente, aspettiamo con serenità le sue decisioni. Mi sono fatto alcuni giri dei social di; Lecce, Taranto,Ternana e Reggina, gli abbiamo fatto felici, almeno la sconfitta a prodotto qualcosa di buono, a proposito ma non siamo gemellati con i reggini? Non ho notato nessuna differenza con gli altri nostri “amici”, una linea unica. Occhio alle prossime iscrizioni della serie B, qualcuna potrebbe…… annegare.Ciao

La penso come te, spero che dopo questo fallimento, ma soprattutto dopo l'amara esperienza della riconferma di Cornacchini, la società ascolti l'umore della piazza allontanando Vivarini. Se vivarini avesse preso da subito la squadra, se Vivarini avesse scelto i giocatori e bla bla bla, con i se non si va da nessuna parte, servono certezze, no solo economiche. ma anche tecniche. Basta con mezzi allenatori in cerca di rilancio, bisogna andare sul sicuro. Se poi i De Laurentiis vogliono continuare a buttare via soldi, sono fatti loro.

[viafiorino]

[quote="Giovanniforzabarii"]Ed intanto possiamo godere per l'inizio della discesa dei cugini [/quote]
Adaver...il primo che mi dice di non pensare agli Africani ma a noi lo invito ad andare a leggere cosa scrivono su noi Baresi, con auguri di morte compresi. ..

[labari49]

Io invece so solo una cosa che rimarremo in questa c***o di serie grazie a chi si è inventato questo anomalo meccanismo di algoritmi senza tenere conto dei gol fatti che ci avrebbe consentito di essere secondi in assoluto e quindi giocare in casa la finale.
Col c***o che andava la Reggiana in serie B.
Altro cornacchini, vivarini, scala e c***o e mazzi.
Girelli u'crnute!

E' anche il mio pensiero : Il presidente della C ci ha fatto ampiamente le scarpe, in tutti i modi.

[BaccariPanara]

Mah! Più leggo e più rimango senza parole.

[35007]

Ed intanto possiamo godere per l'inizio della discesa dei cugini

Vogliamo scommetterci che i bibini se lo prenderanno a quel posto mentre i conigli si salveranno?

[Linuccio]

Un sogno finito male. Oggi si deve avere la forza mentale di uscirne al più presto e organizzarsi per il futuro. Si dovranno analizzare i motivi di questa stagione fallimentare, partendo da chi aveva il compito tecnico di fare la squadra. Matteo Scala Direttore Tecnico, avuto la fiducia della Società e con disponibilità economica elevata per la serie C. Il primo errore è stato confermare il mister Cornacchini che aveva vinto il campionato precedente, ma non aveva convinto con il gioco. I segnali che venivano dalla piazza erano un campanello d’allarme. Avrebbe dovuto assumere un allenatore navigato e vincente per la serie C. Il secondo errore non avere confermato Brienza, penso che sarebbe stato utile in diverse occasioni. Con l’errore della conferma dell’allenatore, sono stati bruciati diversi milioni, aver perso un anno, trovarsi con una rosa più avanti come media età e non adeguata alle idee del Mister Vivarini. Quest’ultimo ci ha messo del suo, mandando via Neglia, Floriano, D’Ursi in soffitta, vi ricordate per prenderlo dal Catanzaro quando tempo fu impiegato? Aveva fatto un ottimo campionato, così Folorunsho nel Francavilla. Dunque: Floriano, Neglia, D’Ursi e Folorunsho, bravi l’anno prima, pippe con Vivarini. Un bravo allenatore non può chiudersi nella sua torre, deve avere la capacità di rivoluzionare le sue idee con il materiale umano a sua disposizione. Siamo tutti bravi se avessimo a disposizione undici giocatori top player. Poi deve dare stimoli alla squadra, che in campo non va per fare il compitino, ma dia il tutto non soltanto nel gioco ma anche nel manifestare una carica agonistica. Un altro limite del responsabile tecnico non riuscire a trovare calciatori giovani interessanti, in un anno in serie D devo dirvi di aver visto giovani interessanti, non dico nulla di nuovo che ci vorrebbe una squadra di osservatori che spaziano in tutti campionati. Questo, D.t.mi da tanto di bamboccione, sarà una brava persona ma non basta per vincere. Ora tutto sta nelle mani del Presidente, aspettiamo con serenità le sue decisioni. Mi sono fatto alcuni giri dei social di; Lecce, Taranto,Ternana e Reggina, gli abbiamo fatto felici, almeno la sconfitta a prodotto qualcosa di buono, a proposito ma non siamo gemellati con i reggini? Non ho notato nessuna differenza con gli altri nostri “amici”, una linea unica. Occhio alle prossime iscrizioni della serie B, qualcuna potrebbe…… annegare.Ciao

Esatto

[Deimos83]

Cari tifosi baresi, mi presento, sono un amante del calcio (assolutamente NON ultras) e vivo in provincia di Lecce a pochi km dall'Adriatico, quindi per voi sono un africano, un coniglio, un lecciolese, un salentino di m**** o semplicemente nu trmon a vind.
Se in questo forum ci si limitasse a parlare di calcio facendo ironia sana o sfottò nel massimo rispetto non sarei mai entrato, ma avendo sentito parlare delle argomentazioni "elevate" che si trattavano, ho "trovato il coraggio" (da buon coniglio ) di iscrivermi.
Da chi ne ho sentito parlare? da amici baresi, perché dovete sapere che ho vissuto per oltre 10 anni a Bari (per studio e lavoro) e che la conosco abbastanza bene, la adoro e l'ho sempre rispettata più di tanti baresi doc.
Vi sto scrivendo da casa mia, dovete sapere che internet c'è da un pezzo anche in Africa, dove ho anche un climatizzatore e tutti i comfort (strano vero?) e che adesso sono in vacanza e come me tanto altri salentini che non campano di turismo, perché non abbiamo solo quello. Il settore trainante è ancora il comparto agricolo, nonostante la xylella, poi i servizi di cui fa parte il turismo e un tempo (ma è una crisi comune al sud, di cui fate parte anche voi) il settore manifatturiero.
Ho letto delle bestialità inaudite, gente che ci augura di fallire, di non venire più in vacanza per farci un dispetto , che abbiamo dei paesi di m****, gente che inneggiava alla caccia al salentino a Bari, gente che giustifica i fatti di Cerignola. Mi ritengo una persona onesta e devo dire che le bestialità le ho lette anche nel forum dei tifosi del Lecce e nel mio piccolo cerco di far capire che Bari e i baresi per bene non sono gli ultras (in senso lato) che estendono il calcio alla vita di tutti i giorni, che odiano non solo la squadra, ma la città, la provincia, tutti gli abitanti, anche chi del calcio non se ne frega nulla. Provo a fare capire che le generalizzazioni sono il preludio dell'ignoranza,ignoranza che ho notato anche qui. Provo a far capire che la Puglia è una, il Salento non è una regione amministrativa, fa parte della Puglia.
Lecce ha 96000 ab, il più popoloso quartiere di Bari, Libertà, 36000 (facilmente verificabile), per rispondere a quel "tifoso" che diceva che non è una città e che è più piccola del San Paolo ( u quartir, u CEP) che ha 31000 ab. Negli anni ha subito uno spopolamento a vantaggio dei centri della cintura esterna, proprio come Bari ed a seguito dell'emigrazione verso il nord e verso l'estero (proprio come Bari).
In Puglia non abbiamo l'AV (comincia da Bologna), perché la dorsale adriatica è stata "dimenticata". I trasporti locali schifo ovunque, treni FSE fatiscenti, ritardi etc. Certo, forse poco poco meglio da voi, essendo capoluogo ed avendo una domanda di trasporto maggiore. Gli ospedali sono stati chiusi anche nel barese, non solo qui da noi, non siete la Lombardia ( "i leccesi vengono a curarsi qui perché non hanno gli ospedali" ), i viaggi della speranza si fanno anche da Bari per Milano o Bologna. Insomma, siete terroni anche voi.
Nonostante il veleno e l'odio che riversate, tanti baresi per bene (come tanti napoletani) vengono in vacanza qui, nel deserto, o in Africa, rispettano il luogo, i suoi abitanti e vengono rispettati e trattati con i guanti bianchi. Lo stesso discorso l'ho fatto con dei napoletani su FB: la gente per bene è e sarà sempre accolta a braccia aperte, l chin d m**** presi a calci in culo, indipendentemente dalla maglia che portano addosso.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, molti si fermeranno alle prime righe, altri invece arriveranno alla fine (e li ringrazio). So di essere entrato in territorio "nemico" e mi aspetto qualsiasi tipo di risposta.
Saluti.
DE

[c' caus]

Cari tifosi baresi, mi presento, sono un amante del calcio (assolutamente NON ultras) e vivo in provincia di Lecce a pochi km dall'adriatico, quindi per voi sono un africano, un coniglio, un lecciolese, un salentino di m**** o semplicemente nu trmon a vind.
Se in questo forum ci si limitasse a parlare di calcio facendo ironia sana o sfottò nel massimo rispetto non sarei mai entrato, ma avendo sentito parlare delle argomentazioni "elevate" che si trattavano, ho "trovato il coraggio" (da buon coniglio ) di iscrivermi.
Da chi ne ho sentito parlare? da amici baresi, perché dovete sapere che ho vissuto per oltre 10 anni a Bari (per studio e lavoro) e che la conosco abbastanza bene, la adoro e l'ho sempre rispettata più di tanti baresi doc.
Vi sto scrivendo da casa mia, dovete sapere che internet c'è da un pezzo anche in Africa, dove ho anche un climatizzatore e tutti i comfort (strano vero?) e che adesso sono in vacanza e come me tanto altri salentini che non campano di turismo, perché non abbiamo solo quello. Il settore trainante è ancora il comparto agricolo, nonostante la xylella, poi i servizi di cui fa parte il turismo e un tempo (ma è una crisi comune al sud, di cui fate parte anche voi) il settore manifatturiero.
Ho letto delle bestialità inaudite, gente che ci augura di fallire, di non venire più in vacanza per farci un dispetto , che abbiamo dei paesi di m****, gente che inneggiava alla caccia al salentino a Bari, gente che giustifica i fatti di Cerignola. Mi ritengo una persona onesta e devo dire che le bestialità le ho lette anche nel forum dei tifosi del Lecce e nel mio piccolo cerco di far capire che Bari e i baresi per bene non sono gli ultras (in senso lato) che estendono il calcio alla vita di tutti i giorni, che odiano non solo la squadra, ma la città, la provincia, tutti gli abitanti, anche chi del calcio non se ne frega nulla. Provo a fare capire che le generalizzazioni sono il preludio dell'ignoranza,ignoranza che ho notato anche qui. Provo a far capire che la Puglia è una, il Salento non è una regione amministrativa, fa parte della Puglia.
Lecce ha 96000 ab, il più popoloso quartiere di Bari, Libertà, 36000 (facilmente verificabile), per rispondere a quel "tifoso" che diceva che non è una città e che è più piccola del San Paolo ( u quartir, u CEP) che ha 31000 ab. Negli anni ha subito uno spopolamento a vantaggio dei centri della cintura esterna, proprio come Bari ed a seguito dell'emigrazione verso il nord e verso l'estero (proprio come Bari).
In Puglia non abbiamo l'AV (comincia da Bologna), perché la dorsale adriatica è stata "dimenticata". I trasporti locali schifo ovunque, treni FSE fatiscenti, ritardi etc. Certo, forse poco poco meglio da voi, essendo capoluogo ed avendo una domanda di trasporto maggiore. Gli ospedali sono stati chiusi anche nel barese, non solo qui da noi, non siete la Lombardia ( "i leccesi vengono a curarsi qui perché non hanno gli ospedali" ), i viaggi della speranza si fanno anche da Bari per Milano o Bologna. Insomma, siete terroni anche voi.
Nonostante il veleno e l'odio che riversate, tanti baresi per bene (come tanti napoletani) vengono in vacanza qui, nel deserto, o in Africa, rispettano il luogo, i suoi abitanti e vengono rispettati e trattati con i guanti bianchi. Lo stesso discorso l'ho fatto con dei napoletani su FB: la gente per bene è e sarà sempre accolta a braccia aperte, l chin d m**** presi a calci in culo, indipendentemente dalla maglia che portano addosso.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, molti si fermeranno alle prime righe, altri invece arriveranno alla fine (e li ringrazio). So di essere entrato in territorio "nemico" e mi aspetto qualsiasi tipo di risposta.
Saluti.
DE

Ti riporto la mia miscroscopica esperienza personale. Non sono mai stato in Salento anche se da amante del mare ho spesso pensato di venirci. La mia compagna, umbra fino al midollo, alla mia richiesta di andare in Salento mi ha sempre risposto che ha un brutto ricordo dei salentini e dell'accoglienza che riservarono alla sua famiglia per freddezza e sgarberia e che non vorrebbe mai più tornarci. Me ne sono fatto una (giusta) ragione.Le generalizzazioni sono sbagliate, è una storia.

[Deimos83]

Cari tifosi baresi, mi presento, sono un amante del calcio (assolutamente NON ultras) e vivo in provincia di Lecce a pochi km dall'adriatico, quindi per voi sono un africano, un coniglio, un lecciolese, un salentino di m**** o semplicemente nu trmon a vind.
Se in questo forum ci si limitasse a parlare di calcio facendo ironia sana o sfottò nel massimo rispetto non sarei mai entrato, ma avendo sentito parlare delle argomentazioni "elevate" che si trattavano, ho "trovato il coraggio" (da buon coniglio ) di iscrivermi.
Da chi ne ho sentito parlare? da amici baresi, perché dovete sapere che ho vissuto per oltre 10 anni a Bari (per studio e lavoro) e che la conosco abbastanza bene, la adoro e l'ho sempre rispettata più di tanti baresi doc.
Vi sto scrivendo da casa mia, dovete sapere che internet c'è da un pezzo anche in Africa, dove ho anche un climatizzatore e tutti i comfort (strano vero?) e che adesso sono in vacanza e come me tanto altri salentini che non campano di turismo, perché non abbiamo solo quello. Il settore trainante è ancora il comparto agricolo, nonostante la xylella, poi i servizi di cui fa parte il turismo e un tempo (ma è una crisi comune al sud, di cui fate parte anche voi) il settore manifatturiero.
Ho letto delle bestialità inaudite, gente che ci augura di fallire, di non venire più in vacanza per farci un dispetto , che abbiamo dei paesi di m****, gente che inneggiava alla caccia al salentino a Bari, gente che giustifica i fatti di Cerignola. Mi ritengo una persona onesta e devo dire che le bestialità le ho lette anche nel forum dei tifosi del Lecce e nel mio piccolo cerco di far capire che Bari e i baresi per bene non sono gli ultras (in senso lato) che estendono il calcio alla vita di tutti i giorni, che odiano non solo la squadra, ma la città, la provincia, tutti gli abitanti, anche chi del calcio non se ne frega nulla. Provo a fare capire che le generalizzazioni sono il preludio dell'ignoranza,ignoranza che ho notato anche qui. Provo a far capire che la Puglia è una, il Salento non è una regione amministrativa, fa parte della Puglia.
Lecce ha 96000 ab, il più popoloso quartiere di Bari, Libertà, 36000 (facilmente verificabile), per rispondere a quel "tifoso" che diceva che non è una città e che è più piccola del San Paolo ( u quartir, u CEP) che ha 31000 ab. Negli anni ha subito uno spopolamento a vantaggio dei centri della cintura esterna, proprio come Bari ed a seguito dell'emigrazione verso il nord e verso l'estero (proprio come Bari).
In Puglia non abbiamo l'AV (comincia da Bologna), perché la dorsale adriatica è stata "dimenticata". I trasporti locali schifo ovunque, treni FSE fatiscenti, ritardi etc. Certo, forse poco poco meglio da voi, essendo capoluogo ed avendo una domanda di trasporto maggiore. Gli ospedali sono stati chiusi anche nel barese, non solo qui da noi, non siete la Lombardia ( "i leccesi vengono a curarsi qui perché non hanno gli ospedali" ), i viaggi della speranza si fanno anche da Bari per Milano o Bologna. Insomma, siete terroni anche voi.
Nonostante il veleno e l'odio che riversate, tanti baresi per bene (come tanti napoletani) vengono in vacanza qui, nel deserto, o in Africa, rispettano il luogo, i suoi abitanti e vengono rispettati e trattati con i guanti bianchi. Lo stesso discorso l'ho fatto con dei napoletani su FB: la gente per bene è e sarà sempre accolta a braccia aperte, l chin d m**** presi a calci in culo, indipendentemente dalla maglia che portano addosso.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, molti si fermeranno alle prime righe, altri invece arriveranno alla fine (e li ringrazio). So di essere entrato in territorio "nemico" e mi aspetto qualsiasi tipo di risposta.
Saluti.
DE

Ti riporto la mia miscroscopica esperienza personale. Non sono mai stato in Salento anche se da amante del mare ho spesso pensato di venirci. La mia compagna, umbra fino al midollo, alla mia richiesta di andare in Salento mi ha sempre risposto che ha un brutto ricordo dei salentini e dell'accoglienza che riservarono alla sua famiglia per freddezza e sgarberia e che non vorrebbe mai più tornarci. Me ne sono fatto una (giusta) ragione.Le generalizzazioni sono sbagliate, è una storia.

Mi spiace per la brutta esperienza della tua compagna, d'altra parte non siamo tutti sole, cuore amore, ci sono anche gli str e pdm che approfittano del periodo estivo per spennare il turista. Questa gente è una piaga.

[Angioletto]

Cari tifosi baresi, mi presento, sono un amante del calcio (assolutamente NON ultras) e vivo in provincia di Lecce a pochi km dall'adriatico, quindi per voi sono un africano, un coniglio, un lecciolese, un salentino di m**** o semplicemente nu trmon a vind.
Se in questo forum ci si limitasse a parlare di calcio facendo ironia sana o sfottò nel massimo rispetto non sarei mai entrato, ma avendo sentito parlare delle argomentazioni "elevate" che si trattavano, ho "trovato il coraggio" (da buon coniglio ) di iscrivermi.
Da chi ne ho sentito parlare? da amici baresi, perché dovete sapere che ho vissuto per oltre 10 anni a Bari (per studio e lavoro) e che la conosco abbastanza bene, la adoro e l'ho sempre rispettata più di tanti baresi doc.
Vi sto scrivendo da casa mia, dovete sapere che internet c'è da un pezzo anche in Africa, dove ho anche un climatizzatore e tutti i comfort (strano vero?) e che adesso sono in vacanza e come me tanto altri salentini che non campano di turismo, perché non abbiamo solo quello. Il settore trainante è ancora il comparto agricolo, nonostante la xylella, poi i servizi di cui fa parte il turismo e un tempo (ma è una crisi comune al sud, di cui fate parte anche voi) il settore manifatturiero.
Ho letto delle bestialità inaudite, gente che ci augura di fallire, di non venire più in vacanza per farci un dispetto , che abbiamo dei paesi di m****, gente che inneggiava alla caccia al salentino a Bari, gente che giustifica i fatti di Cerignola. Mi ritengo una persona onesta e devo dire che le bestialità le ho lette anche nel forum dei tifosi del Lecce e nel mio piccolo cerco di far capire che Bari e i baresi per bene non sono gli ultras (in senso lato) che estendono il calcio alla vita di tutti i giorni, che odiano non solo la squadra, ma la città, la provincia, tutti gli abitanti, anche chi del calcio non se ne frega nulla. Provo a fare capire che le generalizzazioni sono il preludio dell'ignoranza,ignoranza che ho notato anche qui. Provo a far capire che la Puglia è una, il Salento non è una regione amministrativa, fa parte della Puglia.
Lecce ha 96000 ab, il più popoloso quartiere di Bari, Libertà, 36000 (facilmente verificabile), per rispondere a quel "tifoso" che diceva che non è una città e che è più piccola del San Paolo ( u quartir, u CEP) che ha 31000 ab. Negli anni ha subito uno spopolamento a vantaggio dei centri della cintura esterna, proprio come Bari ed a seguito dell'emigrazione verso il nord e verso l'estero (proprio come Bari).
In Puglia non abbiamo l'AV (comincia da Bologna), perché la dorsale adriatica è stata "dimenticata". I trasporti locali schifo ovunque, treni FSE fatiscenti, ritardi etc. Certo, forse poco poco meglio da voi, essendo capoluogo ed avendo una domanda di trasporto maggiore. Gli ospedali sono stati chiusi anche nel barese, non solo qui da noi, non siete la Lombardia ( "i leccesi vengono a curarsi qui perché non hanno gli ospedali" ), i viaggi della speranza si fanno anche da Bari per Milano o Bologna. Insomma, siete terroni anche voi.
Nonostante il veleno e l'odio che riversate, tanti baresi per bene (come tanti napoletani) vengono in vacanza qui, nel deserto, o in Africa, rispettano il luogo, i suoi abitanti e vengono rispettati e trattati con i guanti bianchi. Lo stesso discorso l'ho fatto con dei napoletani su FB: la gente per bene è e sarà sempre accolta a braccia aperte, l chin d m**** presi a calci in culo, indipendentemente dalla maglia che portano addosso.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, molti si fermeranno alle prime righe, altri invece arriveranno alla fine (e li ringrazio). So di essere entrato in territorio "nemico" e mi aspetto qualsiasi tipo di risposta.
Saluti.
DE

Se entri nel sito dei tifosi del Bari è prevedibile leggere delle bestialità così come se dovessi entrare in quello del Lecce. Io sono tifoso del Bari da 40 anni, seguo solo ed esclusivamente la mia squadra, ma al di fuori dello stadio, il tifo non condiziona minimamente i rapporti con nessuno. Di contro puoi trovare dei dementi, che pensano di estendere la loro fede calcistica a tutto quello che capita, coinvolgendo a volte anche delle persone ignare che del calcio se ne fregano zero. Sarò sincero, il Lecce ed i leccesi, sono retrocessi in serie B a testa alta, giocandosola sino in fondo, niente a che vedere con lo scempio che accaduto a Bari qualche anno fa, tra il silenzio interessato del cosidetto tifo organizzato e la desolazione degli ignari tifosi come me. La squadra ha dato il massimo ed anche la società ha fatto il possibile, considerando le potenzialità della piazza, ma non è riuscita a vincere contro il blocco centro-settentrionale che chiaramente fa cartello in forza di rapporti consolidati negli anni. Non si spiegherebbe altrimenti come il Parma vada a Lecce per giocarsi la partita, mentre il Verona va a passeggiare a Genova con tre gol presi in pochi minuti. Vedere poi, l'autolesionismo stupido dei pugliesi è veramente incredibile...siamo amanti degli stranieri, sopratutto di quelli che di noi se ne fregano zero.

[Will Kane]

Cari tifosi baresi, mi presento, sono un amante del calcio (assolutamente NON ultras) e vivo in provincia di Lecce a pochi km dall'Adriatico, quindi per voi sono un africano, un coniglio, un lecciolese, un salentino di m**** o semplicemente nu trmon a vind.
Se in questo forum ci si limitasse a parlare di calcio facendo ironia sana o sfottò nel massimo rispetto non sarei mai entrato, ma avendo sentito parlare delle argomentazioni "elevate" che si trattavano, ho "trovato il coraggio" (da buon coniglio ) di iscrivermi.
Da chi ne ho sentito parlare? da amici baresi, perché dovete sapere che ho vissuto per oltre 10 anni a Bari (per studio e lavoro) e che la conosco abbastanza bene, la adoro e l'ho sempre rispettata più di tanti baresi doc.
Vi sto scrivendo da casa mia, dovete sapere che internet c'è da un pezzo anche in Africa, dove ho anche un climatizzatore e tutti i comfort (strano vero?) e che adesso sono in vacanza e come me tanto altri salentini che non campano di turismo, perché non abbiamo solo quello. Il settore trainante è ancora il comparto agricolo, nonostante la xylella, poi i servizi di cui fa parte il turismo e un tempo (ma è una crisi comune al sud, di cui fate parte anche voi) il settore manifatturiero.
Ho letto delle bestialità inaudite, gente che ci augura di fallire, di non venire più in vacanza per farci un dispetto , che abbiamo dei paesi di m****, gente che inneggiava alla caccia al salentino a Bari, gente che giustifica i fatti di Cerignola. Mi ritengo una persona onesta e devo dire che le bestialità le ho lette anche nel forum dei tifosi del Lecce e nel mio piccolo cerco di far capire che Bari e i baresi per bene non sono gli ultras (in senso lato) che estendono il calcio alla vita di tutti i giorni, che odiano non solo la squadra, ma la città, la provincia, tutti gli abitanti, anche chi del calcio non se ne frega nulla. Provo a fare capire che le generalizzazioni sono il preludio dell'ignoranza,ignoranza che ho notato anche qui. Provo a far capire che la Puglia è una, il Salento non è una regione amministrativa, fa parte della Puglia.
Lecce ha 96000 ab, il più popoloso quartiere di Bari, Libertà, 36000 (facilmente verificabile), per rispondere a quel "tifoso" che diceva che non è una città e che è più piccola del San Paolo ( u quartir, u CEP) che ha 31000 ab. Negli anni ha subito uno spopolamento a vantaggio dei centri della cintura esterna, proprio come Bari ed a seguito dell'emigrazione verso il nord e verso l'estero (proprio come Bari).
In Puglia non abbiamo l'AV (comincia da Bologna), perché la dorsale adriatica è stata "dimenticata". I trasporti locali schifo ovunque, treni FSE fatiscenti, ritardi etc. Certo, forse poco poco meglio da voi, essendo capoluogo ed avendo una domanda di trasporto maggiore. Gli ospedali sono stati chiusi anche nel barese, non solo qui da noi, non siete la Lombardia ( "i leccesi vengono a curarsi qui perché non hanno gli ospedali" ), i viaggi della speranza si fanno anche da Bari per Milano o Bologna. Insomma, siete terroni anche voi.
Nonostante il veleno e l'odio che riversate, tanti baresi per bene (come tanti napoletani) vengono in vacanza qui, nel deserto, o in Africa, rispettano il luogo, i suoi abitanti e vengono rispettati e trattati con i guanti bianchi. Lo stesso discorso l'ho fatto con dei napoletani su FB: la gente per bene è e sarà sempre accolta a braccia aperte, l chin d m**** presi a calci in culo, indipendentemente dalla maglia che portano addosso.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, molti si fermeranno alle prime righe, altri invece arriveranno alla fine (e li ringrazio). So di essere entrato in territorio "nemico" e mi aspetto qualsiasi tipo di risposta.
Saluti.
DE

Intanto, grazie.
Davvero un piacere leggere questi toni e gli argomenti che hai toccato.
Parliamo di cultura. Anche se nel calcio sembra un azzardo. Ma azzardiamoci. A voi è stato detto che il nemico è il Bari. A noi il Lecce. È un passaggio di consegne. Pochi hanno chiesto, perché? Hanno eseguito l'ordine. Che poi, nemici... restiamo in ambito sportivo e chiamiamoli avversari. Nel rugby agli avversari i tifosi di casa offrono il pranzo. Qui se non c'è gemellaggio te lo sogni. Questo per dire che lo sport può insegnare a stare insieme e rispettarsi dentro a una lotta.
Forse ci giochiamo a chi ce l'ha più lungo per la leadership in Puglia. Ma quello che Bari e Lecce rimuovono è che sono squadre eternamente seconde, se non terze o quarte. Bari e Lecce, insieme, per i rispettivi concittadini sono degli scarti. Sono seconde scelte. E chi ha rubato loro la scena? Chi ha tolto tifosi e soldi locali? Il furto arriva da lontano. Lombardia e Piemonte hanno fatto la spesa e ogni anno incacassano MLN dalla depredata Puglia. Soldini che farebbero tanto comodo a Bari e Lecce. Non so Lecce in quali condizioni versa, ma il Bari a causa della sua mediocrità, del fatto che non vince come le rivali nobili, in città è costante bersaglio di derisione. Una valvola di sfogo. E grazie al Bari, l'aggressività dei tifosi si attenua. Solo che il Bari ne esce sempre con le ossa rotte. Io sono per denunciare le violenze domestiche. E nel contempo introdurre un percorso culturale-sportivo dove il tifoso impara a rispettare per prima cosa il risultato. Non è possibile che solo perché Bari perde te ne vai e sbatti la porta! Se invece ci fosse la cultura sportiva, col c***o avremmo avuto così tanti traditori in città. Quindi il Lecce capita a fagiolo. Con lui vediamo il nemico. E tutti baresi si uniscono. Altre squadre ci hanno divisi. Ma almeno il Lecce ci fai sentire una cosa sola. Grazie Lecce.

[JollyRoger239]

Cari tifosi baresi, mi presento, sono un amante del calcio (assolutamente NON ultras) e vivo in provincia di Lecce a pochi km dall'Adriatico, quindi per voi sono un africano, un coniglio, un lecciolese, un salentino di m**** o semplicemente nu trmon a vind.
Se in questo forum ci si limitasse a parlare di calcio facendo ironia sana o sfottò nel massimo rispetto non sarei mai entrato, ma avendo sentito parlare delle argomentazioni "elevate" che si trattavano, ho "trovato il coraggio" (da buon coniglio ) di iscrivermi.
Da chi ne ho sentito parlare? da amici baresi, perché dovete sapere che ho vissuto per oltre 10 anni a Bari (per studio e lavoro) e che la conosco abbastanza bene, la adoro e l'ho sempre rispettata più di tanti baresi doc.
Vi sto scrivendo da casa mia, dovete sapere che internet c'è da un pezzo anche in Africa, dove ho anche un climatizzatore e tutti i comfort (strano vero?) e che adesso sono in vacanza e come me tanto altri salentini che non campano di turismo, perché non abbiamo solo quello. Il settore trainante è ancora il comparto agricolo, nonostante la xylella, poi i servizi di cui fa parte il turismo e un tempo (ma è una crisi comune al sud, di cui fate parte anche voi) il settore manifatturiero.
Ho letto delle bestialità inaudite, gente che ci augura di fallire, di non venire più in vacanza per farci un dispetto , che abbiamo dei paesi di m****, gente che inneggiava alla caccia al salentino a Bari, gente che giustifica i fatti di Cerignola. Mi ritengo una persona onesta e devo dire che le bestialità le ho lette anche nel forum dei tifosi del Lecce e nel mio piccolo cerco di far capire che Bari e i baresi per bene non sono gli ultras (in senso lato) che estendono il calcio alla vita di tutti i giorni, che odiano non solo la squadra, ma la città, la provincia, tutti gli abitanti, anche chi del calcio non se ne frega nulla. Provo a fare capire che le generalizzazioni sono il preludio dell'ignoranza,ignoranza che ho notato anche qui. Provo a far capire che la Puglia è una, il Salento non è una regione amministrativa, fa parte della Puglia.
Lecce ha 96000 ab, il più popoloso quartiere di Bari, Libertà, 36000 (facilmente verificabile), per rispondere a quel "tifoso" che diceva che non è una città e che è più piccola del San Paolo ( u quartir, u CEP) che ha 31000 ab. Negli anni ha subito uno spopolamento a vantaggio dei centri della cintura esterna, proprio come Bari ed a seguito dell'emigrazione verso il nord e verso l'estero (proprio come Bari).
In Puglia non abbiamo l'AV (comincia da Bologna), perché la dorsale adriatica è stata "dimenticata". I trasporti locali schifo ovunque, treni FSE fatiscenti, ritardi etc. Certo, forse poco poco meglio da voi, essendo capoluogo ed avendo una domanda di trasporto maggiore. Gli ospedali sono stati chiusi anche nel barese, non solo qui da noi, non siete la Lombardia ( "i leccesi vengono a curarsi qui perché non hanno gli ospedali" ), i viaggi della speranza si fanno anche da Bari per Milano o Bologna. Insomma, siete terroni anche voi.
Nonostante il veleno e l'odio che riversate, tanti baresi per bene (come tanti napoletani) vengono in vacanza qui, nel deserto, o in Africa, rispettano il luogo, i suoi abitanti e vengono rispettati e trattati con i guanti bianchi. Lo stesso discorso l'ho fatto con dei napoletani su FB: la gente per bene è e sarà sempre accolta a braccia aperte, l chin d m**** presi a calci in culo, indipendentemente dalla maglia che portano addosso.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, molti si fermeranno alle prime righe, altri invece arriveranno alla fine (e li ringrazio). So di essere entrato in territorio "nemico" e mi aspetto qualsiasi tipo di risposta.
Saluti.
DE

Sono stato piu' volte a Lecce e nel Salento ... e mi piace tutto ... dall'archeologia, al mare di Santa Maria di Leuca e pure il pasticciotto ... e anche la gente ...... certo il calcio vive di sfotto' e campanilismo ed e' normale beccarsi, ma oltre un certo limite si entra nel ridicolo ... le stupidaggini sull'Africa lasciamole ai veronesi ..... noi meridionali vediamo di volerci piu' bene tra noi, o almeno se cosi' non e' ci sia un minimo di rispetto ... anche perche' non scordiamoci mai che di fronte abbiamo avversari che hanno scelto di tifare la squadra della loro citta' pure se sanno che non vinceranno mai ... e a queste latitudini gia' il fatto di non essere gobbi o roba simile e' gia' un valore!

Per il resto, ti dico la verita', non ho guardato alla retrocessione del Lecce con lo stesso occhio neutro usato per Spal e Brescia ... quando una squadra del Sud esce dal calcio che conta mi dispiace ... fortunatamente arrivano Benevento e Crotone a colmare la lacuna ... a voialtri e al Bari in bocca al lupo per una risalita veloce in Serie A. Saluti.


Hola!

[angelo249]

Cari tifosi baresi, mi presento, sono un amante del calcio (assolutamente NON ultras) e vivo in provincia di Lecce a pochi km dall'Adriatico, quindi per voi sono un africano, un coniglio, un lecciolese, un salentino di m**** o semplicemente nu trmon a vind.
Se in questo forum ci si limitasse a parlare di calcio facendo ironia sana o sfottò nel massimo rispetto non sarei mai entrato, ma avendo sentito parlare delle argomentazioni "elevate" che si trattavano, ho "trovato il coraggio" (da buon coniglio ) di iscrivermi.
Da chi ne ho sentito parlare? da amici baresi, perché dovete sapere che ho vissuto per oltre 10 anni a Bari (per studio e lavoro) e che la conosco abbastanza bene, la adoro e l'ho sempre rispettata più di tanti baresi doc.
Vi sto scrivendo da casa mia, dovete sapere che internet c'è da un pezzo anche in Africa, dove ho anche un climatizzatore e tutti i comfort (strano vero?) e che adesso sono in vacanza e come me tanto altri salentini che non campano di turismo, perché non abbiamo solo quello. Il settore trainante è ancora il comparto agricolo, nonostante la xylella, poi i servizi di cui fa parte il turismo e un tempo (ma è una crisi comune al sud, di cui fate parte anche voi) il settore manifatturiero.
Ho letto delle bestialità inaudite, gente che ci augura di fallire, di non venire più in vacanza per farci un dispetto , che abbiamo dei paesi di m****, gente che inneggiava alla caccia al salentino a Bari, gente che giustifica i fatti di Cerignola. Mi ritengo una persona onesta e devo dire che le bestialità le ho lette anche nel forum dei tifosi del Lecce e nel mio piccolo cerco di far capire che Bari e i baresi per bene non sono gli ultras (in senso lato) che estendono il calcio alla vita di tutti i giorni, che odiano non solo la squadra, ma la città, la provincia, tutti gli abitanti, anche chi del calcio non se ne frega nulla. Provo a fare capire che le generalizzazioni sono il preludio dell'ignoranza,ignoranza che ho notato anche qui. Provo a far capire che la Puglia è una, il Salento non è una regione amministrativa, fa parte della Puglia.
Lecce ha 96000 ab, il più popoloso quartiere di Bari, Libertà, 36000 (facilmente verificabile), per rispondere a quel "tifoso" che diceva che non è una città e che è più piccola del San Paolo ( u quartir, u CEP) che ha 31000 ab. Negli anni ha subito uno spopolamento a vantaggio dei centri della cintura esterna, proprio come Bari ed a seguito dell'emigrazione verso il nord e verso l'estero (proprio come Bari).
In Puglia non abbiamo l'AV (comincia da Bologna), perché la dorsale adriatica è stata "dimenticata". I trasporti locali schifo ovunque, treni FSE fatiscenti, ritardi etc. Certo, forse poco poco meglio da voi, essendo capoluogo ed avendo una domanda di trasporto maggiore. Gli ospedali sono stati chiusi anche nel barese, non solo qui da noi, non siete la Lombardia ( "i leccesi vengono a curarsi qui perché non hanno gli ospedali" ), i viaggi della speranza si fanno anche da Bari per Milano o Bologna. Insomma, siete terroni anche voi.
Nonostante il veleno e l'odio che riversate, tanti baresi per bene (come tanti napoletani) vengono in vacanza qui, nel deserto, o in Africa, rispettano il luogo, i suoi abitanti e vengono rispettati e trattati con i guanti bianchi. Lo stesso discorso l'ho fatto con dei napoletani su FB: la gente per bene è e sarà sempre accolta a braccia aperte, l chin d m**** presi a calci in culo, indipendentemente dalla maglia che portano addosso.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, molti si fermeranno alle prime righe, altri invece arriveranno alla fine (e li ringrazio). So di essere entrato in territorio "nemico" e mi aspetto qualsiasi tipo di risposta.
Saluti.
DE

C’è poco da vantarsi o da beccarsi: Bari e Lecce si sono macchiate di un peccato mai più cancellabile: un derby comprato, un derby venduto.
Questo è l’unico motivo che ci accomuna ( calcisticamente).
Il resto sono sfottò inutili, albanesi, Lecce barocca, conigli, falliti... la verità è che c’è solo la vergogna che ritorna sempre nella mente di chi è rimasto sconvolto da quella giornata maledetta. Maledetta come Masiello e Quarta , maledetta perché ha cancellato la dignità dei colori biancorossi e giallorossi.
In quanto alla più o meno educazione barese o leccese, non è differente da quella milanese, romana o palermitana; i testedicazzo esistono ovunque, non è una questione di bandiera o di campanile. È solo ignoranza.
Cosa può interessare ad un albergatore, ristoratore, commerciante, avvocato, semplice avventore, se il Bari o il Lecce è in A, B, C o D?
Non sanno neanche dove siamo. Non siamo al centro del mondo calcistico, nessuno ci fila neanche di striscio.
È uno sfottò tutto nostro, senza alcuna ragione valida, tramandata, come nella più logica delle tradizioni, verbalmente.
Provate a chiedere ad un ultras del Bari o del Lecce perché di tanta rivalità sportiva...ovviamente ai più giovani...vi farete un sacco di risate.
Concludo dicendo che non auguro nulla a nessuno ( serie A e serie B).
Vorrei solo che il calcio fosse calcio e basta....