Scontri a Cerignola tra baresi e leccesi

[peronitrequarti]

Ritengo inaudito che nel 2020 le persone si crepino di botte solo perché tifosi di squadre diverse.deduco che stare in strada li abbia resi feroci e a questo punto mi auguro per loro che si calmino,magari rendendosi la vita calma,piatta e monotona,senza più un briciolo di adrenalina,magari che ne so aprendosi un negozio di chinchiglerie da 4 soldi e creando braccialetti da vendere.almeno così fanno qualcosa di davvero importante per l'umanità.
Cordialmente,Luisa.

[nostalgico]

E' una delle principali differenze tra le due "razze": i leccesi (i salentini, meglio) sono uniti fra loro (cittadinanza, tifoseria) e orgogliosi delle loro origini e della loro terra; i baresi (cittadinanza, tifoseria) sempre pronti a sbranarsi fra loro e fare scempio della loro terra.

Analisi impeccabile....bravo

[Happy77]

35 minuti di rissa... secondo me c'è stato anche tempo per stringere un gemellaggio

[mrbrown]

Felicie sai se hanno usato catene?

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[kingmisclot]

Sentito ora al TG3 Puglia: smentita la tesi dell'agguato, c'è stato un pullman di baresi che si è fermato per un'avaria, e mentre era fermo sono sopraggiunti i leccesi. Non è ancora chiaro agli inquirenti chi abbia provocato chi, ma l'incontro è stato casuale, e si è subito trasformato in scontro, che ha visto i leccesi - stimati in circa 70 - prenderle di santa ragione, anche in ragione del fatto che nel frattempo sono accorsi altri baresi - credo di aver sentito che in tutto fossero circa 200 (4 pullman) - a dare man forte a quelli del pullman in avaria.

Ripeto: non voglio certamente giustificare nessuno, ma se le cose sono andate così come raccontato adesso al TG3 Puglia, non ci sono vittime e carnefici, ma sono tutti trim0ni alla stessa maniera.

Ecco il video del servizio sentito al TG3 Puglia:

https://www.rainews.it/tgr/puglia/video ... 08d31.html

[giovane]

Ritengo inaudito che nel 2020 le persone si crepino di botte solo perché tifosi di squadre diverse.deduco che stare in strada li abbia resi feroci e a questo punto mi auguro per loro che si calmino,magari rendendosi la vita calma,piatta e monotona,senza più un briciolo di adrenalina,magari che ne so aprendosi un negozio di chinchiglerie da 4 soldi e creando braccialetti da vendere.almeno così fanno qualcosa di davvero importante per l'umanità.
Cordialmente,Luisa.

quanto sei bona, Luisa

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[belluzzi]

ma la colpa è anche nostra che stiamo a parlare di questa teppaglia ultras dandogli importanza e visibilità (che è quella che cercano nel nulla della loro esistenza).
Bisogna fare come con i gruppi ultrà della Juve , estirpati. Con tutti i gruppi , di tutte le città.

[Phantomas]

Un episodio di violenza che getta ombre ed è da condannare senza appello, ma è molto verosimile di ciò che è avvenuto sull’autostrada A16 Napoli-Canosa sia in questo articolo del Quotidiano Italiano di Bari

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Le mazzate, la resa e il furto della “pezza”: lo scontro Bari-Lecce nel “codice d’onore ultras”

Di Raffaele Caruso



Il codice d’onore del mondo degli ultras è una materia a molti sconosciuta e a tratti incomprensibile. Ma è carico di simboli, significati, linguaggi e leggi che valgono ovunque, dal Nord al Sud senza distinzioni.

Ieri mattina sull’autostrada A16 Napoli-Canosa, all’altezza di Cerignola nel Foggiano, c’è stato un violentissimo scontro tra alcuni tifosi del Bari e del Lecce. Dopo alcuni racconti e la discordante testimonianza dell’ultras barese, sono emersi nuovi dettagli e retroscena sul caso che ha fatto scalpore in tutta Italia.

Un minivan di leccesi, dopo aver superato due pullman con a bordo i tifosi rivali, secondo il racconto che gira nei gruppi degli ultras baresi, avrebbe gettato dei chiodi in autostrada provocando la foratura del mini van con a bordo alcuni tifosi biancorossi, ignorando però che più avanti, a distanza di circa 800 metri, ci fosse un pullman richiamato all’attenzione dall’esplosione di una bomba carta.

“Quaranta leccesi contro duecento baresi, lo scontro non ha avuto storia” – si sente in una nota audio di un tifoso giallorosso che gira su Whatsapp -. Sui numeri e su quanto accaduto ci sono diversi racconti e sarà la magistratura a stabilire la realtà dei fatti. In questo caso vogliamo raccontare lo scontro dal punto di vista ultras.

Quello che è successo ieri è la più grande umiliazione che un gruppo ultras possa fare ad un altro. Lo scontro sarebbe durato più di mezz’ora, fino a quando il capo di quel gruppo degli ultras del Lecce non si sarebbe arreso, davanti alla superiorità dei baresi.

Ci sarebbe stati solo alcuni momenti di tregua quando due tifosi del Lecce sarebbero caduti sotto i colpi degli avversari e la “guerriglia” si sarebbe fermata perché quelli del Bari hanno consentito al gruppo di leccesi il recupero dei due “soldati” rimasti a terra, per poi continuare a darsela di santa ragione. Questione di codice d’onore.

E qui arriva il momento finale dell’assurdo scontro. In segno di massima umiliazione, gli ultras del Bari, come si vede da alcune fotografie anche queste girate sui social, hanno sottratto bandiere, stendardi, sciarpe e la “pezza” ai rivali del Lecce. Un gesto “estremo” che nel codice d’onore ultras merita lo sfottò: “UL senza padroni. Senza borsoni, senza striscioni, senza bandieroni, senza furgoni”. Le immagini del settore ospite dell’Olimpico, privo di striscioni, bandiere e sciarpe, sono eloquenti.



Secondo una legge non scritta perdendo il simbolo della propria appartenenza alla squadra, il gruppo ultras sconfitto dovrebbe addirittura ritenersi sciolto.

Molti tifosi si dicono perplessi sulla presenza di donne e bambini al momento dello scontro soprattutto per l’importanza simbolica del materiale trasportato nel pullman leccese depredato. Difficilmente donne e bambini viaggiano negli stessi mezzi in cui gli ultras trasportano bandiere, sciarpe, stendardi e tutto il materiale da portare in trasferta.

Fermo restando la condanna di qualsiasi forma di violenza e di qualunque non condivisibile “codice d’onore ultras”, a tanti è apparso un azzardo non prevedere la scorta delle Forze dell’Ordine ad almeno uno dei gruppi di tifosi. La concomitanza delle partite del Bari a Cava de’Tirreni e del Lecce a Roma, avrebbe dovuto far pensare ad un “casuale” incontro in autostrada.

https://bari.ilquotidianoitaliano.com/c ... 2177.html/

[whensundaycomes]

Azzardo...diciamo pure che è stata una cosa fatta di proposito

[george]

E' una delle principali differenze tra le due "razze": i leccesi (i salentini, meglio) sono uniti fra loro (cittadinanza, tifoseria) e orgogliosi delle loro origini e della loro terra; i baresi (cittadinanza, tifoseria) sempre pronti a sbranarsi fra loro e fare scempio della loro terra.

Analisi impeccabile....bravo

I leccesi (non tutti ma una ristretta minoranza, evidentemente) sono falsi e vigliacchi. Non diranno mai che hanno iniziato loro lo scontro e poi hanno preso palate. Non si tratta di unità di popolo ma di vigliaccheria, del non assumersi le proprie responsabilità (non che i nostri abbiano fatto bene a reagire in quel modo e spero che vengano presi tutti, nostri e loro, e puniti severamente).
Poi il tirare in ballo i bambini è stato semplicemente vergognoso: in piena linea con il comportamento classico di quelle m.e.r.d.a.c.c.e.

[wine]

Trasferta vietata ai tifosi baresi a Terni...

[Alessio76]

Trasferta vietata ai tifosi baresi a Terni...

Ufficiale?

[35007]

Quasi ufficiale
https://www.bariviva.it/sport/ternana-b ... ancorossi/

[Purple]

Domenica è stata scritta la pagina più triste della storia ultras a Lecce. Chi parla di "infamata" dei baresi forse dimentica cos'hanno combinato i leccesi al palazzetto di basket di Monteroni contro i tarantini, a Veglie contro l'Ideale Bari per una partita di seconda categoria e contro i pescaresi sulla superstrada Brindisi-Lecce l'anno scorso. Quello che è successo domenica è qualcosa di grave, gravissimo, a livello ultras per una tifoseria. E' la ricerca delle responsabilità sta tutta in una pessima gestione della curva negli ultimi anni. Vi vantavate di essere diventati la migliore tifoseria d'Italia, che negli scontri ormai non avevate rivali, che avreste fronteggiato e menato chiunque. Avete con la forza eliminato dalla curva tutti gli altri gruppi anche quelli nati prima di voi (Fossa 1987) esclusi i Barras perchè troppo "amici" per far loro questo torto, non avete consentito a nessun ultras proveniente dalla provincia di esporre più lo striscione del proprio paese. Vi siete chiusi a riccio, avete rotto tutti i gemellaggi, vi siete inimicati con quasi tutte le tifoserie d'Italia anche quelle con le quali in passato non abbiamo mai avuto nessun tipo di problematiche (Trapani su tutte), non davate ascolto ai consigli di nessuno se non a quelli di chi apparteneva alla vostra frangia, non consentivate neppure in trasferta l'esposizione di striscioni di qualsiasi natura e genere neppure quelli più innocui degli studenti o lavoratori che risiedono al nord o all'estero se non previa vostra autorizzazione e se non, cosa assolutamente imprescindibile, non viaggiavano assieme a voi. Perchè sostenevate che se un qualsiasi striscione esposto o a Lecce o in trasferta fosse stato rubato da un altro gruppo ultras sarebbe stata una vergogna per tutta la tifoseria leccese. E quindi o con le buone o con le cattive non ne consentivate l'esposizione. Perchè a vostro dire solo voi eravate in grado di difendere gli striscioni. Ora lo striscione ve lo hanno rubato proprio a voi. E insieme allo striscione stendardi, felpe, bandierine e sciarpe. Addirittura anche quella dei Ragazzi della Nord che molti come me ancora conservano gelosamente. Una vergogna infinita. Domenica pure i muri sapevano che su quel tratto di autostrada avreste incrociato i baresi. Ma voi ve ne siete infischiati di questo rischio. Non sottovaluto. Infischiato. Perchè avete voluto viaggiare da soli, senza contare sull'aiuto di nessuno. Se loro erano in maggioranza è perchè voi avete scelto di essere in minoranza. Forti del vostro modo di fare perchè pensavate di essere onnipotenti. Avete dato in pasto alla tifoseria più nemica da sempre tutto quel materiale ultras senza essere in grado di difenderlo. Onore a chi si è battuto ma ora non vi resta che fare una cosa: scioglietevi e in questo modo restituirete un briciolo di stima, dignità e rispetto all'intera tifoseria leccese nonchè a tutti i leccesi di Lecce e provincia. Avete fallito e ricordatevi che il merito non è dei baresi. Ma è stata tutta colpa della vostra presunzione.
Data: 25/02/2020 - Autore: Marco - Ex RdN

[whensundaycomes]

A Veglie a noi dell' Ideale i leccesi non hanno fatto alcuna infamità, se proprio vogliamo dirla tutta!