Grosso già esonerato

[cuore(bianco)rosso]

L unico suo merito sportivo ie' u rgor in finale mondiale

Meh pure il rigore procurato contro l astralia e u prim gol a la germania hai supplementari in semifinale

[cuore(bianco)rosso]

Comunqe ha fasc l allenator non jé mistiir suu

[2 mag 1982 - 32a giornata]

La verità è che da tifoso ho sempre visto il bicchiere mezzo pieno. E' stato così per anni.
Ho giudicato cose e fatti secondo il mio modo di intendere e la mia esperienza. Spesso alcune dichiarazioni e i giornali, mettendo un po di pepe alle vicende, mi hanno condizionato, lo ammetto. All'epoca le mie considerazione le esternavo al bar o da barbiere.
Inevitabilmente mi confrontavo con altre "razze" di tifosi e finivo sempre per raccontare la storia del Bari.
Oggi appaio leggermente distaccato. Ma non è così!!
Ho difeso Grosso e ho attaccato Caputo. E allora?
Avrò avuto le mie ragioni?

[Sal]

La verità è che da tifoso ho sempre visto il bicchiere mezzo pieno. E' stato così per anni.
Ho giudicato cose e fatti secondo il mio modo di intendere e la mia esperienza. Spesso alcune dichiarazioni e i giornali, mettendo un po di pepe alle vicende, mi hanno condizionato, lo ammetto. All'epoca le mie considerazione le esternavo al bar o da barbiere.
Inevitabilmente mi confrontavo con altre "razze" di tifosi e finivo sempre per raccontare la storia del Bari.
Oggi appaio leggermente distaccato. Ma non è così!!
Ho difeso Grosso e ho attaccato Caputo. E allora?
Avrò avuto le mie ragioni?

In pratica hai sbagliato tutto, ahhhh

[Il_Guiscardo]

L unico suo merito sportivo ie' u rgor in finale mondiale

Meh pure il rigore procurato contro l astralia e u prim gol a la germania hai supplementari in semifinale

Ma state dimenticando il gol del vantaggio in semifinale contro la Germania padrona di casa??????? Dai su! Grosso è stato un buon giocatore che ha avuto la fortuna di vivere il momento top della sua carriera da calciatore in concomitanza con il mondiale 2006 vinto dall'Italia. Per il resto è stato solo un buon calciatore come tanti e come allenatore è davvero ciuccio e presentuoso.

[cavallo pazzo]

Caputo come prima punta faceva cagare. Forse è stata la questione Bari a fargli dare la scossa per emergere. Senza di noi sarebbe rimasto un giocatore mediocre. Incapace di saltare l'uomo.

[2 mag 1982 - 32a giornata]

La verità è che da tifoso ho sempre visto il bicchiere mezzo pieno. E' stato così per anni.
Ho giudicato cose e fatti secondo il mio modo di intendere e la mia esperienza. Spesso alcune dichiarazioni e i giornali, mettendo un po di pepe alle vicende, mi hanno condizionato, lo ammetto. All'epoca le mie considerazione le esternavo al bar o da barbiere.
Inevitabilmente mi confrontavo con altre "razze" di tifosi e finivo sempre per raccontare la storia del Bari.
Oggi appaio leggermente distaccato. Ma non è così!!
Ho difeso Grosso e ho attaccato Caputo. E allora?
Avrò avuto le mie ragioni?

In pratica hai sbagliato tutto, ahhhh

Senza dubbiamente

[BariCatanzaro1972]

Ne più e né meno di quello che vale...Un cesso come allenatore più di quanto non lo fosse stato da calciatore...Ha solo avuto fortuna nella sua carriera. Quando ha dovuto trottare da solo si è visto il suo vero valore. Scess a fa u’ allenator in Mongolia mo.

non esageriamo

come allenatore si sta dimostrando scarso

ma il suo valore come calciatore è indiscutibile

Dai su ma che c..o ha fatto a parte anni di serie A, e in nazionale poi? Un goal qualificazione ai mondiali 2006 in Scozia, una sgroppata al 93simo contro l'australia con rigore procurato, un eurogoal al 119simo in semifinale contro la Germania e aver segnato il quinto rigore decisivo in finale...cazzate che chiunque qui avrebbe saputo fare.

[Cobra81]

Ne più e né meno di quello che vale...Un cesso come allenatore più di quanto non lo fosse stato da calciatore...Ha solo avuto fortuna nella sua carriera. Quando ha dovuto trottare da solo si è visto il suo vero valore. Scess a fa u’ allenator in Mongolia mo.

non esageriamo

come allenatore si sta dimostrando scarso

ma il suo valore come calciatore è indiscutibile

Dai su ma che c..o ha fatto a parte anni di serie A, e in nazionale poi? Un goal qualificazione ai mondiali 2006 in Scozia, una sgroppata al 93simo contro l'australia con rigore procurato, un eurogoal al 119simo in semifinale contro la Germania e aver segnato il quinto rigore decisivo in finale...cazzate che chiunque qui avrebbe saputo fare.

Per quanto ha fatto come giocatore non è in discussione.
Come allenatore lo ricorderò per un ottimo possesso palla (anche se del tutto infruttuoso), per le formazioni tutte diverse, per Anderson in panchina, per i ruoli a casaccio (il culmine fu raggiunto nell’importantissima partita in casa con l’Empoli) e nella boria quando andò via senza neanche un saluto alla tifoseria barese.
Comunque i procuratori lo salveranno anche stavolta.

[red white]

L unico suo merito sportivo ie' u rgor in finale mondiale

Prima del rigore, c'è stato il gol contro la Germania. Poi non se lo è cacato più nessuno.Solo g********o lo volle fortemente.

[bluesman]

L unico suo merito sportivo ie' u rgor in finale mondiale

e il gol in semifinale contro la Germania

[2 mag 1982 - 32a giornata]

Grosso si è trovato ad allenare il Bari in un momento particolarissimo.
Diciamo pure che un allenatore viene contattato da un DS, gli si prospettano delle cose, programmi e quant'altro, e, se si raggiunge l'accordo, viene messo sotto contratto, cosa più importante per la maggior parte degli allenatori. Primo punto di domanda: gli è stata detta la verità? Ricordo il film di Lino Banfi, "L'allenatore nel pallone", sempre di grandissima attualità.
Durante la stagione si rende conto di qualcosa che non va o qualcuno gli apre gli occhi. Risultato? Comincia a guardarsi intorno e trova l'accordo con il Verona.
Ricordiamoci pure che, essendo un dipendente, potrebbe non potersi esimere dall'osservare certe regole imposte dalla proprietà o scritte sul contratto. Secondo punto di domanda: chi comanda all'interno di una società?
A tal proposito voglio ricordare l'utilizzo di Galano. Vi siete già dimenticati?
Perchè Maran andò via da Bari? Io me lo ricordo.
E Conte?
Se lui, nel periodo barese, ha fatto quelle scelte spontaneamente e in piena autonomia effettivamente si è manifestato come un cesso di allenatore.
Comunque c'è anche da dire che ci vuole un bel coraggio a sedersi sulla panchina del Brescia. Altra domanda: cosa lo ha spinto? Cellino è un altro personaggio.
Noi siamo sempre qui a discutere di scelte, di tattiche, di moduli, di formazioni, etc.etc.etc. E' una delle cose più belle per chi ha deciso di dedicare una parte del proprio tempo a coltivare questa passione. Pensate che io sui banchi alle scuole elementari, anzicchè stare attento, facevo la formazione ideale.
Tutti sappiamo come funziona. Ma di cosa ci meravigliamo?
Di Grosso che continua a sottoscrivere contratti? E Ventura cosa caxxo è andato a fare a Salerno?

[ImaginaryBoy]

L'esonero di Grosso, le delusioni di altri allenatori che abbiamo avuto in passato e sui quali avevamo
ben altre aspettative (almeno sulla base di quanto fatto in precedenza), fanno riflettere su quanto
sopravvalutiamo alcuni nomi. Grosso era un esordiente, tutto sommato era un (grosso) punto interrogativo
(con le giovanili della Juve aveva anche perso un obiettivo importante se non erro), insomma si trattava
di una scommessa, a fondo perduto come ha dimostrato a Bari (in una situazione particolare) e anche dopo.
Le delusioni di Colantuono e Stellone su tutti e in minor misura Camplone e Mangia sono state più cocenti,
anche se forse l'esonero di Stellone è stato un po' troppo frettoloso. Lo stesso Maran ha brillato a tratti a Bari,
per poi sbocciare dopo.

Spesso dimentichiamo che anche loro vivono di stagioni, di annate che riflettono le altalenanti prestazioni dei calciatori che allenano e abbiamo visto che tranne alcuni rari casi, molti allenatori sembrano fare benissimo in una piazza per poi perdersi per strada dopo.
Molti iniziano ad inanellare un paio di esoneri (che nella carriera di un allenatore sono piuttosto normali) e poi cadono in una spirale senza fine di delusioni, nonostante abbiano anche delle buone esperienze precedenti. Insomma al di là del palmares o del nome, la scelta del tecnico deve essere conseguenza di un preciso programma societario, frutto della scelta di un percorso di crescita. Negli ultimi anni abbiamo avuto tecnici scelti senza avere alle spalle un'idea precisa, volevamo solo ottenere una promozione, di riffa o di raffa e il resto era indefinito.
Sia Paparesta, Gianca**o e DeLa sostanzialmente hanno provato a salire di categoria (con fortune alterne) prendendo giocatori di nome e speranze quasi per accontentare la piazza e strappare qualche abbonamento in più saltando tutta quella fase di progettualità che invece almeno adesso mi piacerebbe iniziare a vedere con Vivarini, anche in prospettiva futura e non solo per l'arrembaggio finale di quest'anno. Quello che voglio dire è che spesso è la robusta organizzazione societaria e il meticoloso lavoro che c'è dietro (anche in fase di investimenti a lungo termine, crescita dei giovani ) a rendere facile il lavoro del tecnico e anche uno bravo in una situazione incerta rende poco.

[Sal]

Grosso si è trovato ad allenare il Bari in un momento particolarissimo.
Diciamo pure che un allenatore viene contattato da un DS, gli si prospettano delle cose, programmi e quant'altro, e, se si raggiunge l'accordo, viene messo sotto contratto, cosa più importante per la maggior parte degli allenatori. Primo punto di domanda: gli è stata detta la verità? Ricordo il film di Lino Banfi, "L'allenatore nel pallone", sempre di grandissima attualità.
Durante la stagione si rende conto di qualcosa che non va o qualcuno gli apre gli occhi. Risultato? Comincia a guardarsi intorno e trova l'accordo con il Verona.
Ricordiamoci pure che, essendo un dipendente, potrebbe non potersi esimere dall'osservare certe regole imposte dalla proprietà o scritte sul contratto. Secondo punto di domanda: chi comanda all'interno di una società?
A tal proposito voglio ricordare l'utilizzo di Galano. Vi siete già dimenticati?
Perchè Maran andò via da Bari? Io me lo ricordo.
E Conte?
Se lui, nel periodo barese, ha fatto quelle scelte spontaneamente e in piena autonomia effettivamente si è manifestato come un cesso di allenatore.
Comunque c'è anche da dire che ci vuole un bel coraggio a sedersi sulla panchina del Brescia. Altra domanda: cosa lo ha spinto? Cellino è un altro personaggio.
Noi siamo sempre qui a discutere di scelte, di tattiche, di moduli, di formazioni, etc.etc.etc. E' una delle cose più belle per chi ha deciso di dedicare una parte del proprio tempo a coltivare questa passione. Pensate che io sui banchi alle scuole elementari, anzicchè stare attento, facevo la formazione ideale.
Tutti sappiamo come funziona. Ma di cosa ci meravigliamo?
Di Grosso che continua a sottoscrivere contratti? E Ventura cosa caxxo è andato a fare a Salerno?

hai omesso di parlare della sua disastrosa avventura veronese, ma ci vuole tanto a dire che è un'allenatore scarso.

[2 mag 1982 - 32a giornata]

Grosso si è trovato ad allenare il Bari in un momento particolarissimo.
Diciamo pure che un allenatore viene contattato da un DS, gli si prospettano delle cose, programmi e quant'altro, e, se si raggiunge l'accordo, viene messo sotto contratto, cosa più importante per la maggior parte degli allenatori. Primo punto di domanda: gli è stata detta la verità? Ricordo il film di Lino Banfi, "L'allenatore nel pallone", sempre di grandissima attualità.
Durante la stagione si rende conto di qualcosa che non va o qualcuno gli apre gli occhi. Risultato? Comincia a guardarsi intorno e trova l'accordo con il Verona.
Ricordiamoci pure che, essendo un dipendente, potrebbe non potersi esimere dall'osservare certe regole imposte dalla proprietà o scritte sul contratto. Secondo punto di domanda: chi comanda all'interno di una società?
A tal proposito voglio ricordare l'utilizzo di Galano. Vi siete già dimenticati?
Perchè Maran andò via da Bari? Io me lo ricordo.
E Conte?
Se lui, nel periodo barese, ha fatto quelle scelte spontaneamente e in piena autonomia effettivamente si è manifestato come un cesso di allenatore.
Comunque c'è anche da dire che ci vuole un bel coraggio a sedersi sulla panchina del Brescia. Altra domanda: cosa lo ha spinto? Cellino è un altro personaggio.
Noi siamo sempre qui a discutere di scelte, di tattiche, di moduli, di formazioni, etc.etc.etc. E' una delle cose più belle per chi ha deciso di dedicare una parte del proprio tempo a coltivare questa passione. Pensate che io sui banchi alle scuole elementari, anzicchè stare attento, facevo la formazione ideale.
Tutti sappiamo come funziona. Ma di cosa ci meravigliamo?
Di Grosso che continua a sottoscrivere contratti? E Ventura cosa caxxo è andato a fare a Salerno?

hai omesso di parlare della sua disastrosa avventura veronese, ma ci vuole tanto a dire che è un'allenatore scarso.

In questo momento è scarso.
Allenerà sempre così come tutti gli allenatori scarsi attualmente occupati.
Prendesse spunto da Inzaghi Filippo. E' solo che quest'ultimo si è potuto permettere di ripartire dalla B alla luce dei risultati ottenuti con il Venezia. Il Grosso, invece, dovrebbe ripartire dalla primavera o dalla terza-quarta lettera dell'alfabeto.