Solobari.it

Spero di non sentire commenti di questo tipo quando dovessero giocare a Bari avversari di colore o non del tutto italiani. Noi in squadra ne abbiamo 3.

Queste le dichiarazioni a Verona su Balotelli:

"Balotelli ha la cittadinanza italiana, ma non è del tutto italiano. Anche noi abbiamo un 'negro' in squadra, ha segnato e tutta Verona ha applaudito. Ci sono problemi a dire la parola negro? Mi viene a prendere la 'Commissione Segre' perché chiamo uno negro? Mi vengono a suonare il campanello?". Sono le dichiarazioni choc di Luca Castellini, ultrà del Verona, dopo la protesta di Balotelli che ha lanciato il pallone in tribuna dopo cori razzisti durante Verona-Brescia.

Pino ha scritto:Spero di non sentire commenti di questo tipo quando dovessero giocare a Bari avversari di colore o non del tutto italiani. Noi in squadra ne abbiamo 3.

Queste le dichiarazioni a Verona su Balotelli:

"Balotelli ha la cittadinanza italiana, ma non è del tutto italiano. Anche noi abbiamo un 'negro' in squadra, ha segnato e tutta Verona ha applaudito. Ci sono problemi a dire la parola negro? Mi viene a prendere la 'Commissione Segre' perché chiamo uno negro? Mi vengono a suonare il campanello?". Sono le dichiarazioni choc di Luca Castellini, ultrà del Verona, dopo la protesta di Balotelli che ha lanciato il pallone in tribuna dopo cori razzisti durante Verona-Brescia.

Pino, lasciatelo dire da uno che ha vissuto per anni in un Paese multiculturale e lavorato in Paesi al di fuori dell'Europa: gran parte della colpa e' dei media che, per motivi puramente commerciali, amplificano tanti episodi che nella vita comune passerebbero inosservati.
Ovviamente ci sono anche i razzisti puri e duri ai quali se gli chiedi una spiegazione non sanno dartela ma beneficiano dalla pubblicita' data a loro dai media.
Naturalmente a questo clima contribuisce anche l'atteggiamento dei diretti interessati con le loro pretese e la loro riluttanza ad adattarsi al modo di vivere dei Paesi che li ospitano L'importante e' di non fare di tutte le erbe un fascio e giudicare gli esseri umani per quello che sono capaci di fare e non per il colore della pelle o il loro credo religioso.

Nello sport e nella vita, nessuna religione, posizione geografica e colore della pelle deve essere causa di razzismo. Siamo tutti figli di uno stesso Dio, viviamo tutti sotto lo stesso cielo. No al razzismo !!

Vabè Verona....

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johnnyUK ha scritto:

Pino ha scritto:Spero di non sentire commenti di questo tipo quando dovessero giocare a Bari avversari di colore o non del tutto italiani. Noi in squadra ne abbiamo 3.

Queste le dichiarazioni a Verona su Balotelli:

"Balotelli ha la cittadinanza italiana, ma non è del tutto italiano. Anche noi abbiamo un 'negro' in squadra, ha segnato e tutta Verona ha applaudito. Ci sono problemi a dire la parola negro? Mi viene a prendere la 'Commissione Segre' perché chiamo uno negro? Mi vengono a suonare il campanello?". Sono le dichiarazioni choc di Luca Castellini, ultrà del Verona, dopo la protesta di Balotelli che ha lanciato il pallone in tribuna dopo cori razzisti durante Verona-Brescia.

Pino, lasciatelo dire da uno che ha vissuto per anni in un Paese multiculturale e lavorato in Paesi al di fuori dell'Europa: gran parte della colpa e' dei media che, per motivi puramente commerciali, amplificano tanti episodi che nella vita comune passerebbero inosservati.
Ovviamente ci sono anche i razzisti puri e duri ai quali se gli chiedi una spiegazione non sanno dartela ma beneficiano dalla pubblicita' data a loro dai media.
Naturalmente a questo clima contribuisce anche l'atteggiamento dei diretti interessati con le loro pretese e la loro riluttanza ad adattarsi al modo di vivere dei Paesi che li ospitano L'importante e' di non fare di tutte le erbe un fascio e giudicare gli esseri umani per quello che sono capaci di fare e non per il colore della pelle o il loro credo religioso.

Qui in Italia non è così semplice,c'è una brutta aria,pesante.Personalmente io mi muovo con l'auto ma dei conoscenti o amici che ogni tanto usano mezzi pubblici e non,mi hanno raccontato diversi episodi in cui ragazzi e ragazze di colore tranquilli per i cazzi loro e muniti di regolari biglietti sono stati stuzzicati ed insultati senza motivo da tamarri e tamarre locali. Io stesso ho assistito qualche giorno fa ad un episodio disgustoso,un articolo su repubblica dedicato ad una dottoressa Barese a tutti gli effetti anche se di genitori Eritrei in procinto di partire per una missione umanitaria in Africa commentato sul giornale e sul social con il 50% di epiteti tutt'altro che gentili e civili. E ti potrei fare altri esempi,ma mi rendo conto anche che per dirla tutta e discutere compiutamente del post di Pino bisognerebbe necessariamente sconfinare nella politica,non è opportuno sul forum e poi voglio evitare inevitabili incazzature,che fanno male...

Verona è una bellissima citta con tanta brava gente, ma purtroppo per colpa di pochi dementi e frustrati rischia di passare per una citta razzista. E lo stesso dicasi per tutte le altre citta, nessuna esclusa. Nessuno sta facendo nulla per fermare il tutto. Le società, la Lega Calcio e i politici di ogni specie e provenienza.

enzo_forza bari ha scritto:Verona è una bellissima citta con tanta brava gente, ma purtroppo per colpa di pochi dementi e frustrati rischia di passare per una citta razzista. E lo stesso dicasi per tutte le altre citta, nessuna esclusa. Nessuno sta facendo nulla per fermare il tutto. Le società, la Lega Calcio e i politici di ogni specie e provenienza.

Vale per tutta Italia,forse sono pochi i dementi negli stadi,ma secondo me non sono pochissimi,tuttavia dietro di loro c'è un retroterra,un humus che riguarda molte più persone purtroppo ,sento sempre più spesso discorsi di persone che pensano che gli esseri umani non sono tutti uguali fra di loro,poi mascherano il loro pensiero con una serie di giustificazioni...

johnnyUK ha scritto:

Pino ha scritto:Spero di non sentire commenti di questo tipo quando dovessero giocare a Bari avversari di colore o non del tutto italiani. Noi in squadra ne abbiamo 3.

Queste le dichiarazioni a Verona su Balotelli:

"Balotelli ha la cittadinanza italiana, ma non è del tutto italiano. Anche noi abbiamo un 'negro' in squadra, ha segnato e tutta Verona ha applaudito. Ci sono problemi a dire la parola negro? Mi viene a prendere la 'Commissione Segre' perché chiamo uno negro? Mi vengono a suonare il campanello?". Sono le dichiarazioni choc di Luca Castellini, ultrà del Verona, dopo la protesta di Balotelli che ha lanciato il pallone in tribuna dopo cori razzisti durante Verona-Brescia.

Pino, lasciatelo dire da uno che ha vissuto per anni in un Paese multiculturale e lavorato in Paesi al di fuori dell'Europa: gran parte della colpa e' dei media che, per motivi puramente commerciali, amplificano tanti episodi che nella vita comune passerebbero inosservati.
Ovviamente ci sono anche i razzisti puri e duri ai quali se gli chiedi una spiegazione non sanno dartela ma beneficiano dalla pubblicita' data a loro dai media.
Naturalmente a questo clima contribuisce anche l'atteggiamento dei diretti interessati con le loro pretese e la loro riluttanza ad adattarsi al modo di vivere dei Paesi che li ospitano L'importante e' di non fare di tutte le erbe un fascio e giudicare gli esseri umani per quello che sono capaci di fare e non per il colore della pelle o il loro credo religioso.

Proprio questa tendenza a minimizzare fa si che questi ignoranti razzisti si possano esprimere liberamente. Tolleranza zero con qualsiasi atteggiamento razzista e xenofobo. Altro che colpa dei media...

Che Balotelli e' un po pazzerelo ok. Ma non puo' sopportare ad ogni partita le stronzate di qualcuno, anche se fossero 2 persone, comunque sono dei coxxxxxi, Balotelli ha ragione ,la pazienza ha un limite voglio vedere a giocare con tanti buu,buu,chi fa questo, se ha coraggio perche' non lo fa incontrando il giocatore? VIGLIACCHI!

Quanti giocatori di colore giocano in Serie A, B e C e D in Italia ogni domenica? Tantissimi. E quanti vengono presi di mira con fischi pesanti? Solo il Sig. Balotelli, eccetto altri rarissimi casi.

Fatevi due domande.

Primalvoid ha scritto:Quanti giocatori di colore giocano in Serie A, B e C e D in Italia ogni domenica? Tantissimi. E quanti vengono presi di mira con fischi pesanti? Solo il Sig. Balotelli, eccetto altri rarissimi casi.

Fatevi due domande.

Io avrei un'altro paio di domande: perche' solo il trattamento discriminatorio contro persone di colore deve essere condannato e punito e non quello contro coloro che usano linguaggio offensivo nei riguardi di ebrei, persone di orientamento sessuale politico e religioso diversi, ecc.? Perche' gli uh uh dei tifosi veronesi (ovviamente una parte di essi) devono essere condannati ma non le offese contro i "terroni" (sotto la guida dell'allenatore )?
E perche' a molti tifosi da tastiera viene permesso di appellare giocatori con termini decisamente offensivi specie se riferiti a disabilita' (in particolare il termine "mongoloide" che umiglia coloro che sono affetti da questo morbo )?
Per carita' non voglio difendere nessuno ma voglio sottolineare che tutto cio' e' una questione di civilta' che si affronta con l'educazione e non con le condanne

Che si fottano i veronesi, curva di politicanti. Li ho conosciuti anni fa personalmente e la cosa che mi fa incazzare è che negano di essere di destra, almeno ascolani e triestini lo dichiarano orgogliosamente, questi contadini no

Non sono di destra, sono nazisti

Bleah

Ce l'hanno grosso e sono molto muscolosi e duri. Noi italiani siamo inferiori. No al razzismo.