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Moderatori: sirius, Rosencratz, Pino, Soloesemprebari, divin gallo
U.C.N. PALO ha scritto:crederci sempre, mollare mai
KLAS INGESSON ha scritto:murgianobiancorosso ha scritto:Il problema non è se ci crediamo noi ma se ci credono loro!!!
Infatti. Siamo quelli che aspettano che smetta di piovere. Poi con la bella stagione e il vento in poppa si torna a salire e a gonfiare il petto con orgoglio. Intanto la nave è alla deriva. Pochi uomini stanno prendendosene cura. La situazione non è drammatica. Abbiamo rallentato, ma non siamo in presenza di una calma piatta. Vogliamo metterci ai remi o aspettiamo che 11 giocatori spingano da soli la nave da 60.000 uomini? Ma non siamo il 12?
Se manca questa presenza, questa fiducia, se ai giocatori giunge la bandiera bianca che tanti tra noi stanno sventolando, perché loro dovrebbero farci trovare tutto apparecchiato e poi sederci a tavola quando il piatto è caldo? Solo perché paghiamo il biglietto è tutto sulle spalle dei calciatori? Ma io voglio vincere e non mi arrendo se stiamo a -8. Con questo spirito dobbiamo affrontare il Bisceglie e le altre a seguire. I calciatori devono avvertire che intorno si desidera risalire. E queste cose funzionano, non bastano i soldi. Credete che Lotito con la Lazio ha tirato fuori altri soldi per il colpo corsaro a Milano? I tifosi volevano la Vittoria perché da poche ore la Roma aveva vinto. Ecco la motivazione dare la birra in corpo ai giocatori. Ma i nostri avvertono la nostra motivazione? Da non confondere con la paura di perdere che genera solo danni peggiori. Scendere in campo con la voglia di soddisfare quello che vogliamo: la Vittoria.
Pare invece di capire che se non si accendono loro noi non ci accendiamo, come se fossimo spettatori passivi. Ma nei momenti morti la nostra attività costante di chi non si ferma alle prime difficoltà , ma ti sostiene perché è insieme (una parola sconosciuta a Bari quando si perde) fa si che si possano conquistare traguardi importanti.
Noi a Bari attendiamo di avere la squadra spettacolo che vince e sta prima. Poi, in queste condizioni agiate e solo in queste condizioni, la sosteniamo.
Tifoso del Bari. A condizione che...
dettonicola ha scritto:la cosa che non mi quadra è il
Passo indietro soprattutto mentale e di personalità e a questo punto anche fisico
Rispetto alle prime tre partite con Vivarini
I punti fatti a maggio valgono di più? Se non recuperiamo punti da adesso sulla Reggina voglio proprio vederePino ha scritto:Il campionato lo si vince a maggio, non a novembre. Vivarini sta cercando di arrivare a gennaio per sistemare la squadra. Per il resto la Reggina dovrà correre se vorrà salire in B e correre sino alla fine sarà durissima, sia mentalmente che fisicamente. Quindi, troppo presto parlare di certe cose.
Pino ha scritto:Il campionato lo si vince a maggio, non a novembre. Vivarini sta cercando di arrivare a gennaio per sistemare la squadra. Per il resto la Reggina dovrà correre se vorrà salire in B e correre sino alla fine sarà durissima, sia mentalmente che fisicamente. Quindi, troppo presto parlare di certe cose.
Aragorn73 ha scritto:Pino ha scritto:Il campionato lo si vince a maggio, non a novembre. Vivarini sta cercando di arrivare a gennaio per sistemare la squadra. Per il resto la Reggina dovrà correre se vorrà salire in B e correre sino alla fine sarà durissima, sia mentalmente che fisicamente. Quindi, troppo presto parlare di certe cose.
il campionato (regular season) finisce a fine aprile, al limite saranno febbraio e marzo i mesi decisivi
KLAS INGESSON ha scritto:Squadra e Vivarini meritano di ricevere un grosso riconoscimento per il lavoro svolto in questo recupero. Da -10 oggi abbiamo preso 4 punti alla Reggina e ci troviamo a -6 con lo scontro diretto alle porte. Questo cammino di rimonta, sebbene con garbo Vivarini l'abbia voluto dividerlo nei meriti con la tifoseria, trova però un dato oggettivo di presenze allo stadio che mette in evidenza quanto il lavoro fin qui svolto dal Bari in rimonta poco sia stato accompagnato da una crescita costante di pubblico allo stadio. Infatti, l'ultimo incontro casalingo di mercoledì è tra i più bassi in termini di spettatori paganti: 2368. Certo l'inverno, il turno infrasettimanale, l'avversario di basso lignaggio... Però forse questo Bari di Vivarini meriterebbe maggiore sostegno.
la giuve che giocava contro la romaeDOCCE&GABBANA ha scritto:KLAS INGESSON ha scritto:Squadra e Vivarini meritano di ricevere un grosso riconoscimento per il lavoro svolto in questo recupero. Da -10 oggi abbiamo preso 4 punti alla Reggina e ci troviamo a -6 con lo scontro diretto alle porte. Questo cammino di rimonta, sebbene con garbo Vivarini l'abbia voluto dividerlo nei meriti con la tifoseria, trova però un dato oggettivo di presenze allo stadio che mette in evidenza quanto il lavoro fin qui svolto dal Bari in rimonta poco sia stato accompagnato da una crescita costante di pubblico allo stadio. Infatti, l'ultimo incontro casalingo di mercoledì è tra i più bassi in termini di spettatori paganti: 2368. Certo l'inverno, il turno infrasettimanale, l'avversario di basso lignaggio... Però forse questo Bari di Vivarini meriterebbe maggiore sostegno.
Ti ricordo che il bari prima della partita era a nove punti. Se ci metti che metà degli abbonati non sono nemmeno andati allo stadio per le condizioni proibitive direi di non lamentarci. Con il bel tempo sono sicuro che aumenteranno gli spettatori
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