KEVINILCONDOR ha scritto:AdriAMB ha scritto:si però a parte le agevolazioni per donne e bambini, che ci possono stare fino ad un certo punto, ma quante altre agevolazioni volete?
Quante società offrono agevolazioni a intere famiglie o a persone disagiate?
Ok che il calcio è uno sport popolare, ma non è che le società devono fare la carità . Agevolo quello, agevolo quell'altro e io imprenditore che ci guadagno? Perchè, ipotiziamo che la società ottenga la promozione, ovviamente chi ha usufruito di quest'agevolazione in D, la vorrà anche in C, poi in B e figurati se non la vorrà in A.
Vuoi andare allo stadio? Paga!
Non ce la fai a pagare? Per quanto sia brutto da dire, sono problemi tuoi, non della società .
amico bello... una famiglia di 4 persone dovrebbe pagare 360 euro di abbonamenti per vedere il Bari in d? ce l'hai tu la famiglia per poter giudicare? ti basta fare un giro in qualunque altra società per capire che la promozione per le famiglie in cui si intendono donne e bambini (famoso ridotto) è la normalità .
inoltre adl ripeto il titolo non l'ha comprato ma avuto gratis con l'onore e l'onere di rappresentare una città .
il calcio ha un valore sociale e popolare poi non ci lamentiamo se le paytv prendono il sopravvento o la curva è piena solo di ubriaconi e cannati
a parte che non tutte le società lo fanno, ma continuo a non capire perchè una società dovrebbe accollarsi i problemi della comunità . Se non puoi andare allo stadio, ti trovi altro da fare. Non è obbligatorio andarci eh
Poi lo sappiamo quanto molti proverebbero a "fottere" il sistema, dicendo che sono nulla tenenti quando in realtà non lo sono affatto (se pensiamo a promozioni per i disagiati). Certe pratiche le conosciamo bene.
Se voglio andare allo stadio con mio figlio, ma non me lo posso permettere, me ne faccio una ragione, ma non capisco perché prendermela con la società che non mi viene incontro. E ci è la caritas
Per quanto ADL non mi piaccia, condivido questa campagna abbonamenti, che mi sembra assolutamente onesta nella sua formulazione.