È lo sport. È il calcio. Si vince e si perde. Qualche volta sono più le vittorie. Altre volte più le sconfitte.Nano Infame ha scritto:Va bene quello che dici, ma capisco chi e' deluso o incazzato in queste situazioni....si ha come l'illusione che finalmente sia tornato il gioco, la vittoria, la serenita' e poi di nuovo il buio. Il tifoso sarebbe felice di vedere un andamento piu' lineare, giocare alla Chievo Verona per dire 10 partite invece che 5 da Juve e 5 da Benevento...
Penso che anche all'interno della squadra i giocatori stessi faticano a capire chi sono, quanto siano realmente essi forti e quanto sia forte il loro allenatore. C'e' una sottile psicologia all'interno di questa squadra che si riflette nelle statistiche completamente pazze che la contraddistinguono...record di vittorie in casa e di sconfitte in trasferta, possessi palla lunghissimi senza segnare e gare in cui con una frazione di quel possesso si fanno piu' gol e azioni del Barcellona.
Schiacciamo o siamo schiacciati, Vinciamo o perdiamo, giochiamo alla grande o alla kazzo, attacchiamo all'arma bianca o siamo letargici in maniera irritante...dovremmo trovare piu' EQUILIBRIO
Non è una situazione anomala. È la normalità l'alternanza di momenti di successo e di periodi di crisi.
Mai sia non fosse così. Lo sport, il calcio, diverrebbero una noia mortale.
La remuntada ci ha entusiasmato perché era tale. Una squadra in zona retrocessione diretta che cominciò a vincere. Preferisco mille volte un campionato come quello ad uno di anonima media classifica costruito con tanti pareggi.
Io mi ricordo retrocessioni in cui ogni settimana avevamo la speranza di risollevarci. Quanto ardore in quelle sfide, quasi tutte perse, quanto pathos.
Al Della Vittoria a Bari-Avellino io c'ero e con me decine di migliaia. A tifare, a urlare. La perdemmo e finì lì il mio primo campionato di A con una retrocessione. Ma uscimmo da quella partita senza voce.
Come uscivamo carichi a molla nel trimestre della remuntada.
Poi penso ai campionati "equilibrati" e "normali" in serie B e mi ricordo solo noia.