Saboccio ha scritto:Non solo. Stiamo diventando Costa dipendenti in fase di attacco. Il mister a mio avviso deve avere il coraggio di cambiare modulo in qualche partita per sfruttare gli attaccanti inutilizzati.
Premesso che i giocatori di qualità sono quelli che incidono maggiormente nella fase offensiva, non credo si tratti di essere dipendenti da Costa, semmai con le giocate che il mister chiede alla squadra, Costa si esalta maggiormente e quindi incide con assit o addirittura con quel gol fatto alla Cavese.
A me sembra piuttosto che il Bari adesso abbia una manovra d'attacco più organizzata e meno affidata ai singoli, si sono viste alcune giocate frutto di schemi e movimenti a cui partecipano più calciatori ed anche le distanze fra i giocatori stessi sono molto più ravvicinate consentendo scambi stretti in velocità .
Quanto al coraggio di cambiare io credo che nessuno più del mister in questo momento sappia ciò che è meglio per questo gruppo di calciatori.
Lui ha parlato spesso di paure ed insicurezze che vanno resettate dalla testa di una squadra che aveva iniziato così male da essersi esposta a figuracce ed a sacrosanti fischi, oltre che essersi ritrovata sotto in classifica.
Mi sembra che si stiano facendo enormi progressi sotto questo aspetto ed ha sottolineato come in questo frangente molto delicato la cosa migliore è proseguire sulla strada delle certezze.E' ciò che ha detto nel post- ternana, e lo ha detto riferendosi tanto alla prestazione della squadra che alla classifica, perchè non dimentichiamoci che quì c'è un obiettivo grosso che è quello di vincere un campionato che è molto competitivo.
I fatti gli stanno dando ragione, e un eventuale sviluppo della squadra con l'inserimento di altri attaccanti dipenderà solo ed esclusivamente dalla capacità dei giocatori di dare le stesse certezze o addirittura aggiungerne altre.