Copio incollo da altro topic uno scambio di opinioni che tra il serio ed il faceto possono essere prese come spunto
per continuare in hdemia con il contributo di tutti....
Tuco ha scritto:
Ultimamente si sprecano i consigli tattici a Grosso, nell'ordine, cambiare modulo, henderson regista,brienza regista, andrada al posto di Kozak...e qualcos'altro che adesso mi sfugge.
Premesso che è tutto legittimo e tutto opinabile, in maniera piu modesta invece auspico che si continui su questa strada dove va alzata la qualità ,la precisione delle giocate per tornare ad essere piu incisivi nella fase offensiva(come per buona parte del girone di andata).Quello che io ho notato, forse mi sbaglio, è che da quando si è giustamente alzata l'aspettativa di classifica, questa squadra ha trovato da un lato la capacità di andare a punti ma ha smarrito la qualità nel gioco offensivo.
Stravolgere le cose ad 11 partite dal termine mi sembra un non sense visto che c'è ambizione di classifica.Noi ormai siamo questi, nel senso che il nostro modo di giocare prevede queste situazioni che possono essere migliori o peggiori a seconda dell'applicazione dei protagonisti.E specie i piu vaccinati dovrebbero dare l'esempio, mentre al momento mi sembrano i piu imprecisi (Marrone e Basha su tutti)
mivienedavomitare ha scritto:
a me sembra che l'unico preoccupato seriamente dal non gioco del Bari sia il gatto di Scion.
Tuco ha scritto:
Il gatto di scion andrebbe sguinzagliato sul collo dei nostri due playmaker che, non essendo di primo pelo, avendo anche una certa esperienza, stanno facendo i timidoni in campo ma sopratutto sono molto, ma molto imprecisi anche negli appoggi elementari.Questa, ma non solo questa, è una delle cause per cui ci ritroviamo ad avere una manovra lenta e quindi sterile.Se il nostro "gioco" è basato sul fraseggio e sul palleggio per trovare gli spazi, questo deve essere fatto in maniera pulita e precisa permettendo al compagno che riceve di avere una palla giocabile subito e di non perdere quelle frazioni di secondo ad addomesticare un pallone dato un pò più indietro, un pò lento, oppure rimbalzante.E' lecito e doveroso sopratutto da quei due attendersi molta più qualità in fase di costruzione.
mivienedavomitare ha scritto:
Sguinzaglierei anche la gatta, notissima sfortunata fidanzata del gatto di Scion, sul collo dei nostri due valori aggiunti; ma mentre del buon Basha sapevamo pregi e difetti, l'oscuro è stata vera delusione. Ci sarebbe anche da dire e da notare l'imbarazzo del sassone quando cerca di verticalizzare inutilmente su una serie di pali conficcati nel suolo, imbarazzo che coglie anche i nostri veterani.Ora il busillis: sono proprio pali piantati o sono ordini tattici ? Si sta lavorando per conficcare a viva forza nelle zucche dei nostri eroi la capacità di capire le zone del campo da rispettare e coprire o è che proprio non è cosa loro questo sport ? Ai posteri .......
ps. vorrei fare un esempio: Tello. Questo ragazzo nelle prime partite mi aveva entusiasmato per la sua capacità di andare a pressare chiunque per novantacinque minuti e per riuscire a riproporsi cercando la profondità . Facendo questo gioco, ovviamente, si lasciano spesso incustodite (passatemi il termine) le zone di campo di competenza e le ripartenze avversarie possono creare superiorità numerica difficile da gestire sopratutto quando avevamo centrali difensivi molto lenti. Questa situazione in un centrocampo a tre crea problemi, ma non li creerebbe in uno a quattro. Ecco, mi piacerebbe vedere un centrocampo a quattro con Tello libero di andare dove gli è naturale giocare. A tre invece gioca per tenere la posizione e si vede che soffre e rende molto meno.
Che ne pensate ?