Sal ha scritto:Dopo aver letto tutti i commenti si può tranquillamente sostenere che la tifoseria è divisa in due; chi difende a spada tratta Società, allenatore e giocatori, a prescindere dai risultati, dalla qualità del gioco, dalla capacità tecnica dei singoli protagonisti, dalle figuracce di m****, e dalle umiliazioni e chi invece ritiene che, a prescindere dai risultati, la squadra debba giocare calcio e non affidarsi alla giocata dei singoli giocatori o a botte di culo per vincere una partita. Una vera squadra di calcio deve avere una ben definita fisionomia tecnica e questo lo si può ottenere solo se allenata da un'ottimo allenatore. Il risultato è importante ma è anche importante lo spettacolo visto che la gente paga profumatamente per assistere alle partite ma, cosa più importante, perchè ama il gioco del calcio e non dei calci e dei lanci a c***o, come ormai siamo abituati a vedere con Cornacchini . Io appartengo a questa seconda categoria e, fino a quando ci sarà libertà di opinione io criticherò, ma anche elogerò, quando lo riterrò giusto farlo.Di Cesare deve rispettare le opinioni dei tifosi, così come noi dobbiamo rispettare la sua opinione, c'è però un particolare che sfugge al Capitano, lui è pagato per fare questo mestiere, quindi deve dar conto del proprio operato professionale a chi lo paga, tifosi compresi, mentre noi non siamo stipendiati da nessuno ma paghiamo per assistere allo spettacolo calcio e non dobbiamo dar conto a lui del nostro operato. Il rispetto deve essere reciproco ma partendo sempre dalle rispettive posizioni che in questo caso sono netta,mente differenti tra calciatori e tifosi o, allenatore e tifosi. E' chiaro a tutti, forse meno a chi di calcio capisce veramente poco, che questa squadra non ha gioco, non per le capacità tecniche dei singoli giocatori, ma per la scarsa qualità di Cornacchini che non è in grado tecnicamente di proporre un vero gioco fatto di schemi, velocità di esecuzioni, novità tecniche etc, e di conseguenza, cosa non trascurabile, far divertire i tifosi ed avvicinare nuovi tifosi al Bari.Resto dell'idea che Cornacchini quando avrà esaurito il debito di riconoscenza che gli si deve per aver vinto la D, massimo 4/5 partite, sarà esonerato per manifesta incapacità tecnica, come gli è sempre successo quando ha allenato in C.
Se vogliamo fare la gara a chi rigira la frittata, possiamo gareggiare egregiamente. Ad esempio potrei dire che la tifoseria è divisa fra chi offende a spada tratta Società, allenatore e giocatori, a prescindere dai risultati, dalla qualità del gioco, dalla capacità tecnica dei singoli protagonisti, e che ritiene figuracce di m**** e umiliazioni anche le vittorie ottenute fuori casa, e chi invece ritiene che non si possa prescindere dai risultati, e che la squadra vada giudicata anche in base alle qualità tecniche dei singoli oltre in base al gioco efficace e redditizio.
Forse sarebbe il caso invece di dire che, come è normale che sia, trattandosi di una tifoseria composta da decine di migliaia di persone, vi è una ampia gamma di opinioni, in cui ciascuno rileva alcuni aspetti che ritiene importanti.
Ritengo davvero assurdo che di tanto in tanto qui ci sia chi (e non mi riferisco a te, SAL, che non hai mai fatto questi sproloqui) tiri fuori frasi tipo "la tifoseria pensa...", "la tifoseria vuole...", "la tifosera è a favore...", "la tifoseria è contro...". La categoria ontologica della "tifoseria" non esiste. Esistono i tifosi. E quanti più sono, tante più saranno le opinioni diverse.